Che poi cosa puoi farci? Cosa puoi mai dire ad Amazon? Di non usare le macchine? Di usarne meno? E in base a quale legge? Con quale criterio si può imporre a un'azienda di non efficientare la propria filiera con la tecnologia e l'automazione?
Dire che nasceranno altri lavori è un alibi che non regge. Certi lavori come la commessa, il barista, il cassiere, l'operatore di call center sono (erano) lavori tampone, cose che non richiedono qualifiche e che fondamentalmente può fare chiunque. Sono in difficoltà, non trovo lavoro, vado a lavorare al bar per qualche mese.
Se quei lavori spariscono perchè fatti dalle macchine e al loro posto nasce la figura del manutentore di quelle macchine che necessita di competenze informatiche o magari pure di un titolo di studio, non è la stessa cosa.
Portando questo discorso all'estremo (scusate se banalizzo) avremo poche società (faccio l'esempio di Amazon ma se ne possono fare altri) che nei rispettivi campi efficientano così tanto i loro processi da automatizzare tutto, non dare lavoro a nessuno e dunque azzerare il costo del lavoro, aumentare la marginalità così tanto da poter abbassare i prezzi in un modo che nessun altro competitor con i dipendenti può permettersi e conquistare così il monopolio del mercato.
Il paradosso è che superato un punto critico, se non c'è più lavoro per nessuno, anche abbassando i prezzi non ci sarà nessuno a comprare i prodotti e la stessa Amazon fallirebbe.
Che sia la volta buona che il sistema capitalistico collassi e si pervenga a un nuovo sistema.