Eh su questi episodi e in genere sulla memoria, non mi freghi.
Poche settimane prima di questo episodio, Fernando Couto in un Parma-Inter parò letteralmente sulla linea di porta un tiro dell'Inter al 90' o giù di lì.
Solo che prima di pararla col braccio (largo di fianco alla testa, a copertura della porta), la toccò prima con la testa.
Intervenne nientemeno che Collina allora designatore arbitrale, per dire che non era rigore, e per sancire la regola (secondo me assurda, se applicata a prescindere) che non è mai rigore se la palla prima di toccare un braccio colpisce una parte del corpo regolare.
Tu metti la foto di Adriano quando colpisce col braccio, ma prima l'aveva colpita con la testa. Il gol in quel momento era assolutamente regolare, al 100% e senza alcun tipo di discussione, tanto che lo stesso Collina fu costretto ad ammetterlo pubblicamente.
Peccato che i media se ne fregarono del regolamento, come sempre se c'è da sparare sull'Inter, e la Gazzetta infatti titolò "Inter, la mano sullo scudetto".
Gol regolare come confermato dal designatore arbitrale, millemila punti di vantaggio sulla seconda, tocco di braccio e non di mano tra l'altro.
Eppure "LA MANO sullo scudetto" con tanto di foto truffaldina. A posto.
Tutto questo, fermo restando che il regolamento era sicuramente sbagliato (derivava tutto da quel rigore nettissimo di Couto che però faceva comodo dire che non era da dare), a mio parere non c'è dubbio che un gol come quello di Adriano in quella occasione dovesse essere annullato, come sarebbe giustamente annullato adesso.