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Bless

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  1. Bless

    Coronavirus

    Boh qui i comuni hanno attivato da subito (prima ancora del lockdown) servizi di volontariato che si occupano di anziani o persone malate o in quarantena che non possono uscire e che gli portano spesa, medicinali ecc. Credo che esistano ovunque..ma tanto il problema non si pone perché il tampone non lo fanno
  2. Bless

    Coronavirus

    Sei asintomatico e vai a fare la spesa e contagi potenzialmente altri o chi vive con te. O.peggio, sei asintomatico e sviluppi sintomi 6 giorni dopo, vai a occupare un letto in ospedale e nel frattempo hai infettato chi vive con te e un paio di persone al.supermercato. Il distanziamento sociale riduce sicuramente di molto le possibilità di contagio, ma se non sappiamo chi tra noi è il potenziale untore (e sembra che siamo in parecchi) i contagi saranno protratti nel tempo. Ci dicono di tagliare la testa al toro considerarci tutti infetti, mi sta bene. Ma io la spesa una volta la settimana la devo fare, peraltro senza mascherina perché non c'è modo di averla. E magari sono infetta. E in teoria poi se ci considerassimo tutti infetti dovremmo vivere ognuno in una stanza diversa, cosa che non accade a meno che io non risulti positivo.
  3. Bless

    Coronavirus

    In Lombardia sicuro. Peraltro ho il dubbio che almeno qui i "nuovi" contagiati siano gente che è stata a casa con sintomi per giorni e poi sia peggiorata e sia andata in ospedale
  4. No certo avevo capito..ma ci tenevo a precisare che abbiamo dei protocolli evidence-based che sono molto specifici, non penso che si sappia. Anche perché nei paesi anglosassoni finanziano interventi di salute mentale solo se supportati da dati, per cui c'è anche una corsa (a volte artificiosa) a strutturare modelli replicabili funzionanti. Poi per carità, il nostro lavoro è un lavoro di relazione, vi entrano mille fattori e non può essere ridotto al protocollo, ma l'assunto di fondo è che adottiamo lo stesso metodo scientifico dei protocolli medici (mutuandone anche la terminologia)
  5. Kraepelin (comunque gli psichiatri .- a meno che non facciano una scuola di psicoterapia, che di solito non fanno perché hanno di default il titolo di psicoterapeuti - di psicologia purtroppo non sanno nulla: hanno una laurea in medicina e una specializzazione che prevede forse 8 ore di psicologia. Pertanto sono molto ben formati sull'aspetto farmacologico ma poco e niente sul resto)
  6. Permettimi di intervenire. La medicina non è una scienza esatta, e ne abbiamo la prova in questo momento. Se intendi misurabile sì, ma allora lo sono anche i costrutti psicologici. La psicologia moderna prevede una serie di interventi clinici che sono evidence-based, e l'utilizzo di test che prevedono validità di costrutto. La psicologia clinica però non può non prescindere dalla relazione, che è il fattore cardine e aspecifico della buona riuscita o meno delle terapie. Ciò detto, la psicologia non è solo clinica (peraltro è nata in laboratorio a Wundt con gli studi sulla percezione, e non con Freud e Lacan -psicanalisti- che io personalmente ho studiato solo in filosofia alle superiori). Non ho seguito bene il discorso, ma ci tenevo a specificare questa cosa perché altrimenti sembrerebbe che la mia qualifica professionale avrebbe lo stesso peso di quello della maga Ornella (che sicuramente - tra l'altro - fa più soldi di me).
  7. Bless

    Coronavirus

    Si raga, io non sto ignorando niente visto che qui - a differenza vostra- ci vivo. Siamo al collasso, non mi pare che lo neghi nessuno. Sto dicendo che "fanno morire gente a casa" e "9 su 10 non arrivano in terapia intensiva" sono cazzate belle e buone messe in giro da chi ama fare allarmismo, come se ce ne fosse bisogno tra l'altro. Non giova a nessuno farsi prendere dal panico. Ho parecchi amici medici che lavorano negli ospedali di Brescia e Treviglio e nessuno di loro (per fortuna) sta perdendo la testa, anche se vedono cose tremende e la situazione è grave. Ciononostante nessuno viene trascurato e non viene lasciata morire la gente a casa o nemmeno per strada, che ci si sta tentando di prendere cura anche dei senzatetto.
  8. Bless

    Coronavirus

    E continuo a ribadire che è follia credere che la gente non venga ricoverata in condizioni gravi. Non so a chi giovi questo allarmismo. La situazione è grave e allo stremo, ma non è a questo livello. Quello che succede è che Rimane a casa gente che in condizioni normali verrebbe ricoverata, ma ritenuta in grado di essere curata a casa con supervisione del medico, e talvolta con l'ossigeno (giovani con ossigeno a casa e monitoraggio della saturazione me ho sentiti). Se qualcuno si aggrava viene portato immediatamente in ospedale. Sui morti non conteggiati può anche essere, mi viene da dire che magari non stanno lì a fare autopsie a tutti con l'urgenza attuale (anche di liberare le camere mortuarie). CALMA.
  9. Bless

    Coronavirus

    Si, in questo senso lo era anche il bergamasco insultato a Ischia o i lombardi che infettavano la Liguria e che se ne dovevano stare a casa.loro, quando due settimane prima.il ligure medio era ben felicedi far pagare al milanese imbruttito un aperitivo 14 euro. Il che poi era anche vero che portavano l'infezione, sicuramente si sarebbe dovuto chiudere tutto ben prima, visto l'esempio della Cina, col senno di poi stiamo vedendo che tutte le potenze occidentali illuminate non stanno facendo molto meglio, e insomma, la colpa alla fine non era del signor Piero da Caravaggio che stava nell'albergo ad Alassio, ma.era meglio pensarla così.
  10. Bless

    Coronavirus

    Non ho letto, se ho scritto le stesse cose mi applaudo da sola, ma anche se non ho scritto le stesse cose
  11. Bless

    Coronavirus

    Semiseriamente, penso che siamo tutti stressati e c'è un bisogno di trovare una causa tangibile. La situazione peggiora di giorno in giorno, lo stress aumenta e sembra che ci sia la necessità di trovare il motivo concreto del perché le cose vanno male. Il governo che non ha gestito bene, il vecchino che va a fare la passeggiata, il runner, i terroni e i polentoni. Chiaramente prese singolarmente queste situazioni contribuiscono tutte nel loro piccolo (o meno piccolo) all'aggravarsi di una situazione che però sarebbe stata inevitabile. L'uomo è al momento impotente di fronte alla natura, noi uomini moderni non siamo abituati a non avere la situazionein pugno(almeno sul fronte malattie infettive), forse è più confortante pensare che ci sono delle cause concrete e che eliminate queste riprenderemo il controllo. Forse è più sconfortante pensare che il controllo non ce l'abbiamo, questo ci fa paura e ci fa rabbia, la rabbia la sfoghiamo sul pretesto del giorno. Attenzione: con questo non intendo che non si debba intervenire su tutto quello su cui si può intervenire, perché anche se il controllo non ce l'abbiamo, una minima idea di poter modellare gli eventi in maniera più favorevole c'è.
  12. Bless

    Coronavirus

    Dai raga fate pace, adesso è il momento di restare uniti e insultare tutti i runner
  13. Bless

    Coronavirus

    In realtà ne hanno a sufficienza per coprire l'Italia coi tempi che ci vogliono per le analisi. Ne hanno venduti agli americani (spero ad un prezzo più che congruo) e hanno fatto bene, sempre meglio avere alleati in giro. L'azienda comunque prima riforniva di tamponi la Cina e più o meno mezzo mondo
  14. Bless

    Coronavirus

    Ma non è così ragazzi, suvvia. Non fatevi prendere dall'ansia andando dietro ad ogni cosa che leggete (anzi, vi consiglierei di leggerne molte meno di notizie). Intanto Milano non è ancora messa così male (anche se probabilmente ci arriverà a giorni), i conteggi vanno avanti come sempre. Magari non stanno lì a fare il tampone a tutti i vecchini che muoiono in casa per i fatti loro, parte dei quali si può ipotizzare sia positivo (non li hanno fatti nemmeno a quelli morti repentinamente nelle case di riposo) perché magari l'urgenza in questo momento è altra. Tutti i malati gravi vengono in qualche modo ricoverati. Chi ce la fa sta a casa sotto monitoraggio, se peggiora viene portato in ospedale.
  15. Bless

    Coronavirus

    E noi bresciani perché no? Con oggi Bergamo la prendiamo (stesso trend con qualche giorno di ritardo)
  16. Si certo, ma siccome il problema sembravano i campus..che poi non capisco il problema. Se gli studenti abitano nei campus, ci stiano
  17. Mio fratello lavora all'università di Edimburgo e sono chiusi da oggi. Lì non c'è un campus, ma alloggi sparsi per la città come accade da noi.
  18. Bless

    Coronavirus

    Finalmente? Non so altrove ma nella mia città la sanità privata è scesa in campo subito, eravamo ancora in "zona gialla", senza bisogno che lo Stato imponesse nulla. Mi pare che in altre città lombarde sia accaduto lo stesso. Addirittura una di queste strutture, insieme all'ospedale civile, è stata istituita come hub per la regione per la cura di situazioni non legate al covid (la Lombardia ha istituito queste hub una decina di giorni fa)
  19. Bless

    Coronavirus

    Si forse non devi taggare me, ma chi si ostina a filosofeggiare annoiato da settimane rispetto ad una tragedia solo perché non viene toccato da vicino. Sono ben consapevole di cosa stia succedendo qui, e spero vivamente che da qui non dilaghi ulteriormente
  20. Bless

    Coronavirus

    Sono ipotesi basate sul nulla visto che non si sa nemmeno se chi ha contratto il virus poi ne sia immunizzato
  21. Bless

    Coronavirus

    Paesi senza bidet
  22. Bless

    Coronavirus

    E ovviamente sei hai un qualsiasi problema di altro tipo ti caghi sotto abbastanza perché non sai se verrai curato
  23. Bless

    Coronavirus

    Raga non so che dirvi, io abito a Brescia e qui la situazione è veramente spaventosa, viene intubata.una persona ogni mezz' ora, chi ha la polmonite ma respira da solo viene mandato a casa con una cura e sotto osservazione del proprio medico di base e aspettiamo ancora i frutti dello struscio di sabato pomeriggio. Il Lockdown sembra aver funzionato anche nelle aree della Lombardia che sono state chiuse subito, per me Lockdown tutta la vita
  24. Bless

    Coronavirus

    La Corea partiva già meglio. Ancora prima della diffusione del virus aveva un sistema di controllo molto avanzato (tipo un'app che rilevava dove eri stato e vicino a chi eri stato seduto al cinema, al ristorante, sulla metro) di modo che se trovavano qualcuno positivo riuscivano a rintracciare anche gli sconosciuti venuti a contatto. In più all'inizio (non so se anche durante la crisi) facevano tamponi a tappeto in modo da beccare i positivi asintomatici. È andato tutto bene fino al giorno in cui gli invasati della setta hanno creato il casino, con la tipa allettata (e quindi già identificata) che ha pensato bene di infettare il mondo andando a pregare in mezzo a centinaia di persone. Dopodiché chiusura totale ovunque (non so se ancora in atto), credo più restrittiva della nostra. In compenso non si sa nulla della Corea del nord, mai si saprà ma c'è il rischio della diffusione di ritorno. Dalla zona "neutra" di confine girano brutte voci di soldati nordcoreani morti
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