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Andrea Scanzi

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  1. Andrea Scanzi

    Violenze Expo

    Buongiorno ragazzi sono venuto a sostenere questo splendido ragazzo che spero diventi il nuovo presidente della repubblica (si sta avvicinando velocemente all'età minima) è preparato, di sani principi, contro i poteri forti, profondo conoscitore della cultura kitsch di sinistra (cfr. milan kundera) e paziente per spiegare agli elettori quanto sia ottuso credere al primo populista che passa. raccomanda di dire a milordino che promuoverà esperimenti di economia partecipativa e maratone in tutto il paese e di dire a bless che stasera va a farsi la barba.
  2. più uno non sa niente di un argomento, non ha vere capacità, più crede di saperla lunga. Dicono Dunning e Kruger che gli incompetenti hanno questa doppia fregatura: l’abilità necessaria per riuscire bene in una attività è di fatto identica a quella necessaria per valutare i risultati. Per lo stesso motivo, gli incompetenti tendono a non riconoscere la reale competenza altrui. Insomma, in soldoni, bisogna saper fare bene qualcosa per essere in grado di giudicare come la fanno gli altri. È la ragione per cui, in linea di massima, gli studenti non hanno la facoltà di darsi da soli i voti agli esami. Gli incompetenti, secondo Dunning e Kruger, non giudicano la propria abilità in base all’effettivo confronto dei risultati a lungo termine con quelli del resto delle persone. Al contrario, partono con una idea preconcetta sul proprio grado di preparazione (“sono bravissimo”) e tendono a cercare conferme – in realtà inesistenti – nei risultati. Poi magari — ma sarebbe una sciagura, non voglio nemmeno pensarci — pensate se tanti incompetenti si mettessero in contatto tra loro e formassero un gruppo, una rete, e su quella rete potessero trovare supporto a qualunque argomento sballato scaturito dalla propria incompetenza, e quella rete diventasse sempre più grande, e magari tutti questi incompetenti riuniti finissero per convincersi e sostenersi a vicenda, rafforzandosi nella convinzione che chi non la pensa come loro è in malafede, è corrotto, è al soldo di qualche oscuro potere, e che le evidenze contrarie sono fabbricate, manipolate da misteriosi gruppi di interesse. Magari, ma dico così, per assurdo, potrebbero persino arrivare a pensare di essere in grado di governare una nazione.
  3. Facciamocela, questa domanda: noi esseri umani siamo capaci di essere obiettivi su noi stessi e sulle nostre abilità? La risposta generale è: no. In particolare, quanto più qualcuno è incompetente su un certo tema o in una certa attività, tanto più crede di essere più bravo di quel che è. Invece quelli più competenti tendono a “fare i modesti”, cioè sottostimano la loro competenza. L’effetto per cui se sei scarso su un certo tema non sai neanche di esserlo si chiama “effetto Dunning/Kruger”, dal nome dei due psicologi che lo hanno dimostrato tramite una serie di esperimenti. Si tratta in buona sostanza di una “stupidità al quadrato”, in quanto sei stupido – sempre su un certo tema, beninteso - e lo sei talmente tanto da non capire di esserlo. Dall’altro lato, il fatto che quelli competenti siano modesti sulla loro performance si può spiegare in questo modo: costoro ritengono che la bravura degli altri sia paragonabile alla loro, e dunque non pensano di essere così bravi. In effetti, i due autori mostrano che, se ai più bravi fai vedere qualcuno dei compiti fatti dagli altri, quelli bravi capiscono meglio e diventano meno modesti e più obiettivi, in quanto si rendono conto con chi hanno a che fare! Invece l’incompetenza è una specie di buco nero: se in un esperimento fai vedere ai somari i compiti fatti dai più bravi, i somari continuano a pensare di essere meno somari di quel che sono, perché non riescono a vedere la differenza tra compiti fatti bene e compiti fatti male. Questa ricerca è illuminante ma anche preoccupante: se non riesci ad allenare i somari, questi resteranno tali, perché continueranno a pensare di non esserlo. C’è anche spazio per la vita difficile di Antonio Salieri: se sei bravo ma non un genio, capisci con una precisione tremenda chi è il Mozart davanti a te, e nessuna ignoranza ti salva.
  4. Ma va? Non sono sicuro che questi phora siano pronti per queste rivelazioni. Apri gli occhi con verità così scomode che dovresti temere per la tua incolumità. milordino che critica i forumisti è come paola taverna che critica elena cattaneo La dimostrazione vivente dell'effetto dunning kruger http://www.ilpost.it/amedeobalbi/2013/04/17/la-dittatura-dellincompetenza/
  5. Eh, ha parlato Perry Mason. Figuriamoci le dimostrazioni, tu non affermi niente, se non quell'infantile lamentio che non vuoi gli stranieri. Ogni epoca ha i suoi nemici, prima erano i comunisti, presto saranno le pere cotte. Sei come Walter del Grande Lebowsky, solo che non parli del Vietnam ma di Tecnocasa.
  6. http://www.proasyl.de/fileadmin/proasyl/fm_redakteure/Themen/Zahlen_und_Fakten/Asylbewerber_EU_2014_01.pdfOccupati dei carrelli elevatori o del mercato immobiliare va, che é meglio. IO parlo di TUTTI GLI IMMIGRATI non di asilanti. Che sono una piccola minoranza. Forse il parallelismo con Pasolini era troppo complicato, ma il paragone tra i migranti che vengono e le prostitute che ti fanno venire è stato esplicativo, me ne rallegro.
  7. On. milordino devo riprendere il suo primo scritto perché noto che i suoi messaggi cambiano di ora in ora come i pannoloni che è noto usare, impossibile stargli dietro, mi congratulo con le sue badanti. Non so quale gergo zoologico le si addica di più, forse il bue che dice cornuto all'asino, o le perle ai porci, ma continua a ripetere fandonie in un linguaggio che è forse un gergo che usate tra voi leghisti. Potrei citarle studi eminenti sull'economia inglese o sulle comparazioni tra le leggi di immigrazione, ma rischiano di essere appunto le perle ai porci, giacché non è stato in grado di esprimere un'unica, ripeto, sola, minima opinione, spiegando cosa pensa e cosa vuole, se non con parole simili a quelle che pronuncia il suo idolo bossi da quando è mezzo paralizzato. Vogliamo irrigidire le normative? Restringere le quote? Diminuire gli investimenti? Parli onorevole milordino, altrimenti possiamo continuare ad libitum a gridare che c'è un problema finché non la passano a prendere per portarla tra 4 mura imbottite, dove può continuare ad accusare il resto del mondo di essere incompetente.
  8. Siamo tutti impressionati dalla solidità dei suoi argomenti, onorevole milordino, purtroppo sul tema non ha mai espresso un'opinione che in questo pianeta possa considerarsi sensata, denotando un'ignoranza prossima all'analfabetismo (stendendo un velo sull'educazione) ma del resto nessuno di noi aveva una benché minima aspettativa al riguardo. Non si preoccupi, in Italia ci sono anche persone sensate che si occuperanno di mantenere quelli come lei. La invito a tornare ad occuparsi del suo mercato immobiliare (se è ancora in grado di lavorare, perché a occhio nutro forti dubbi) che sono certo sarà florido grazie a clienti puramente italiani.
  9. onorevole milordino: se non riesce a dire un'unica, sola, minima idea che le frulla tra i solitari neuroni che condivide con salvini e con tutti i grandi statisti che ha sostenuto in passato, da bossi a fini, giusto per citare gli autori di una legge fallimentare che lei adesso finge di ignorare, diventa seriamente fastidioso intavolare un discorso. Non mi faccia perdere tempo: l'emergenza nella sponda sud del mediterraneo (grave solo quanto la situazione della sua tastiera al computer quando si accinge a digitarne i tasti) è evidente forse addirittura a uno come lei, ma è chiaro che serve competenza e serietà (due parole di cui forse non conosce il significato) per comprenderla e gestirla, non la spacci per una faccenda di tasse e di ordine pubblico per rivolgersi al suo elettorato troglodita. Se vogliamo parlare di contromisure per affrontare questi cambiamenti epocali, vediamo di prendere un approccio culturale diverso che certo non può essere proposto da persone che indossano indumenti di dubbio gusto come l'on. salvini e Lei.
  10. Signori la verità è molto più semplice e quel che io penso è che si divida in tre punti fondamentali: 1. l'onorevole milordino e l'on. salvini si sono qui mostrati in tutto il loro analfabetismo politico, etico, e culturale (oltre che nella loro pochezza estetica, ma ahimé non possiamo fargliene una colpa), Non sono stati in grado in tutto questo profluvio di cazzate di scrivere una proposta sensata che un politico potrebbe realisticamente realizzare, se (malauguratamente) fosse eletto. 2. I discorsi sul lavoro di tersite (che, per inciso, non lavora con asilanti e non è finanziato da filantropi) oltre che essere inventati di sana pianta sono meno rilevanti del colore dei capelli, se ne avesse, dell'onorevole milordino. 3. i dati dell'istat mostrano che i migranti che vengono via mare sono una percentuale inferiore alle immigrate che l'onorevole milordino si tromba sui viali. Mi dispiace ma è così.
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