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  • 3 settimane dopo...

Vediamo come va con il Sassuolo, nel caso tre indizzi potrebbero farne una prova.

Certo che si dovrebbe trovare una soluzione perché Cuadrado è uno dei nostri giocatori migliori per creare occasioni e ripartenze, oltre a fare quasi il regista dalla fascia e sfornare assist a ripetizione.

Ovvio che Chiesa, senza Cuadrado, abbia più possibilità di giocare a tutta fascia sulla destra ed in questo modo esprime meglio la sua velocità e lo scatto nel bruciare gli avversari. 

Compitino nuovo per Pirlo sarà trovare la soluzione.

Modificato da Anomander Rake
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22 ore fa, Sveva dice:

Cari compagni di merende secondo voi è casuale che Chiesa abbia alzato il livello delle sue prestazioni  nel momento in cui Cuadrado è fuori?

Risposta breve: sì. Risposta articolata: direi proprio di sì.

In compenso vi chiederei se secondo voi è un caso che Chiesa abbia alzato il livello delle prestazioni da quando ha cominciato a fare più freddo? 

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  • 4 settimane dopo...
  • 1 mese dopo...
  • 1 mese dopo...

Riporto qui un analisi, deciso me molto condivisibile, fatta da un mio amico...

 

Va bene, non scrivo mai ma per una volta ,da tifoso, voglio fare una riflessione sulla mia Juve. Leggo post molto velenosi nei confronti della società ma è la stessa società che da due settimi posti ha costruito un ciclo da 9 scudetti consecutivi,  coppe italia a ripetizione e 2 finali di Champions. Quindi calma, vanno fatte le analisi ma non va buttato il bambino con l'acqua sporca....
Il ciclo è finito con l'ultimo anno di Allegri, la Juve,con Ronaldo, che si prepara da un mese per una sola partita a campionato già vinto, perde ,male, dall'Ajax ed esce dalla Champions. E proprio in quella partita si vede che non riesce più a reagire alle difficoltà, non ne ha più le qualità né tecniche,né atletiche e per la prima volta neanche nervose. Il ciclo finisce quel giorno e lì bisognava iniziare a programmare con cura il futuro. Allegri,che non è un cretino, lo dice al Presidente ma Paratici e Nedved non sono d'accordo e quindi salta Allegri. Viene preso Sarri, che più distante dal mondo juventino non poteva essere e si vince per miracolo uno scudetto, diciamolo francamente non del tutto meritato. Sarri dice ad Agnelli che questo gruppo ormai è inallenabile e viene mandato via. E si prende Pirlo, ammirato campione ma allenatore esordiente. Ed ecco il disastro...
Gli errori di questi anni sono tutti figli del bilancio e della necessità di fare plusvalenze, tutto nasce dalla folle operazione Ronaldo. Si scambia Spinazzola con Luca Pellegrini, si scambia Cancelo con Danilo,quest'anno Pjanic con Arthur e si prendono giocatori a parametro zero con stipendi assurdi Rabiot,Ramsey e compagnia bella che se li vuoi vendere non li prende nessuno. Si comprano cari giocatori giovani ma magari anche doppioni e non si prende quello di cui questa squadra ,specie in assenza di Dybala,ha disperato bisogno. Un centrocampista d'ordine, uno di inventiva e di inserimento e un attaccante. Questa formazione,senza neanche spese pazze secondo voi si sarebbe giocata il campionato? Szcesny, Cancelo,Bonucci,De Ligt,Spinazzola, Mandragora,Betancur De Paul, Chiesa,Dybala,Milik(o Dzeko).

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Sembra un'interpretazione. Credo che Allegri sia stato mandato via perché puntava agli scudetti tipo Conte, e la Juve, dopo averne fatti 8, sapeva che sarebbe servito un salto di qualità per puntare alla CL.

Io credo che in pentola bollisse realmente Guardiola, che forse da furbo ha tenuto il piede in due scarpe fino all'ultimo, infatti poi ha rinnovato con il City prendendo 8 milioni in più all'anno e la Juve ha annunciato Sarri pochi giorni dopo.

Il problema è che la Juve ha scarsa programmazione, lo si evince dal fatto che abbiano cercato di prendere quell'uruguaiano del Barçelona, senza nemmeno rendersi conto che non fosse comunitario e scoprendo con ritardo che, anche facendogli il passaporto, non avrebbe potuto giocare in CL prima degli ottavi.

Han ripreso Buffon, lavorano con Chiellini, sebbene tutti dicano che CR7 sia fuori forma guai a sostituirlo, non si capisce che cazzo faccia Dybala, quest'anno potevano lottare per lo scudetto, ma si sono ostinati a tenere questo allenatore, dopo che questa dirigenza ha preso a pesci in faccia gente come Ranieri per molto meno.

Il problema è la dirigenza: se in questi anni Agnelli avesse evitato di stare a fare le battaglie per i famosi due scudetti e si fosse guardato in casa, forse ora la Juve sarebbe dove ora è il Chelsea.

 

Avevamo finalmente una squadra italiana forte ed adesso ci tocca ricominciare di nuovo dall'inizio.

Speriamo che l'Inter possa sfruttare questo scudetto per risorgere.

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13 ore fa, NoRegrets dice:

Sembra un'interpretazione. Credo che Allegri sia stato mandato via perché puntava agli scudetti tipo Conte, e la Juve, dopo averne fatti 8, sapeva che sarebbe servito un salto di qualità per puntare alla CL.

 

non credo proprio... arrivato nel 2014 ha raggiunto la finale nel 2015 e nel 2017, non mi sembra uno che non punta alla CL

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  • 2 settimane dopo...

Fine stagione. A due facce. Portare a casa due trofei e la qualificazione in Champions non è cosa da poco per un allenatore esordiente. Sempre meglio dei settimi posti e delle stagioni fuori dalle Coppe.

Però tante cose non hanno girato per il verso giusto. A sprazzi s'è vista una grande squadra ma molte volte anche una mediocre e inconsistente. Pirlo ha alternato buone prestazioni (cambi azzeccati, gestione della gara) ad altre altamente negative, con formazione iniziale inspiegabile e cambi in corsa non all'altezza. Ovvio eravamo abituati bene con Acciughino che era un master in questo. E si può sperare che, se resterà,  Pirlo avrà imparato dagli errori di questa stagione.

Per quanto riguarda i giocatori, ho trovato questi voti riassuntivi della.stagione. Su alcuni sono d'accordo, su altri poco, magari possiamo discuterne insieme @Sveva @turrigni @darkshout @ping @Kyuss @Dino Lampo

 

THE END: il pagellone finale dell’anno 2020-2021

BUFFON 10: siamo qui a celebrare per l’ultima volta il più grande portiere di sempre. Un encomio alla carriera, una stagione vissuta da secondo con una dignità e una determinazione da ragazzino che ancora deve guadagnarsi il posto. “Penso che un sogno così non ritorni mai più”. UN1CO

 

SZCZESNY 6: non dimentichiamo la prima parte di stagione. In tante pagelle Szczesny lo abbiamo definito top mondiale, gatto, insuperabile. Del bene lo ha fatto, eccome, però ha veramente rovinato (quasi) tutto con questi ultimi mesi. Colpevole su quasi ogni gol preso da lo Porto in poi, completamente deconcentrato e con la testa tra le nuvole. Una prima parte di stagione da 7.5, la seconda da 4, arrotondiamo per eccesso. GUNNER

 

CUADRADO 9: un animale. Ragazzi, questo ci ha tenuti a galla per tutta la stagione. Ricordiamo quante? 2 ? 3 partite al massimo sottotono, per il resto un treno, un dribblatore e un assistman. Forma fisica eccezionale, momento più alto della sua carriera che lo avvicina a gente come Dani Alves (di Barcellona) a livello di rendimento sull’annata; insomma, uno dei migliori se non IL migliore. PANITAAAA

 

DANILO 8: anche lui assolutamente ritrovato. Un giocatore da Juve, così, all’improvviso, da che sembrava una zavorra si è trasformato in una pedina fondamentale per l’equilibrio della squadra. AGO DELLA BILANCIA

 

BONUCCI 5.5: una stagione ricca, ricchissima di cappellate. Quando fa bene, fa il minimo indispensabile per la sufficienza, quando fa male ci fa prendere gol ridicoli. Sicuramente ha un cuore grande e tanta grinta ma l’età inizia a pesare. PARABOLA DISCENDENTE 

 

DEMIRAL 5: una stagione quasi inutile la sua. Piena zeppa di infortuni e con tante occasioni sprecate per mettersi in mostra. Un paio di partite buone in coppia con De Ligt non bastano a portare la sufficienza per un giocatore dal quale ci si aspettava molto di più. Per sua fortuna è molto giovane. PUÒ CRESCERE

 

CHIELLINI 6: vero, ha fatto qualche errore rilevante, ma si è anche rivelato una roccia in altre situazioni. Quando in coppia con Mat c’è lui è innegabile si avverta un senso di sicurezza maggiore rispetto a Bonucci. Certo è che anche per lui, ormai, l’età non è più solo un numero. BRUTTO MA BUONO

 

DE LIGT 7: una stagione di alto livello, sicuramente il difensore migliore. Anche lui non è stato impeccabile ma per età e determinazione merita pienamente questo 7. Da lui ci aspettiamo stagioni da uno se non due voti in più e siamo sicuri che in stagioni più tranquille potrà arrivarci senza problemi. BENE MA NON BENISSIMO

 

ALEX SANDRO 4.5: una sciagura. Un ex giocatore sempre appesantito e propenso all’errore in modo spaventoso. Ha avuto qualche momento di gloria ma parliamo appunto di momenti che, nell’economia di una stagione, contano poco o nulla. FINITO

 

FRABOTTA 6: fa quel che può, anche con partite discrete. Per il suo livello e per l’esperienza che (non) aveva è impossibile dargli un’insufficienza. A modo suo è servito a farci capire quanto sulla sinistra siamo a corto di uomini e qualità. MESTIERANTE

 

BERNARDESCHI 4: l’unico che poteva far peggio di Sandro. Non diremo quella parola. Ma chi ha buona memoria sa.
*ABILE

 

CHIESA 9: una stagione straripante, al pari di Cuadrado è uno di quelli da cui vai quando non sai cosa fare (e te la risolve) Fisicamente incontenibile, senso del gol da punta, agile e potente allo stesso tempo. Siamo certi che, se vorrà, questo ragazzo sarà una bandiera per la testa e il cuore  che ha dimostrato di avere. TOP PLAYER

 

KULUSEVSKI 7: stagione davvero altalenante per lo svedese. Fa vedere cose da grande e cose da rifiuto umano. Un giocatore che sa avere picchi altissimi e bassissimi anche nella stessa partita. Il 7 è un voto decisamente di incoraggiamento, se non fosse stato un ventenne alla sua prima stagione non saremmo stati così buoni. Il suo l’ha fatto, ma non come potrebbe. Speriamo cresca soprattutto di testa perché i piedi sono spettacolari. MIRKO VUCINIC

 

RAMSEY 3.5: infortuni incalcolabili, apporto nullo o dannoso alla squadra. Una stagione ignobile, impossibile da commentare positivamente. Sia chiaro, è lampante abbia delle qualità, ma se non riesce a tirarle fuori per una condizione fisica pietosa è come se non le avesse. QUALCUNO CHIAMI UN DOTTORE

 

ARTHUR 6: allora, allora, allora. Com’è difficile valutare questo qui. Una stagione con tanti, troppi problemi fisici e con qualche errore devastante. Però, è un dato di fatto, con lui in campo la squadra gioca meglio e vince quasi sempre. Arthur in forma sarebbe un centrocampista fenomenale, con una tecnica da primi posti nel panorama mondiale dei centrocampisti. Che dobbiamo fare allora? Di sicuro non possiamo bocciarlo, però deve avere un netto miglioramento o alla lunga potrebbe diventare un problema. Ad oggi è poco più di un oggetto misterioso. SOGNO DI UNA NOTTE DI MEZZA ESTATE

 

RABIOT 6.5: un altro a cui dare il voto è stato davvero difficile. Sto ragazzo deve solo e soltanto lavorare su quella testa bacata che ha. Fisicamente è incontenibile, ha tiro, visione e tecnica. Purtroppo è lento (di testa) e ti da perennemente quella sensazione che della partita gliene freghi meno di zero. Per lui, nel bene e nel male, giocare col Porto un ottavo da dentro o fuori o giocare Juve Udinese è la stessa cosa, ha la stessa faccia e lo stesso atteggiamento. Nel finale di stagione però è molto cresciuto e ci sentiamo di premiarlo, sperando sbocci definitivamente. SE SON ROSE FIORIRANNO

 

BENTANCUR 5: una stagione per larghi tratti disastrosa. Quando è stato squalificato per la partita di ieri abbiamo tirato un sospiro di sollievo. È vero, avrà fatto anche qualche partita spericolata all’insegna della garra charrua di sta minchia, però è veramente una stagione raccapricciante quella che ha appena concluso. Errori di ogni tipo da quelli tecnici a quelli di scelte. Veramente una delusione enorme da che l’anno scorso sembrava uno dei migliori. INVOLUZIONE TOTALE

 

MCKENNIE 7: una piacevole sorpresa. Nella seconda parte di stagione è stato molto, molto meno brillante rispetto all’avvio. Il COVID e qualche vicenda personale ha sicuramente influito sul suo rendimento che però non è mai stato disastroso a differenza di vari compagni. Anche qui il 7 è di incoraggiamento, sarebbe un 6.5, ma per lui valgono le considerazioni già fatte per altri: è giovane, arriva da un altro campionato e comunque ha fatto più gol di tutti gli altri cc messi insieme perché le qualità le ha e partite come quella di Barcellona non sono stati casi isolati. Ricordiamoci che al suo arrivo era un perfetto sconosciuto. OLD WILD WES

 

DYBALA 5.5: ragazzi, non giriamoci intorno. La stagione di Dybala è stata davvero deludente. La questione rinnovo ha fatto parlare di lui più del campo (che ha visto pochissimo), tantissime prestazioni sono state insufficienti e il suo apporto quasi nullo. Tra una cosa e l’altra ha comunque giocato 20 partite di campionato portando a casa 4 gol e 3 assist, numeri che parlano da soli. Poi per carità, ha la tecnica di pochi calciatori al mondo, nelle ultime partite ha giochicchiato ma se vuoi 12/13/14 milioni l’anno siamo proprio fuori strada. In tutto ciò il ragazzo non rinnova, appunto, e i dubbi che se ne voglia andare a 0 per avere contratti più ricchi inizia a serpeggiare con insistenza. È FINITA?

 

MORATA 6.5: un avvio sprint, un finale più moscio. Ieri si, ha fatto doppietta, ma ultimamente Morata è mancato tantissimo. La sua sufficienza è larga e piena, però ha fatto proprio la tipica stagione da Morata: momenti altissimi alternati a partite in ciabatte ed errori inspiegabili. Il prestito lo devono rinnovare? Non chiedetelo a noi, perché gli vogliamo bene e ci mettereste in difficoltà. Diciamo che dipende dalle alternative. SEMPLICEMENTE MORATA

 

RONALDO 8: a uno che ti fa 29 gol in campionato e 36 in totale non puoi che dare voti altissimi. Ciò detto, in molti momenti della stagione è venuto meno (Porto su tutti) e spesso ha dato l’impressione di voler fare tutto lui caricandosi di responsabilità anche oltre a quelle richieste. Non sappiamo se andrà via, la panchina di ieri puzza tantissimo, però possiamo dire che questo triennio di CR7 è stato davvero agrodolce. Una favola iniziata a luglio 2018 che si portava dietro sogni e aspettative progressivamente infranti di anno in anno. Cris non è mai sembrato entrare del tutto in sintonia con la squadra ma è anche vero che altrettanto spesso è stato l’unico trascinatore di un corpo morto. Averlo, in ogni caso, è un’esperienza mistica, ti riempie di orgoglio solo che abbia quella maglia col 7 sulla schiena. Certo ci aspettavamo tutti un epilogo diverso in questa storia che, se dovesse finire così, metterebbe i brividi a pensare che di 3 stagioni con un alieno in squadra, abbiamo potuto assistere dal vivo alle sue gesta solo per 1 e mezza. Ronaldo ha giocato alla Juve nel triennio più difficile per il calcio mondiale è questo non può essere lasciato fuori dalle valutazioni generali. La cosa sicura è che comunque la si veda, l’amaro in bocca è tantissimo. LEGGENDA

 

PIRLO 6: perché non 4, 5 o altri gradi vari di insufficienza? Perché al di là delle sue cagate, delle sue fissazioni e dei suoi moduli strambi, ha portato a casa 2 coppe e una qualificazione in Champions da totale principiante. C’è gente che per farsi il suo palmares ci ha messo anni, lui in 9 mesi ha già una bacheca da riempire. Ha fatto una caterva di errori? Si. È solo colpa sua? No. Mettendo tutto sul bilancino viene fuori questo: stagione incredibilmente anomala, senza pubblico dall’inizio alla fine, costellata da infortuni e positività(siamo arrivati ad avere metà dei titolari fuori), impossibilità di fare una preparazione seria, allenatore alla prima esperienza nella vita su una panchina; dall’altro lato abbiamo però un allenatore spesso in totale confusione, senza un’idea precisa ne di modulo ne di gioco, eccessivamente sicuro di se nel senso negativo del termine, autore di scelte assolutamente insensate anche per un ragazzino, pessimo nel leggere i momenti della partita. È una stata una stagione strana, se le alternative sono i Gattuso o i Mihajlovic, noi ci teniamo tutta la vita Andrea. ALLIEVO

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Mi sembrano voti altini considerando che avete preso schiaffi da tutti in Italia ed Europa, e avete rischiato il salto in un baratro pericoloso, essendovi qualificati in Champions all'ultima giornata solo grazie al suicidio del Napoli ed al tentato suicidio del Milan, oltre ovviamente alle solite ladrate (contro l'Inter ma non solo)

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io darei un 7 a Ronaldo
uno che prende e pretende 30 Mln netti deve sputare l'anima sempre

in diverse partite alcune fondamentali, l'ho visto svogliato come se non fosse felice di star li.

I gol fatti son tanti, ma il tuo stipendio è esagerato

E poi secondo me con lui in campo, gli altri giocatori in attacco rendono meno

 

Se ci fosse la possibilità di liberarsene senza rimetterci economicamente o magari guadagnarci qualcona lo farei senza pensarci

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4 ore fa, Marco dice:

 

non mi esprimo sui voti, (e per questo ho barrato il 9) lascio fare a voi gobbi

 

Ma ci tenevo a condividere questo perché è esattamente quello che penso anch'io

 

È quello che pensano tutti, a parte gli juventini (arbitri compresi ovviamente)

 

In Europa infatti fa quasi sempre cagare.

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Altri voti per la stagione (da un altro sito):

UN ANNO DI JUVE: LE PAGELLE (Personali)
Sczezny  5,5 (altalenante)
Buffon 8 (costante, il Mito)
Cuadrado 8 (Furia cavallo del West)
Danilo  7,5 (il più costante)
Bonucci 5 (non sa marcare)
Chiellini 6 (il polpaccio d'argilla)
De Ligt  7 (si può dare di piu)
Demiral 6 (più infortunato che abile)
Alex Sandro 4,5 (depressione brasileira)
Frabotta 5 (non da Juve)
Arthur 4 (bradipo, fragile e noioso)
Bentancur 3 (difficile fare peggio)
Ramsey 3 (come buttare soldi)
Mckennie 6,5 (finale in calando)
Rabiot 6,5 (finale in crescendo)
Bernardeschi 2 (un caso alla Voyager)
Kulusevsky 6+ (grandissimo finale)
Chiesa 8 (l'acquisto Top della stagione)
Morata 6 (mancato nei momenti migliori)
Dybala s.v. (più su instagram che in campo)
Ronaldo 7,5 (capocannoniere ma non leader)

Pirlo 4,5 per il campionato
Pirlo 7,5 per le Finali
Pirlo 4,5 per la Champions 
Pirlo media ponderata 5+

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