Vai al contenuto

I nostri figli non sono più "nostri"


Toremoon
 Share

Recommended Posts

http://qn.quotidiano.net/cronaca/2011/09/16/582258-giudice_toglie_figlia_genitori_troppo_vecchi.shtml

Giudice toglie figlia ai genitori: "Troppo vecchi"

Lui 70 e lei 58 anni, avevano fatto la fecondazione eterologa all'estero

Torino, la piccola già vive con la famiglia affidataria. Secondo il giudice i genitori naturali hanno scelto di avere un figlio a una età così avanzata per “volontà di onnipotenza"

Roma, 16 settembre 2011 - Togliere una bimba ai propri genitori e decidere di darla in adozione perchè i genitori sono ‘troppo anziani’ e quindi la piccola corre il rischio di restare orfana in giovane età. E’ destinata a fare discutere la decisione del tribunale dei minori di Torino che, come riporta il quotidiano La Stampa, ha deciso di dare in adozione una bimba di 16 mesi nata da una donna di 58 anni e da un uomo di 70 che sono ricorsi alla fecondazione eterologa all’estero pur di avere un bambino, poi nato al Sant’Anna di Torino.

La piccola già vive con la famiglia affidataria. Secondo il giudice i genitori naturali hanno scelto di avere un figlio a una età così avanzata per “volontà di onnipotenza” e “non si sono posti - riporta il quotidiano - seriamente domande in merito al fatto che la piccola si ritroverà orfana in giovane età”.

I genitori, che la vedono una volta ogni 15 giorni, sono distrutti. Alla base dell’attenzione del tribunale dei minori per la piccola un fatto accaduto quando la bimba aveva un mese e venne notata piangere disperata, da sola, sull`auto del papà vicino a casa, a Mirabello. L’anziano ha spiegato che stava scaricando la spesa e che la moglie era andata a farsi una puntura e ha sempre detto di non avere mai perso di vista né la bimba, né l`auto.

Ma per i giudici la vicenda ‘pesa’ e la piccola viene affidata a un’altra famiglia. La coppia, assistita dagli avvocati Fabio Deorsola e Gianni e Antonio Dionisio, farà appello contro la sentenza.

Link al commento
Condividi su altri siti

Una perizia psichiatrica impietosa

Intanto, però, il tribunale dei minori è andato avanti. Il collegio presieduto dal giudice Donata Clerici ha basato la sua decisione su una perizia psichiatrica dagli esiti impietosi. Nella relazione tecnica si legge che il padre della piccola “ha scompensi in senso dissociativo e psicotico”, e la madre “non stabilisce con la figlia contatto emotivo, ... mostrando una ferita narcisistica intollerabile”.

Poi comunque io sono contrarissimo a cose del genere e dunque in linea di massima d'accordo con la sentenza. Più precisamente nel punto della sentenza in cui si parla di scelta di un uomo e una donna fondata sulla volontà di onnipotenza, sul desiderio di soddisfare a tutti i costi i propri bisogni. Non è il mondo perfetto in cui puoi scegliere di fare ciò che vuoi e nel modo in cui vuoi. Ma comunque resta una mia personalissima opinione, storco spesso il naso quando la legge entra in contatto con l'etica.

Link al commento
Condividi su altri siti

la notizia più corretta sarebbe "tolgono la figlia in seguito alla denuncia per abbandono di minore".

questi più che narcisisti sembrano rincoglioniti: sia i genitori che si scordano la bimba in macchina, sia i giornalisti che scrivono che gliela tolgono non perché sono dichiarati incapaci da una perizia psichiatrica, ma per l'età, sia i giudici, che fanno del gossip nella sentenza, prevedendo peraltro la loro morte imminente.

Link al commento
Condividi su altri siti

A me spiacerebbe se mio padre crepasse quando io non avessi ancora 18 anni.

Credo sia questo un ragionamento che non si fanno abbastanza alcuni genitori artificiosi, cerco di fare tutto il possibile per garantire la mia presenza il più a lungo possibile nella crescita di quell'individuo che è mio figlio. In questa storia probabilmente ha prevalso il desiderio di essere genitori. Forse per questo sento parlare in giro di egoismo dei genitori. Fermo restando che non paragono il loro desiderio di avere un figlio a quello di avere...che so...un'auto. Per questo non sento di condannare nessuno. Pensare che i genitori avrebbero potuto costruirsi dei piani migliori (o a rinunciare, chè il mondo è imperfetto e a volte certe cose non le puoi avere e stop)...questo sì.

Link al commento
Condividi su altri siti

A me spiacerebbe se mio padre crepasse quando io non avessi ancora 18 anni.

Credo sia questo un ragionamento che non si fanno abbastanza alcuni genitori artificiosi

[cut]

karma, qui commetti due errori (perdonami il tono paternalistico, ogni tanto mi viene). Primo, trascuri il fatto che in generale non si decide di fare figli con la calcolatrice in mano. Chi prende la calcolatrice, ne conosco piu' d'uno, di solito non li fa.

Secondo, ragionamenti come quello che fai tu e che e' perfettamente condivisibile, lo stato dovrebbe applicarli (e li applica) quando deve dare un bambino in adozione (e infatti controlla eta', situazione economica, motivazioni). E' mostruoso che li applichi a posteriori per correggere situazioni esistenti.

Poi Tersite ci spiega che la vera ragione e' un'altra. Diciamo pure che la cronaca giornalistica non ci fornisce una conoscenza sufficientemente oggettiva dei fatti. Diciamo anche che se si mettono a tolgiere i figli a tutti quelli che li perdono di vista un momento, non avrebbero altro da fare.

Link al commento
Condividi su altri siti

karma, qui commetti due errori (perdonami il tono paternalistico, ogni tanto mi viene). Primo, trascuri il fatto che in generale non si decide di fare figli con la calcolatrice in mano. Chi prende la calcolatrice, ne conosco piu' d'uno, di solito non li fa.

Secondo, ragionamenti come quello che fai tu e che e' perfettamente condivisibile, lo stato dovrebbe applicarli (e+++++ li applica) quando deve dare un bambino in adozione (e infatti controlla eta', situazione economica, motivazioni). E' mostruoso che li applichi a posteriori per correggere situazioni esistenti.

Poi Tersite ci spiega che la vera ragione e' un'altra. Diciamo pure che la cronaca giornalistica non ci fornisce una conoscenza sufficientemente oggettiva dei fatti. Diciamo anche che se si mettono a tolgiere i figli a tutti quelli che li perdono di vista un momento, non avrebbero altro da fare.

+++++1

Link al commento
Condividi su altri siti

Un articolo a caso sulla vicenda:

http://www.tempi.it/fratellini-di-basiglio-responsabili-assolti-il-fatto-non-sussiste

ne trovate molti altri anche da altre testate che non siano Cielline o schierate, è solo per darvi l'idea di che manica di incompetenti teste di cazzo spesso giri nei pressi del tribunale dei minori ma, soprattutto di che potere abbia questa gente...un potere enorme, in grado di smembrare una famiglira, rovinandone la vita....

La vicenda di Basiglio è agghiacciante ma è solo un esempio.

Ho letto l'anno scorso "Presunto Colpevole" di Stefennoni (edito da Chiarelettere, la stessa casa che pubblica Travaglio e Gomez), e sono ancora scosso oggi

Assistenti sociali e psicologi non hanno alcun controllo professionale, non un requisito specifico....e se sbagliano non pagano mai.

C'è solo da pregare di non finire nelle mani di sta gente....

Link al commento
Condividi su altri siti

karma, qui commetti due errori (perdonami il tono paternalistico, ogni tanto mi viene). Primo, trascuri il fatto che in generale non si decide di fare figli con la calcolatrice in mano. Chi prende la calcolatrice, ne conosco piu' d'uno, di solito non li fa.

Secondo, ragionamenti come quello che fai tu e che e' perfettamente condivisibile, lo stato dovrebbe applicarli (e li applica) quando deve dare un bambino in adozione (e infatti controlla eta', situazione economica, motivazioni). E' mostruoso che li applichi a posteriori per correggere situazioni esistenti.

Poi Tersite ci spiega che la vera ragione e' un'altra. Diciamo pure che la cronaca giornalistica non ci fornisce una conoscenza sufficientemente oggettiva dei fatti. Diciamo anche che se si mettono a tolgiere i figli a tutti quelli che li perdono di vista un momento, non avrebbero altro da fare.

Sì è vero. Infatti sono combattuto su questo. Tuttavia non capisco esattamente il paragone del genitore con la calcolatrice. Questi hanno avuto il pentium, non la calcolatrice per soddisfare il proprio desiderio di paternità. Perchè sono andati a sbattere su una legge che in casi come questo posso condividere, il desiderio di maternità è stato forte e hanno aggirato l'ostacolo. Lo stato, in questo caso, ha di per sè applicato la legge. Prima: impedendo ai non...genitori di non utilizzare lo strumento dell'inseminazione artificiale. Poi a seguito di presunte (mi tengo sul vago perchè so quel che dicono i giornali e non sono direttamente coinvolto) mancanze. Il discorso che faccio io un po' trascende tutto ciò. Io dico che purtroppo non viviamo in un mondo perfetto e che talvolta dobbiamo accettare dei verdetti, Io sono per combatterli se possono salvare una situazione in essere. Ho una terribile malattia: mi curo. Mi manca un arto: me lo impianto. Se mi manca un figlio e lo voglio lo stesso prima di tutto vabè....mi chiedo perchè non ho potuto pensarci prima. Ma qui non insisto, ci saranno sicuramente state delle ragioni che non conosco. Secondo: un arto è qualcosa di fisico, un tumore pure. Mettere al mondo un figlio è qualcosa di più, cioè non è una cosa che riguarda esclusivamente ME. Ecco, probabilmente il succo della storia, l'aspetto che offre è un tantino egoistico. Si pensa ai diritti dei genitori. E l'età è un'aggravante per i motivi che ho elencato sopra. Non ho la calcolatrice per queste cose, d'accordo. Ma non mi serve una calcolatrice per prevedere che se ho 70 anni sono nella fase calante della mia vita o che gli insegnamenti che gli impartisco sono di uno che ha vissuto la giovinezza di 2 generazioni fa. Secondo me a questi genitori mancano delle patch da scaricare.

Link al commento
Condividi su altri siti

Credo che ci sia un'inesattezza: mi sembra di aver letto che l'inseminazione sia stata fatta in Spagna.

Appunto. Legge italiana -> inseminazione in Spagna. Intendevo quello. Poi mi spiego da cani :)

Comunque niente da fare, li ho visti e sono proprio dei matusa. A me fa senso questa cosa, non so che dire. E non mi sento prevenuto o in dovere di vergognarmi. Mi fa senso perchè è una cosa anomala, che non succede tutti i giorni. Poi probabilmente è ingiusta la sottrazione a genitori naturali ma io PERSONALMENTE (dunque ognuno è libero di fare come meglio crede) terrei a bada il mio ego se volessi un figlio (con metodi artificiali) a 70 anni.

Link al commento
Condividi su altri siti

Questo affidamento è scandaloso, strappare una bimba ai genitori per motivi così futili e dopo solo 14 giorni è uno scandalo che qualcuno dovrebbe pagare (e ovviamente non pagherà). Prima di prendere un provvedimento di tale gravità ci vorrebbero motivi certi, assodati, continuati, di degrado assoluto. E non c'è niente di tutto questo. Anch'io ho visto i genitori, e mi sono sembrate persone normalissime. Giudici, assistenti sociali, psicologi: infami. Auguro a tutti loro di subire un giorno qualcosa del genere da parte di qualche ottuso ingranaggio di una (in)giustizia applicata in modo vergognoso e inqualificabile per un Paese civile.

Link al commento
Condividi su altri siti

Join the conversation

Puoi postare adesso e registrarti in seguito. If you have an account, sign in now to post with your account.

Ospite
Rispondi a questa discussione...

×   Pasted as rich text.   Paste as plain text instead

  Only 75 emoji are allowed.

×   Your link has been automatically embedded.   Display as a link instead

×   Your previous content has been restored.   Clear editor

×   You cannot paste images directly. Upload or insert images from URL.

Caricamento...
 Share

×
×
  • Crea Nuovo...