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Propositi per il nuovo anno


Toremoon
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Questo è un topic molto rischioso. E' rischioso perchè ci può mettere davanti ai nostri limiti umani e mostrare come il fato può travolgere i nostri programmi. Oppure può essere una conferma che, in fondo, il fato lo direzioniamo noi, perchè siamo molto più di quanto diamo a vedere.

Il rischio di questo topic risiede anche nel fatto che verrà ripescato alla fine del prossimo anno e potremo fare un resoconto di quanto speravamo e di quanto, in effetti, abbiamo raggiunto.

Comincio io.

Relazioni:

Voglio più amici. Purtroppo nella mia vita ci sono troppe donne e pochi maschi. Un po' ovvio a questo problema con i cugini, che sono tanti, ma in effetti vorrei avere altri 3/4 amici con i quali giocare a pallone più spesso e ruttare in simpatia.

Come farlo? Già mi sono attivato prendendo contatto con il Presidente dell'Ordine degli Psicologi regionale e sobbarcandomi il lavoro di coordinamento del gruppo campano della Nazionale di calcio psicologi. Non è una cosa che mi piace particolarmente, ma d'altra parte a qualche comodità devo rinunciare se voglio raggiungere l'obiettivo.

Vita professionale:

Qui si incentrano molti dei miei obiettivi più immediati del 2012.

  • Prima cosa voglio incrementare la mia attività privata e arrivare, alla fine dell'anno prossimo, ad avere lo studio pieno per almeno due giorni a settimana. Non è facilissimo, ma ci posso arrivare.
  • Uno dei modi è un progetto che sto portando avanti da un paio di anni ed è scrivere un libro. Un libro tecnico, certo, ma che sia di facile lettura per tutti. Ed è un compito per me difficilissimo, perchè quando scrivo in psicologhese, alle volte ho difficoltà a comprendermi anche io a distanza di tempo. Sto facendo un po' di training con il sito del mio studio, anche se il risultato non mi soddisfa molto (si scade, alla volte, nel banale). Comunque questo è l'obiettivo. :)
  • Terza cosa, molto importante e anche collegata al primo obiettivo professionale, è quella di progettare e istituire un corso di studi che è in cantiere con la mia ragazza. E' un progetto che, se andasse bene, potrebbe essere una svolta.

Poi ho altri obiettivi minori: riuscire a gestire e a mantenere casa decentemente, arricchire la mia relazione sentimentale e coltivare maggiormente le mie amicizie attuali. Insomma: varie ed eventuali.

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Far capire questo al maggior numero di persone possibile

- vaffanculo allo spread

- vaffanculo ai mercati condizionati da poche persone che rendono difficile la vita del mondo intero

- vaffanculo alle banche che sono a capo di questo sistema di merda

- vaffanculo al capitalismo che schiavizza la maggior parte della gente a vantaggio di pochissimi pezzi di merda criminali bastardi

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Vita professionale:

Qui si incentrano molti dei miei obiettivi più immediati del 2012.

  • Prima cosa voglio incrementare la mia attività privata e arrivare, alla fine dell'anno prossimo, ad avere lo studio pieno per almeno due giorni a settimana. Non è facilissimo, ma ci posso arrivare.
  • Uno dei modi è un progetto che sto portando avanti da un paio di anni ed è scrivere un libro. Un libro tecnico, certo, ma che sia di facile lettura per tutti. Ed è un compito per me difficilissimo, perchè quando scrivo in psicologhese, alle volte ho difficoltà a comprendermi anche io a distanza di tempo. Sto facendo un po' di training con il sito del mio studio, anche se il risultato non mi soddisfa molto (si scade, alla volte, nel banale). Comunque questo è l'obiettivo. :)
  • Terza cosa, molto importante e anche collegata al primo obiettivo professionale, è quella di progettare e istituire un corso di studi che è in cantiere con la mia ragazza. E' un progetto che, se andasse bene, potrebbe essere una svolta.

Poi ho altri obiettivi minori: riuscire a gestire e a mantenere casa decentemente, arricchire la mia relazione sentimentale e coltivare maggiormente le mie amicizie attuali. Insomma: varie ed eventuali.

secondo me è molto più facile creando un portale personale che ti fa arrivare i clienti senza che nemmeno te lo aspetti. Non conosci nessuno esperto di web marketing? la parola chiave è SEO, ovvero quella scienza che mette ai primi posti i siti con i motori di ricerca attraverso delle parole chiave. Mi sa che mi specializzerò proprio in questo settore, ho degli amici che svolgono proprio questa professione.

Modificato da milordino
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Ahahah...Tore mi ha anticipato! Anche se io volevo partire con un titolo più scioccante, tipo...

QUALE PAURA CHE AVETE SEMPRE EVITATO PROVERETE AD AFFRONTARE NEL 2012?

o

QUALE COSA CHE AVETE SEMPRE RIMANDATO CERCHERETE DI REALIZZARE PROPRIO QUEST'ANNO?

(Risponda chi si sente intrigato da queste domande!)

Quanto a me sarebbero talmente tante le cose che dovrei fare che se elencassi tutte rischierei di spaventarmi per questo monte gigantesco che si verrebbe a prefigurare! ;)

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E' giunta l'ora di trovare una donna fissa

Ma quanto è difficile al giorno d'oggi!?!?

Poi, devo per forza ricominciare a fare attività fisica, rinunciando a un'ora di sonno al mattino.

Altrettanto difficile.

A lavoro devo cercare di restare più concentrato e dare più peso ai lati positivi piuttosto che quelli negativi. In generale, viverla con meno stress.

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  • 4 mesi dopo...

E veniamo ad oggi.

La prima parte dell'anno sono stato assorbito dal trasloco e dalla specializzazione.

E' stato un periodo molto duro culminato, però, con la soddisfazione raggiunta venerdì pomeriggio della specializzazione.

Venerdì sera, poi, ho fatto anche la prima partita con la rappresentativa regionali psicologi ed è stato molto divertente riprendere le scarpette e giocare in uno stadio vero (eravamo all'Arechi di Salerno).

Da oggi parte la seconda metà dei miei progetti che ora come ora sono:

  • Finire di arredare casa;
  • Cominciare la stesura del libro;
  • Interessarmi all'aspetto burocratico che mi permetta di aprire la mia scuola di specializzazione.

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  • 7 mesi dopo...

Poi ho altri obiettivi minori: riuscire a gestire e a mantenere casa decentemente, arricchire la mia relazione sentimentale e coltivare maggiormente le mie amicizie attuali. Insomma: varie ed eventuali.

E' interessante notare che, ad un anno di distanza, sono riuscito a portare a termine solo gli obiettivi minori che mi ero posto.

Sono riuscito a organizzare qualche partita di calcio con la rappresentativa psicologi, ma non ho stretto nuove amicizie. In pratica gli stessi amici che avevo nel 2011 li ho avuti anche nel 2012.

Il lavoro va un po' a rilento e sono lontano dal raggiungere l'obiettivo sperato.

Il libro si è arenato e con sommo dispiacere ne ho cominciato un altro che dopo un paio di capitoli ho lasciato morire.

Il progetto dei corsi con la mia compagna non è mai partito.

Ma adesso qualche cosa di positivo.

Intanto ho comprato casa, l'ho ristrutturata ed arredata ed è quasi finita e di questo sono contento e soddisfatto.

Mi sono specializzato e dopo 10 anni di fatica sono diventato psicoterapeuta, che era l'obiettivo di tutta una vita.

Ho iniziato a convivere da diversi mesi e la relazione con la mia compagna va a gonfie vele.

Ho un nipotino che mi fa impazzire di gioia e presto ne avrò altre due. :)

Il SAT3 mi ha permesso di conoscere nuovi aspetti di me e mi ha regalato tanto terreno di coltura e questo mi ha reso molto felice.

Ho ripreso a dipingere.

Ho visto il mio primo spettacolo di improvvisazione e mi è piaciuto un sacco.

Quello che ho raggiunto nel 2012, ancora una volta, si concentra più sul mio mondo interno che sull'esterno. Dobbiamo un po' equilibrare.

E veniamo al 2013.

Libro, libro, libro. Sono pronto, lo sento. Il 2013 sarà l'anno giusto per me se smetto di perdere tempo. Se dedico tutte le mie energie a questo progetto. Se non mi disperdo in mille e più "scappatoie". Lo devo prendere come un lavoro, con la stessa serietà e determinazione di un lavoro e destinare tutte le ore che non occupo nella mia attività a questo obiettivo.

E' da qualche mese che sto progettando un'attività che ha le potenzialità per farmi diventare molto ricco: siamo alle fasi finali del progetto, che da gennaio già partirà: vediamo dove mi porta questa cosa.

Parallelamente voglio fondare un'associazione culturale che abbia come scopo quello di aumentare in Italia la cultura delle scienze evoluzionistiche.

Voglio fare più attività fisica. Non è che non la faccia, ma sono molto discontinuo: mi piacerebbe avere maggior regolarità. A tal proposito ho acquistato anche una bicicletta pieghevole per andare a lavoro: vediamo se ci riesco.

Attività politica. Non so a che livello, non so in quale mondo (locale, professionale), ma sento il reale bisogno, la necessità di mettere i miei valori al servizio di qualcosa di più grande di me. Il problema è che, rispetto agli altri obiettivi, per questo non ho la più minima idea dei passi che dovrei fare. Ho un'anima da Beppe Grillo da questo punto di vista (ho un mondo tutto mio e aspetto che gli altri si aggreghino attorno a me), ma non ho la sua visibilità né i suoi fondi, per cui dubito che questo funzioni per me. Non ho un'anima associativa, ho difficoltà a far parte di qualcosa che non abbia creato con le mie mani, né ho l'attitudine da guru che crea movimenti attorno a sé. Diciamo che questo, ad oggi, è un obiettivo più teorico che pratico, ma mi fa bene cominciare a parlarne. E potrebbe aiutarmi la fondazione di quella associazione culturale di cui sopra.

Ad oggi l'obiettivo-amici si è un po' arenato. Sarà che a dicembre ho avuto sempre la casa piena di amici e non sento più quella necessità che avevo l'anno scorso, prima di prendere casa, ma adesso sento di voler dedicare più tempo ed energie agli amici di sempre che a quelli nuovi. Anche se penso che questa problematica si potrebbe ripresentare con il tempo. Vediamo...

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Ho riflettuto molto, in questi ultimi mesi, riguardo quello che desidero per il mio futuro, per quello più prossimo e per quello più distante.

Ho iniziato da settembre un processo di evoluzione che prenderà molto del mio tempo e delle mie energie.

Il focus del mio 2013, forse per la prima volta davvero e consapevolmente nella mia vita, è concentrato su me stessa.

Sento davvero il bisogno di conoscermi meglio e di iniziare a far ruotare la mia vita attorno alle cose che fanno stare bene me e mio figlio. Il resto, me lo auguro, verrà di conseguenza.

Da qualche mese ho iniziato a fare psicoterapia.

Ho capito di avere dei nodi importanti da sciogliere e devo imparare a fare pace con me stessa.

È un percorso impegnativo che porterà io credo dei cambiamenti importanti perché io sto cambiando.

Mi sono rimessa per l'ennesima volta a dieta (con una pausa per queste festività) e soprattutto mi sono iscritta in palestra e la frequento con entusiasmo. Mi piace la sensazione di stanchezza sana e il benessere che mi porta e aiuta a liberare la mente dai pensieri molesti e a focalizzarmi sulle cose importanti.

Per il 2013 continuerò questa direzione e questo rinnovamento e mi fa sentire bene sapere di avere una direzione. La meta arriverà, per ora mi interessa il viaggio.

Un lavoro, questo è indispensabile.

Perché mi piace e perché mi serve.

Un lavoro che sia in linea con quello che amo e con quello che so fare e cioè continuare ad essere nel mondo del turismo, a contatto più stretto possibile con l'estero.

Voglio arricchire la mia cultura personale. Un po' perché sono curiosa ma soprattutto perché l'arte mi emoziona e mi fa sentire le vibrazioni e le sfumature della vita ad una profondità diversa.

Quindi mostre, musei, concerti, buoni libri e buoni film quando possibile. Se possibile in compagnia ma soprattutto, ed è un traguardo importante per me, anche da sola. Perché non voglio condividere quello che per me è importante con chi non sente lo stesso e la solitudine nelle esperienze non mi fa più ne paura ne tristezza.

Voglio passare più tempo con mio figlio.

Sostenerlo e stimolarlo come ho sempre cercato di fare ma soprattutto fare cose con lui, condividere tempo ed esperienze.

E infine, voglio e devo capire che direzione deve prendere la relazione che vivo da quasi dieci anni, e questo sarà il capitolo finale di questo processo di evoluzione.

Io sto mutando, il mio mondo deve mutare con me, perché sento l'obbligo verso me stessa, dopo 37 anni, di essere finalmente quello che sono ed esserne felice.

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Comunque, seguendo le sagge orme di tore:

A lavoro, han mandato via diversi miei colleghi, mentre a me hanno fatto un contratto a tempo indeterminato, per cui posso essere molto soddisfatto. Non è il lavoro della mia vita, non foss'altro che guadagno poco e l'associazione (no profit) rischia di fallire da un anno all'altro, ma mi piace perché mi fa viaggiare (nel 2012, tra le altre, Gerusalemme, Yerevan, Il Cairo, Sarajevo) e come ben sapete non ha ritmi allucinanti per cui posso stare tra voi sui phora, che è ovviamente la cosa più importante :heart: (anche se il gioco dei lupi lo devo limitare perché dallo smartphone totalizza ogni momento della giornata).

Oltre a ciò, già dall'anno scorso, sto cercando di cominciare un PhD. Per ora la strada più percorribile è a distanza con un prof di Londra, a cui ho mandato un progetto ricorretto diverse volte, ieri ho inviato ufficialmente la domanda, per cui si vedrà.

In amour sono contentissimo, ma vorrei capire con la fanciulla dove saremo tra qualche anno, quindi riuscire a fare un programma di vita relativamente stabile, in modo da prendere una casa, nonostante le condizioni difficili.

Gli amici mi vanno bene quelli che ho, purtroppo sono sparpagliati in tutto il mondo, per cui il buon proposito è di dedicare il tempo libero nell'andarli a trovare (o nel ricevere loro visite), invece di trovarsi soverchiati da impegni e non riuscire a tenersi un weekend libero. Lo stesso vale per la famiglia, che incrocio di sfuggita ogni tot mesi solo per caso, e così non è umano.

Quanto agli hobby ho fatto un bellissimo laboratorio di teatro sociale integrato con down, è stato splendido da diversi punti di vista, ma temo l'anno prossimo di abbandonarlo, perché è il sabato pomeriggio, per cui mi crea problemi a lavoro e mi impedisce di andare da qualsiasi parte il fine settimana. Da una parte è un peccato, perché a teatro mi fermo sempre un momento prima di fare il salto di qualità (e lavorare su spettacoli, anziché su laboratori)

Proseguo aikido ormai da qualche anno e confido di praticare con costanza per continuare a migliorare. Voglio correre una mezza maratona (lo feci nel 2010, da allora solo 10 e 12km) anche se sento che la corsa non è la mia attività fisica ideale. Seguo sporadici progetti letterari a cazzo di cane, ma non mi illudo di fare niente di diverso neanche nel 2013. A metà mese però ne concludo uno sensato, chissà che da cosa non nasca cosa.

In politica, aspetto che tore diventi ricco e poi mi assuma come suo spin doctor.

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