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Propositi per il nuovo anno


Toremoon
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Il mio buon proposito per il nuovo anno è essere il miglior padre possibile per mia figlia, quando sarà il momento.

E diventare sempre più bravo ad improvvisare. :D

Bravo, bei propositi, cerca solo di non conforderti improvvisando a fare il padre, che è un compito molto difficile, bellissimo ma difficile. ^__^

In bocca al lupo!

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  • 11 mesi dopo...

L'anno scorso non avevo fatto questa lista? Che merda.

Questo è stato, tutto sommato, un anno decente. Le imminenti elezioni per l'Ordine sono la cosa più entusiasmante che abbia fatto in vita mia. Da guru, come dissi a suo tempo, visto che ho fondato la mia lista e ho coinvolto attorno a me una serie di colleghe. Come andrà lo sapremo solo con l'anno nuovo, ma l'energia e l'emozione che mi ha preso nella messa in opera, è qualcosa che non cambierei con niente.

Per il resto, i propositi per il nuovo anni li faccio fra due settimane, per scaramanzia :)

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sì che l'avevi fatto

e l'ho fatto anch'io ora traggo le conclusioni

E veniamo al 2013.

Libro, libro, libro. Sono pronto, lo sento. Il 2013 sarà l'anno giusto per me se smetto di perdere tempo. Se dedico tutte le mie energie a questo progetto. Se non mi disperdo in mille e più "scappatoie". Lo devo prendere come un lavoro, con la stessa serietà e determinazione di un lavoro e destinare tutte le ore che non occupo nella mia attività a questo obiettivo.

E' da qualche mese che sto progettando un'attività che ha le potenzialità per farmi diventare molto ricco: siamo alle fasi finali del progetto, che da gennaio già partirà: vediamo dove mi porta questa cosa.

Parallelamente voglio fondare un'associazione culturale che abbia come scopo quello di aumentare in Italia la cultura delle scienze evoluzionistiche.

Voglio fare più attività fisica. Non è che non la faccia, ma sono molto discontinuo: mi piacerebbe avere maggior regolarità. A tal proposito ho acquistato anche una bicicletta pieghevole per andare a lavoro: vediamo se ci riesco.

Attività politica. Non so a che livello, non so in quale mondo (locale, professionale), ma sento il reale bisogno, la necessità di mettere i miei valori al servizio di qualcosa di più grande di me. Il problema è che, rispetto agli altri obiettivi, per questo non ho la più minima idea dei passi che dovrei fare. Ho un'anima da Beppe Grillo da questo punto di vista (ho un mondo tutto mio e aspetto che gli altri si aggreghino attorno a me), ma non ho la sua visibilità né i suoi fondi, per cui dubito che questo funzioni per me. Non ho un'anima associativa, ho difficoltà a far parte di qualcosa che non abbia creato con le mie mani, né ho l'attitudine da guru che crea movimenti attorno a sé. Diciamo che questo, ad oggi, è un obiettivo più teorico che pratico, ma mi fa bene cominciare a parlarne. E potrebbe aiutarmi la fondazione di quella associazione culturale di cui sopra.

Ad oggi l'obiettivo-amici si è un po' arenato. Sarà che a dicembre ho avuto sempre la casa piena di amici e non sento più quella necessità che avevo l'anno scorso, prima di prendere casa, ma adesso sento di voler dedicare più tempo ed energie agli amici di sempre che a quelli nuovi. Anche se penso che questa problematica si potrebbe ripresentare con il tempo. Vediamo...
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sulle orme di Mist... Il mio buon proposito è di diventare una buona madre... ma non quest'anno (ok era pessima, cancellatela dalla mente).

A parte gli scherzi le solite cose...

Vorrei ricominciare a giocare a Basket, magari entro nella squadra dell'uni. Il fatto è che è da un paio d'anni che non tocco palla, chissà se mi ricordo ancora.

Vorrei passare fisica prima di diventare nonna ahah. Vorrei vincere la lotteria del 6 Gennaio e arrivare viva fino al 31 Dicembre 2014, quando non porterò con me il cellulare, qualsiasi cosa mi ritroverò a fare quella sera. E' meglio.

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Comunque, seguendo le sagge orme di tore:

A lavoro, han mandato via diversi miei colleghi, mentre a me hanno fatto un contratto a tempo indeterminato, per cui posso essere molto soddisfatto. Non è il lavoro della mia vita, non foss'altro che guadagno poco e l'associazione (no profit) rischia di fallire da un anno all'altro, ma mi piace perché mi fa viaggiare (nel 2012, tra le altre, Gerusalemme, Yerevan, Il Cairo, Sarajevo) e come ben sapete non ha ritmi allucinanti per cui posso stare tra voi sui phora, che è ovviamente la cosa più importante :heart: (anche se il gioco dei lupi lo devo limitare perché dallo smartphone totalizza ogni momento della giornata).

Oltre a ciò, già dall'anno scorso, sto cercando di cominciare un PhD. Per ora la strada più percorribile è a distanza con un prof di Londra, a cui ho mandato un progetto ricorretto diverse volte, ieri ho inviato ufficialmente la domanda, per cui si vedrà.

In amour sono contentissimo, ma vorrei capire con la fanciulla dove saremo tra qualche anno, quindi riuscire a fare un programma di vita relativamente stabile, in modo da prendere una casa, nonostante le condizioni difficili.

Gli amici mi vanno bene quelli che ho, purtroppo sono sparpagliati in tutto il mondo, per cui il buon proposito è di dedicare il tempo libero nell'andarli a trovare (o nel ricevere loro visite), invece di trovarsi soverchiati da impegni e non riuscire a tenersi un weekend libero. Lo stesso vale per la famiglia, che incrocio di sfuggita ogni tot mesi solo per caso, e così non è umano.

Quanto agli hobby ho fatto un bellissimo laboratorio di teatro sociale integrato con down, è stato splendido da diversi punti di vista, ma temo l'anno prossimo di abbandonarlo, perché è il sabato pomeriggio, per cui mi crea problemi a lavoro e mi impedisce di andare da qualsiasi parte il fine settimana. Da una parte è un peccato, perché a teatro mi fermo sempre un momento prima di fare il salto di qualità (e lavorare su spettacoli, anziché su laboratori)

Proseguo aikido ormai da qualche anno e confido di praticare con costanza per continuare a migliorare. Voglio correre una mezza maratona (lo feci nel 2010, da allora solo 10 e 12km) anche se sento che la corsa non è la mia attività fisica ideale. Seguo sporadici progetti letterari a cazzo di cane, ma non mi illudo di fare niente di diverso neanche nel 2013. A metà mese però ne concludo uno sensato, chissà che da cosa non nasca cosa.

In politica, aspetto che tore diventi ricco e poi mi assuma come suo spin doctor.

allora, mi è riuscito quasi tutto, ho:

- cominciato il phd a londra, per cui ora studio diritto internazionale, nell'università che ho scoperto essere dove l'anomando ha fatto l'erasmus! ma vado lì solo un paio di volte l'anno per dei seminari (una delle quali, subito prima del lupus in milan a maggio) per il resto scrivere una tesi di dottorato lo considero un hobby da fare dopo cena e nel weekend, infatti vado parecchio a rilento rispettando solo le scadenze indispensabili.

- continuato a lavorare a tempo pieno, anzi di più: oltre a cene, dopocene e finesettimana vari, ho accumulato 3 settimane di ferie che per via di crisi e rischi di bancherotte è difficile prendere. ho fatto tutti i viaggi io perché al mio collega è nata una bimba, sicché son stato sempre a giro.

- sono andato a vivere con la donna

- sono andato a festeggiare 30simi compleanni di amici da ginevra a madrid - mentre a settembre 2014 sarò testimone di matrimonio di un altro amico a parigi

non ho corso la mezza maratona nonostante il sostegno morale e tecnico di jim, penso che la corsa sarà sacrificata anche nel 2014, così come il teatro per cui aspetto tempi migliori (ad eccezione del teatro trasformatore sperimentato ad un seminario a novembre con illustri forumisti e signore). in compenso continuo a fare arti marziali con una costanza e una disciplina a me ignote in qualsiasi altro campo, e quest'anno dovrei fare un esamone che mi dà un cinturone ganzissimo.

quest'anno dovrei proseguire in tutto questo ma l'impegno è la GESTIONE DEL TEMPO

che mi manca completamente. Tutti mi danno pacche sulle spalle e mi dicono che è normale, con tutte le cose che faccio, ma non lo è. Se avete consigli, sciamani, piante magiche, psicofarmaci, metodi PNL o qualsiasi cazzata io vi do retta perché non ne posso più.

e poi soprattutto, com'è ovvio a chiunque legga queste righe, è imprescindibile conciliare tutto ciò con il gioco dei lupi, che ho trascurato completamente (penso di aver giocato 1 partita sola, oltre live in milan, in tutto l'anno).

Mi riprometto quantomeno di rientrare in nick multipli, vediamo se così è meno totalizzante.

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Il mio primo proposito per il 2014 è fare una sera a settimana una non-cena: solo tisana e fette biscottate.

Mi sento troppo appesantita, almeno per tutto l'inverno vorrei fare così nella mia serata casalinga (questo è un proposito dello scorso anno ma che voglio tenere anche per questo: almeno una sera a settimana a casa)

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  • 2 settimane dopo...

Il mio primo proposito per il 2014 è fare una sera a settimana una non-cena: solo tisana e fette biscottate.

Mi sento troppo appesantita, almeno per tutto l'inverno vorrei fare così nella mia serata casalinga (questo è un proposito dello scorso anno ma che voglio tenere anche per questo: almeno una sera a settimana a casa)

...continua...

vorrei riuscire a tenere in ordine (o almeno una parvenza d'ordine) la scrivania d'ufficio: sembra un campo di battaglia e non è certo un bel biglietto da visita. inoltre mi impegno a riprendere lo studio dell'inglese (ho un ottimo corso su dvd) che utilizzo sempre più a lavoro: vorrei dedicarci almeno 2 orette suddivise in 2 giorni a settimana (tipo prima di cena).

poi vorrei riprendere a farmi un dolce a settimana, in modo da portarmi, oltre al pranzo che continuo a prepararmi, anche la colazione in ufficio (almeno decido io cosa e quanto)

Modificato da silvia_fi
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Andiamo, su: è venuto il momento.

E veniamo al 2013.

Libro, libro, libro. Sono pronto, lo sento. Il 2013 sarà l'anno giusto per me se smetto di perdere tempo. Se dedico tutte le mie energie a questo progetto. Se non mi disperdo in mille e più "scappatoie". Lo devo prendere come un lavoro, con la stessa serietà e determinazione di un lavoro e destinare tutte le ore che non occupo nella mia attività a questo obiettivo.


Niente da fare. Non ci ho neppure provato.

E' da qualche mese che sto progettando un'attività che ha le potenzialità per farmi diventare molto ricco: siamo alle fasi finali del progetto, che da gennaio già partirà: vediamo dove mi porta questa cosa.


Non è partita

Parallelamente voglio fondare un'associazione culturale che abbia come scopo quello di aumentare in Italia la cultura delle scienze evoluzionistiche.


Fatto.

Voglio fare più attività fisica. Non è che non la faccia, ma sono molto discontinuo: mi piacerebbe avere maggior regolarità. A tal proposito ho acquistato anche una bicicletta pieghevole per andare a lavoro: vediamo se ci riesco.


Mai fatto.

Attività politica. Non so a che livello, non so in quale mondo (locale, professionale), ma sento il reale bisogno, la necessità di mettere i miei valori al servizio di qualcosa di più grande di me. Il problema è che, rispetto agli altri obiettivi, per questo non ho la più minima idea dei passi che dovrei fare. Ho un'anima da Beppe Grillo da questo punto di vista (ho un mondo tutto mio e aspetto che gli altri si aggreghino attorno a me), ma non ho la sua visibilità né i suoi fondi, per cui dubito che questo funzioni per me. Non ho un'anima associativa, ho difficoltà a far parte di qualcosa che non abbia creato con le mie mani, né ho l'attitudine da guru che crea movimenti attorno a sé. Diciamo che questo, ad oggi, è un obiettivo più teorico che pratico, ma mi fa bene cominciare a parlarne. E potrebbe aiutarmi la fondazione di quella associazione culturale di cui sopra.


Fatto.

Il 2013 è stato, ovviamente, l'anno nel quale ho fatto mille cose diverse. L'attività politica è andata avanti, anche se si è fermata negli ultimi due mesi a causa delle elezioni dell'Ordine. Ho smesso di pensare di voler scrivere un libro e mi sono dedicato di più alla lettura. Ho speso oltre un mese per creare un gioco di società, ma poi l'ho lasciato morire: preso com'ero da altri impegni. L'attività fisica è stata come al solito sporadica e discontinua. Ho avuto un po' di problemi a lavoro: la crisi si fa sentire e devo trovare nuove canali.

E adesso veniamo agli obiettivi per il 2014.

Ovviamente non ho davvero smesso di pensare di dover scrivere un libro, perché ne ho in mente uno diverso, pacchiano, sputtanante. Magari è la volta buona.

Per quanto riguarda la politica ordinistica, credo che mi affilierò con un gruppo già esistente per guadagnare una struttura che oggi mi manca. Ad oggi l'idea è di andare a prendere i giovani colleghi appena usciti dall'università e portarli dalla nostra parte prima che vengono risucchiati dal mondo del volontariato/lavoro sottopagato. Parteciperò a molte delle riunioni del Consiglio e mi farò vedere. Per la politica in generale, oggi non saprei dire: mi si è un po' ammosciato l'entusiasmo: vediamo se torna con il tempo.

Voglio cambiare studio. Questo, al momento, è un po' troppo piccolo per l'obiettivo del 2014, che è creare una sorta di "scuola" di autoconoscenza che sia il punto di riferimento napoletano per tutti quelli che vogliono esplorare i propri mondi interni (non ne parlate all'esterno - soprattutto Tersite: ho paura che qualcuno copi l'idea).

E basta.

Quest'anno chiedo poco a Babbo Natale, perché voglio che si concentri e che non disperda le energie.

Modificato da Toremoon
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Per quanto riguarda la politica ordinistica, credo che mi affilierò con un gruppo già esistente per guadagnare una struttura che oggi mi manca.

ripartire da qui mi sembra un'ottima idea: capire prima bene le dinamiche e le strutture, e in un secondo momento rendersi autonomi (e con l'entusiasmo della "prima volta") :D

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Il mio primo proposito per il 2014 è fare una sera a settimana una non-cena: solo tisana e fette biscottate.

Mi sento troppo appesantita, almeno per tutto l'inverno vorrei fare così nella mia serata casalinga (questo è un proposito dello scorso anno ma che voglio tenere anche per questo: almeno una sera a settimana a casa)

...continua...

vorrei riuscire a tenere in ordine (o almeno una parvenza d'ordine) la scrivania d'ufficio: sembra un campo di battaglia e non è certo un bel biglietto da visita. inoltre mi impegno a riprendere lo studio dell'inglese (ho un ottimo corso su dvd) che utilizzo sempre più a lavoro: vorrei dedicarci almeno 2 orette suddivise in 2 giorni a settimana (tipo prima di cena).

poi vorrei riprendere a farmi un dolce a settimana, in modo da portarmi, oltre al pranzo che continuo a prepararmi, anche la colazione in ufficio (almeno decido io cosa e quanto)

... continua

nell'ambito "formazione" direi che possa bastare, anche perchè ho fatto un tentativo (un po' campato in aria, in realtà) che non è andato a buon fine che mi ha portato a riflettere sul fatto che devo ponderare meglio alcune mie istintive iniziative, altrimenti rischio risvolti ingestibili

per gli hobby continuo danza - che mi piace sempre tantissimo e che porto avanti con costanza - e improvvisazione, che quest'anno però mi sta prendendo pochissimo. che poi è un circolo vizioso, nel senso che meno ti fai prendere e meno ti prende. sarà che hanno praticamente smembrato la mia classe, e che le due persone con cui stavo davvero bene non sono più con me... però voglio impegnarmi per portare comunque a conclusione questo anno, poi deciderò.

per quanto riguarda la mia sfera privata: sono andata a convivere da qualche mese, e dopo un primo periodo di assestamento - forse anche perchè vivevo solo col mio gatto da 5 anni - le cose stanno andando davvero bene e ne sono felice. sono anche arrivati i mobili: incredibile!! :D

mentre prima vivevo con un po' di senso di soffocamento una soluzione così definitiva, adesso il passo successivo non mi spaventa minimamente.

sono sempre contentissima delle mie amicizie, ho dei legami molto stretti e duraturi nel tempo e amicizie più soft, quindi mi stanno benissimo. soffro un po' a lavoro perchè alle volte lo percepisco come un ambiente di merda (anche a lavoro ho avuto nel 2013 un distacco dalla mia collega di stanza con cui stavo una meraviglia, e che è andata a lavorare a latina). ho sempre avuto un approccio molto collaborativo e di condivisione, perchè consente a mio avviso di dare il meglio sia per la propria persona (a livello di formazione o anche semplicemente di informazione) che per gli utenti finali del servizio offerto: anche se non me l'ha detto il dottore perciò "passo" tutto ciò che secondo me può essere utile anche agli altri. ci sono alcune persone invece che vivono di invidie e competizioni e dopo alcuni episodi spiacevoli in cui mi sono trovata esclusa o tenuta all'oscuro di alcune situazioni, ho preso l'abitudine di dire a queste persone delle cagate pazzesche per farle morire di invidia (da exploit brillanti a lavoro in cui ho ricevuto elogi da tutti a incarichi super a vincite inventate :D ). penso che anche nel 2014 continuerò così, ma le frequenterò di meno

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