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Il giocatore più sopravvalutato della storia


Ronnie Rava
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ha segnato 56 reti in champions league di cui è stato capocannoniere per 4 volte di fila.

Ora, il metro di giudizio qual è? Quante volte ha segnato alle squadre italiane. Fantastico!

Potrei concordare solo se l'affermazione completa fosse: "uno che non riesce a segnare a squadre MEDIOCRI E SCOMPARSE dall'europa che conta, non può essere un grande campione".

Dopodichè, sticazzi se segna ai manchester, bayern, madrid di turno.

Francamente Rolando il tuo mi sembra un intervento un po' sciocco... il Milan sarà anche una squadra mediocre (*), ma non lo è certo di più delle altre con le quali segna le sue caterve di gol sia nella liga che in champions... l'anno scorso per esempio è stato capocannoniere della Champions grazie anche a 5 gol segnati contro il Bayer Leverkusen, in una inutile gara di ritorno al Camp Nou dopo che il Barcellona aveva già vinto 3-1 all'andata in germania. Se invece di inseguire tutti i record possibili e immaginabili di gol nelle gare inutili, fosse stato lasciato a riposo e risparmiato per partite più importanti (dove invece non ha segnato sbagliando anche rigori decisivi), magari la sua squadra avrebbe vinto qualcosa...

(*) Sulla storia della mediocrità del Milan e del calcio italiano... la storia la fanno i risultati e non i nomi dei giocatori, spero di non gufare ma attualmente abbiamo due squadre negli ottavi di EL, una nei quarti di champions e un'altra con almeno il 51% di possibilità di arrivarci. Vedremo dove arriveranno, anche senza il giocatore più forte di tutti i tempi.

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non seguo messi abbastanza da dirimere la disputa. certo da statistico non posso non notare che sia curioso che un attaccante che segna caterve di gol non riesca a segnare mai contro squadre italiane in diverse occasioni. non vorrà dire nulla ma è statisticamente significativo.

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No Ronnie, è il criterio di scelta per stabilire se uno è buono o meno che è sbagliato, anzi, presuntuoso. Non esiste che siano le squadre italiane a stabilre se uno è forte o meno. "Se uno non segna alle squadre italiane è una sega" è la più grande stronzata (e bada, la sento dire da moltissime persone in giro) da quando l'uomo inventò il cavallo. (cit.)

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"Se uno non segna alle squadre italiane è una sega" è la più grande stronzata (e bada, la sento dire da moltissime persone in giro) da quando l'uomo inventò il cavallo. (cit.)

Ripeto più o meno per la trecentesima volta (purtroppo evidentemente anche tu non sai leggere o non hai il tempo di leggere attentamente...): dov'è che ho scritto che Messi è una sega???

Mi aspetto semplicemente che uno che viene da molti considerato come il più forte di tutti i tempi sia in grado di farlo.

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Ti faccio presente che Guru dice che "sono ridicolo perchè non voglio accettare che Messi sia più forte degli idoli della mia infanzia".

Quindi visto che lui (e tanti altri come lui) lo considera più forte di Maradona, Platini e Van Basten (senza scomodare quelli precedenti), secondo me il fatto che sia incapace di incidere quando incontra una difesa arcigna come quelle italiane, mi sembra una prova a confutazione piuttosto rilevante.

Quanto alla difesa del Milan: certamente è scarsa... ma non conta più di tanto la forza dei difensori in sè, quanto l'atteggiamento delle squadre italiane, perchè mercoledì sera il Milan difendeva in 11 (El Shaarawy gli ha tolto il pallone più di una volta! El Shaarawy!!!) e tutti rintanati negli ultimi 30 metri di campo. Che poi è più o meno quello che avevano fatto anche l'anno scorso, oltre ovviamente all'Inter di Mourinho.

Eh sì che il titolo del topic non sembra indicare proprio questo...

Eh vabbè per provocare una discussione accesa come infatti si sta rivelando questa, il titolo deve essere un po' provocatorio... :)

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Non ho mai detto che Messi è più forte di Maradona, Platini e Van Basten. Non l'ho detto anche perchè non lo penso, o meglio come ho già spiegato non mi pongo proprio questi quesiti, non adesso almeno : me li porrò semmai a fine carriera.

Invece di mettermi in bocca parole non dette, leggi meglio quello che scrivo:

Semplicemente a te da fastidio che uno di adesso sia così bravo da offuscare o anche solo venire paragonato ai grandi miti della tua infanzia.

La cosa ridicola è che non vuoi accettare che Messi "possa essere anche solo paragonato" a uno di quei miti, che è diverso.

Uno che a 25 anni ha già fatto più di 300 gol e vinto così tanto non può non scomodare paragoni con i più grandi di sempre. E' una cosa semplicemente normale e inevitabile.

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non seguo messi abbastanza da dirimere la disputa. certo da statistico non posso non notare che sia curioso che un attaccante che segna caterve di gol non riesca a segnare mai contro squadre italiane in diverse occasioni. non vorrà dire nulla ma è statisticamente significativo.

Mah, a me pare che i campioni di oggi sono analizzati nei minimi dettagli molto di più di quelli del passato.

Siamo sicuri che le leggende del passato abbiano segnato gol su azione in ogni competizione internazionale? Contro squadre di ogni nazionalità? In trasferta? In partite decisive? Ma facevano il primo gol che sbloccava la partita o segnavano il terzo o quarto gol a vittoria già maturata?

Penso che statistiche del genere (che già lasciano il tempo che trovano) su di loro non esistano neanche, se le facessero si troverebbero eccezioni su chiunque. Già solo l'esempio di Pelè che portai tempo fa è emblematico: si parla del mito dei suoi mille gol, poi basta controllare su internet per scoprire che la metà li ha segnati in partite amichevoli. Il che non intacca la sua grandezza, resta un fuoriclasse epocale, ma ci fa capire che quando un giocatore viene assurto a mito le (pur grandi) imprese vengono ingigantite, magicamente i difetti spariscono o si trasformano in pregi, e diventano perfetti, infallibili, irraggiungibili.

Non c’è nulla di male in fondo a mitizzare i propri eroi, ma pensare che una persona reale debba essere confrontato con un personaggio idealizzato è ridicolo. C’è gente convinta che Maradona non abbia mai giocato una brutta partita in vita sua… Sono cose che non esistono, se venissero tutti vivisezionati come Messi scopriremmo che erano tutti esseri umani con alti e bassi, che nessuno brillava, segnava ed era decisivo in ogni singola partita che giocava e per chiunque di loro si potrebbero trovare statistiche parziali meno lusinghiere delle altre.

Modificato da GURU baba rey
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CHI OSA ANCHE SOLO PARAGONARLO AI GRANDI DEL CALCIO, NON CAPISCE PROPRIO UN CAZZO.

Mi sfugge una cosa: se uno oggi è il più forte di tutti (e su questo siamo d'accordo, giusto?) come si fa a non paragonarlo ai grandi del calcio?

Incollo il suo CV da wiki e rileggendolo, ma soprattutto avendolo visto all'opera in tante occasioni (anche importanti e dove è stato decisivo come le finali di C.L.) giungo alla conclusione che io sono uno di quelli che non capisce un cazzo.

Badate bene, non perché sostengo che Messi sia più forte di Maradona, quello ve lo dirò tra 10 anni. Ma perché Messi a Maradona si può accostare eccome e, forse non lo ricorderete, ma anche all'essere umano Maradona è capitato di ciccare partite come Messi mercoledì sera.

Lionel Andrés Messi, noto anche con il diminutivo Leo (Rosario, 24 giugno 1987), è un calciatore argentino, attaccante delBarcellona e della Nazionale argentina, di cui è il capitano.[2]

Sovente paragonato a Diego Armando Maradona,[3][4][5][6][7] è considerato uno dei migliori calciatori del mondo[8][9][10] e di tutti i tempi.[11][12][13]

Vincitore dell'ultima edizione del Pallone d'oro, premio conferito dalla rivista francese France Football al miglior calciatore del mondo militante in un club FIFA,[14] ha vinto gli equivalenti premi assegnati dalla Federazione Internazionale del Calcio (FIFA) dal 2009 al 2012, diventando il primo giocatore nella storia del calcio ad essere insignito per quattro volte del titolo di migliore al mondo, peraltro consecutivamente.[15] Nel 2011 l'Unione delle Federazioni Calcistiche Europee (UEFA) lo ha insignito del riconoscimento come Best Player in Europe.

Con il Barcellona ha conquistato cinque volte la Liga, cinque Supercoppe di Spagna, due Coppe di Spagna, tre UEFA Champions League, due Supercoppe UEFA e due Mondiali per club. Con la Nazionale argentina ha vinto la medaglia d'oro alleOlimpiadi di Pechino nel 2008.

È, inoltre, l'unico calciatore ad aver segnato cinque gol in una partita nella fase a eliminazione diretta di Champions League,[16] e anche l'unico giocatore ad aver vinto per quattro anni consecutivi la classifica dei marcatori della massima competizione continentale.[17] Per sei volte consecutive (dal 2007 al 2012) è stato nominato per il FIFPro World XI, mentre per cinque volte consecutive (dal 2008 al 2012) è stato inserito nella Squadra dell'anno UEFA e per sei volte (nel 2005-2006 e consecutivamente dal 2007-2008 al 2011-2012) è stato inserito nella Squadra dell'anno ESM. Detiene inoltre il record assoluto di marcature in una stagione tra club e Nazionale (82 nel 2011-2012) e in un anno solare (91 nel 2012), avendo superato i primati che spettavano rispettivamente a Pelé (75 nel 1958) e Gerd Müller (85 nel 1972).

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Grazie Marco, quello che riporta wikipedia mi torna perfettamente utile per questo topic, visto che stabilisce chiaramente che "è considerato uno dei migliori calciatori di tutti i tempi", la cosa si sposa con la mia opinione di lui e col fatto appunto che lo considero sopravvalutato.

Per il resto, la sequela di record sui gol non mi interessano ed ero già stato molto chiaro fin dall'inizio, al proposito...

I premi individuali come già detto negli ultimi anni sono una barzelletta e i trofei di squadra c'è chi ne ha vinti di più (anche in casa tua) pur non essendo al suo livello.

Maradona? Ha fatto cagare tante volte, ci mancherebbe altro. Ma permettetemi di dire che nelle occasioni importanti è successo raramente...

E poi, soprattutto, io fin dall'inizio ho parlato di personalità, di presenza in campo, di leadership...

di tutto quello che, secondo me, deve avere per forza uno che viene paragonato ai più grandi di tutti i tempi.

E che lui non ha.

Non ce l'ha.

E' questo che, dal mio punto di vista, magari sbagliando, ma che per me non si può discutere.

E attenzione, non parlo di sbraitare coi compagni o mandare affanculo l'arbitro.

Si può essere leader anche in modo silenzioso: come ho già scritto, anche solo provando una giocata, anche solo prendendosi la responsabilità di fare una figuraccia per provare a vincere la partita da solo quando la squadra è in difficoltà.

Oh, abbiate pazienza ma io questo non glie l’ho mai visto fare. Mai.

Tutte le volte che ho visto la sua squadra in difficoltà l’ho visto eclissarsi come se non glie ne fregasse un cazzo, e lasciare piuttosto ad altri (per esempio Iniesta, l’unico che ha provato a fare qualcosa mercoledì) la
responsabilità.

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Grazie Marco, quello che riporta wikipedia mi torna perfettamente utile per questo topic, visto che stabilisce chiaramente che "è considerato uno dei migliori calciatori di tutti i tempi", la cosa si sposa con la mia opinione di lui e col fatto appunto che lo considero sopravvalutato.

Per il resto, la sequela di record sui gol non mi interessano ed ero già stato molto chiaro fin dall'inizio, al proposito...

I premi individuali come già detto negli ultimi anni sono una barzelletta e i trofei di squadra c'è chi ne ha vinti di più (anche in casa tua) pur non essendo al suo livello.

Maradona? Ha fatto cagare tante volte, ci mancherebbe altro. Ma permettetemi di dire che nelle occasioni importanti è successo raramente...

E poi, soprattutto, io fin dall'inizio ho parlato di personalità, di presenza in campo, di leadership...

di tutto quello che, secondo me, deve avere per forza uno che viene paragonato ai più grandi di tutti i tempi.

E che lui non ha.

Non ce l'ha.

E' questo che, dal mio punto di vista, magari sbagliando, ma che per me non si può discutere.

E attenzione, non parlo di sbraitare coi compagni o mandare affanculo l'arbitro.

Si può essere leader anche in modo silenzioso: come ho già scritto, anche solo provando una giocata, anche solo prendendosi la responsabilità di fare una figuraccia per provare a vincere la partita da solo quando la squadra è in difficoltà.

Oh, abbiate pazienza ma io questo non glie l’ho mai visto fare. Mai.

Tutte le volte che ho visto la sua squadra in difficoltà l’ho visto eclissarsi come se non glie ne fregasse un cazzo, e lasciare piuttosto ad altri (per esempio Iniesta, l’unico che ha provato a fare qualcosa mercoledì) la

responsabilità.

A tal proposito, Maradona a 34 anni

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Pasquale Padalino è il difensore italiano più sottovalutato della storia.

È stato il più forte difensore degli anni novanta.

Il brasilianfoggiano era solito uscire palla al piede dalle mischie piu furibonde in area di rigore.

Ma la stampa strisciata lo ha sempre relegato ad un ruolo di secondo piano.

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  • 3 settimane dopo...

Messi sabato ha giocato e segnato in una partita inutile, invece di riposarsi per la sfida di stasera.

Del resto se non gioca tutte le partite inutili come fa poi a battere tutti i suoi stessi record?

Tanto essendo il più forte di tutti i tempi LUI non sente la stanchezza.

Stasera sicuramente si prenderà la squadra sulle spalle e la trascinerà all'inevitabile rimonta!!

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tal proposito, Maradona a 34 anni

Grazie Marco, quello che riporta wikipedia mi torna perfettamente utile per questo topic, visto che stabilisce chiaramente che "è considerato uno dei migliori calciatori di tutti i tempi", la cosa si sposa con la mia opinione di lui e col fatto appunto che lo considero sopravvalutato.

Per il resto, la sequela di record sui gol non mi interessano ed ero già stato molto chiaro fin dall'inizio, al proposito...

Mi ricordi cos'è successo dopo quel goal?

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