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Topic poligen Milordo andato a puttane


Tersite
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Pur non indicandole come modello a mia figlia ho molto più rispetto per una donna che sceglie di "fare la vita" per crearsi un futuro rispetto ad un'altra che si sposa solo per interessi economico-sociali con un uomo magari molto più anziano di lei, che non ama e che sa già in partenza di tradire.

Mi è capitato di vedere molte coppie, chiaramente basate su un accordo economico identico a quello che si avrebbe con una prostituta, solo che se l'erano presa in leasing.

Ci sono cose peggiori della prostituzione, si dovrebbe combattere con più durezza lo sfruttamento della stessa., questo sarebbe un segnale di civiltà.

Una volta che una donna è libera di decidere se cominciare a farlo, come farlo e quando poter smettere, se lo ritiene oppurtuno, allora sarebbe molto più accettabile.

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Sei tornata all'idea che se una donna vende il proprio corpo lo fa per forza perché è obbligata. Si parla dell'Australia, non so quanta povertà estrema ci possa essere lì, eh.

Se lo stato riaprisse le "case chiuse" e se liberalizzasse (sotto il proprio controllo) la droga leggera, nel giro di poco tempo, non avrebbe più il debito e potrebbe diminuire le tasse a tutti...

amici io vi voglio bene e sono d'accordo con voi, ma diciamolo ammodino: la liberalizzazione della prostituzione migliorerebbe la condizione delle donne che esercitano volontariamente questo mestiere scoraggiando la schiavitu' e avrebbe benefici sull'economia.

se si esagera e si dicono cose tipo che in australia non c'e' poverta' estrema e liberalizzando si risana il debito poi si passa dalla parte del torto.

Modificato da Tersite
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Sei tornata all'idea che se una donna vende il proprio corpo lo fa per forza perché è obbligata. Si parla dell'Australia, non so quanta povertà estrema ci possa essere lì, eh.

Se lo stato riaprisse le "case chiuse" e se liberalizzasse (sotto il proprio controllo) la droga leggera, nel giro di poco tempo, non avrebbe più il debito e potrebbe diminuire le tasse a tutti...

amici io vi voglio bene e sono d'accordo con voi, ma diciamolo ammodino: la liberalizzazione della prostituzione migliorerebbe la condizione delle donne che esercitano volontariamente questo mestiere scoraggiando la schiavitu' e avrebbe benefici sull'economia.

se si esagera e si dicono cose tipo che in australia non c'e' poverta' estrema e liberalizzando si risana il debito poi si passa dalla parte del torto.

Ho detto "non so quanta ce ne possa essere", su.

Mi pare abbastanza evidente che in media ce ne sia meno che a Cuba o in Brasile, da quello che ho visto.

O sbaglio?

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Su questo argomento si può dire tutto e il contrario di tutto, Fa solo schifo uno come Marino che, facendo finta di voler Tollerare il problema, in realtà vuole solo appioppare multe per accappararsi soldi extra, Essere vergognoso,.

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Sei tornata all'idea che se una donna vende il proprio corpo lo fa per forza perché è obbligata. Si parla dell'Australia, non so quanta povertà estrema ci possa essere lì, eh.

Se lo stato riaprisse le "case chiuse" e se liberalizzasse (sotto il proprio controllo) la droga leggera, nel giro di poco tempo, non avrebbe più il debito e potrebbe diminuire le tasse a tutti...

amici io vi voglio bene e sono d'accordo con voi, ma diciamolo ammodino: la liberalizzazione della prostituzione migliorerebbe la condizione delle donne che esercitano volontariamente questo mestiere scoraggiando la schiavitu' e avrebbe benefici sull'economia.

se si esagera e si dicono cose tipo che in australia non c'e' poverta' estrema e liberalizzando si risana il debito poi si passa dalla parte del torto.

Ho detto "non so quanta ce ne possa essere", su.

Mi pare abbastanza evidente che in media ce ne sia meno che a Cuba o in Brasile, da quello che ho visto.

O sbaglio?

direi che in australia, a differenza di cuba e brasile, una professionalizzazione (insomma quella roba lì) è concepibile

ovviamente lì come in europa le donne ridotte in schiavitù, che sono la quasi totalità delle prostitute, riguarda più che altro migranti.

regolamentarla è giusto e può portare solo effetti positivi ma è bene avere in mente le proporzioni di quel che si parla

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Io sono d'accordo con la liberalizzazione delle droghe leggere e un sistema diverso di "gestione" della prostutizione.

Sono certo che questo porterebbe enormi benefici economici e sociali togliendo due settori strategici alla criminalità.

Ma non è che fatte queste due cose non esiste più il debito e viviamo nel mondo dei balocchi, su.

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concettualmente regolamentare la prostituzione sarebbe una cosa positiva, ma alcune situazioni non penso cambierebbero: finirebbero per mettersi in regola solo le escort di alto bordo mentre il pappone di turno che sfrutta la nigeriana col cavolo che le permette di dichiararsi.

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Tutti questi attestati di solidarietà mi stringono il cuore. Peccato che se esiste lo sfruttamento della prostituzione, è per un unico motivo: POVERTA'. Chi è in questa condizione viene sfruttato in mille modi diversi, tra cui le giovani donne con prostituzione. Normare o non normare non cambia una virgola nè in un senso nè nell'altro, confondere i due problemi non ha senso.

E' anche inutile pronunciare il solito mantra di multinazionali cattive, ma se mettiamo da parte questo concetto, purtroppo non ne ricaviamo niente di buono. Il grano che fa girare il mondo sta proprio lì. Incluso quello che potrebbe alleviare fenomeni come lo sfruttamento della prostituzione. Poi chiaro se non ci fosse domanda il problema sarebbe risolto alla radice. Ma questo è ben più complesso da risolvere.

Modificato da milordino
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Sei tornata all'idea che se una donna vende il proprio corpo lo fa per forza perché è obbligata. Si parla dell'Australia, non so quanta povertà estrema ci possa essere lì, eh.

Se lo stato riaprisse le "case chiuse" e se liberalizzasse (sotto il proprio controllo) la droga leggera, nel giro di poco tempo, non avrebbe più il debito e potrebbe diminuire le tasse a tutti...

amici io vi voglio bene e sono d'accordo con voi, ma diciamolo ammodino: la liberalizzazione della prostituzione migliorerebbe la condizione delle donne che esercitano volontariamente questo mestiere scoraggiando la schiavitu' e avrebbe benefici sull'economia.

se si esagera e si dicono cose tipo che in australia non c'e' poverta' estrema e liberalizzando si risana il debito poi si passa dalla parte del torto.

Credo che una regolamentazione e una legalizzazione della prostituzione possano portare benefici a tutti. Le condizioni di "lavoro" e la sicurezza migliorerebbero, lo stato metterebbe in tasca qualcosina (e non poco), tutti contenti.

Io sono d'accordo con la liberalizzazione delle droghe leggere e un sistema diverso di "gestione" della prostutizione.

Sono certo che questo porterebbe enormi benefici economici e sociali togliendo due settori strategici alla criminalità.

Ma non è che fatte queste due cose non esiste più il debito e viviamo nel mondo dei balocchi, su.

http://www.repubblica.it/economia/2015/02/05/news/il_colorado_restituisce_30_milioni_di_di_tasse_ai_cittadini_grazie_alla_marijuana-106619499/?ref=HRLV-4

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Sei tornata all'idea che se una donna vende il proprio corpo lo fa per forza perché è obbligata. Si parla dell'Australia, non so quanta povertà estrema ci possa essere lì, eh.

Se lo stato riaprisse le "case chiuse" e se liberalizzasse (sotto il proprio controllo) la droga leggera, nel giro di poco tempo, non avrebbe più il debito e potrebbe diminuire le tasse a tutti...

amici io vi voglio bene e sono d'accordo con voi, ma diciamolo ammodino: la liberalizzazione della prostituzione migliorerebbe la condizione delle donne che esercitano volontariamente questo mestiere scoraggiando la schiavitu' e avrebbe benefici sull'economia.

se si esagera e si dicono cose tipo che in australia non c'e' poverta' estrema e liberalizzando si risana il debito poi si passa dalla parte del torto.

Credo che una regolamentazione e una legalizzazione della prostituzione possano portare benefici a tutti. Le condizioni di "lavoro" e la sicurezza migliorerebbero, lo stato metterebbe in tasca qualcosina (e non poco), tutti contenti.

Io sono d'accordo con la liberalizzazione delle droghe leggere e un sistema diverso di "gestione" della prostutizione.

Sono certo che questo porterebbe enormi benefici economici e sociali togliendo due settori strategici alla criminalità.

Ma non è che fatte queste due cose non esiste più il debito e viviamo nel mondo dei balocchi, su.

http://www.repubblica.it/economia/2015/02/05/news/il_colorado_restituisce_30_milioni_di_di_tasse_ai_cittadini_grazie_alla_marijuana-106619499/?ref=HRLV-4

La sottile differenza tra "fa bene all'economia" e "risana il debito pubblico in breve tempo" è la stessa che intercorre tra "hei hai ragione" e "e poi c'era la marmotta etc"

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