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Il Piccolo Principe.


Jim della Canapa
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io l'ho riletto non tanti anni fa perché ce l'avevo gratis nell'e-book reader e mi è piaciuto parecchio più della prima volta

ho pensato che l'autore era incazzato a morte con una donna stronza che l'aveva lasciato e ferito, e tutta la vicenda era un viaggio per spiegare alla donna che lui aveva capito ma che lei non doveva essere così stronza.

poi il fatto che l'autore è un aviatore scomparso nel nulla lo rende ancora più intrigante.

Modificato da Tersite
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il problema è che tutti ne ricordano parti pallosissime, tipo la volpe che vuol essere addomesticata, o l'essenziale è invisibile agli occhi.

mentre c'è il pianeta con un tizio che si ubriaca per dimenticare

di cosa?

di essere ubriaco

o per dire questo (con il fiore che è la donna stronza di cui sopra)

http://digilander.libero.it/initlabor/musica-simmetria/piccolo-principe-e-la-rosa.htm

descrive delicatamente quel modo di fare pazzo pazzo che succede tanto spesso tra uomo e donna, che ora mi fa venire in mente essere raccontato sublimamente nell'amore ai tempi del colera:

https://noncenienteditwee.wordpress.com/2014/12/26/siamocosi/

Modificato da Tersite
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Non ne ricordo nulla.

L'avevo letto perché era il libro preferito di una con cui uscivo.

ecco io ne penso un gran bene, ma è un libro - geniale, profondo, magico - che si può ritenere il proprio preferito non oltre il compimento della maggiore età.

Modificato da Tersite
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In particolare fa un ottimo effetto parlarne alle fiche quando vuoi trombarle

Qui ha ragione da vendere...

bah, per questo mi pare che sopra i 23 anni sia meglio puntare su franzen e david foster wallace.

Che non ho idea di chi siano.

Si spiegano molte cose sulla mia (in)attività sessuale...

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il problema è che tutti ne ricordano parti pallosissime, tipo la volpe che vuol essere addomesticata, o l'essenziale è invisibile agli occhi.

mentre c'è il pianeta con un tizio che si ubriaca per dimenticare

di cosa?

di essere ubriaco

o per dire questo (con il fiore che è la donna stronza di cui sopra)

http://digilander.libero.it/initlabor/musica-simmetria/piccolo-principe-e-la-rosa.htm

descrive delicatamente quel modo di fare pazzo pazzo che succede tanto spesso tra uomo e donna, che ora mi fa venire in mente essere raccontato sublimamente nell'amore ai tempi del colera:

https://noncenienteditwee.wordpress.com/2014/12/26/siamocosi/

Humm un po' forzata.

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In particolare fa un ottimo effetto parlarne alle fiche quando vuoi trombarle

Qui ha ragione da vendere...

bah, per questo mi pare che sopra i 23 anni sia meglio puntare su franzen e david foster wallace.

Che non ho idea di chi siano.

Si spiegano molte cose sulla mia (in)attività sessuale...

è sufficiente che vai in una libreria, ti sfogli i titoli e leggi il retro di copertina, poi millanti ciò che credi.

imprescindibili rispettivamente (le copertine e i retri di) infinite jest e le correzioni

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Non ne ricordo nulla.

L'avevo letto perché era il libro preferito di una con cui uscivo.

ecco io ne penso un gran bene, ma è un libro - geniale, profondo, magico - che si può ritenere il proprio preferito non oltre il compimento della maggiore età.

Qui invece sbagli proprio...

Il PP fa molta presa sulle donne dai trenta in su...

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Non ne ricordo nulla.

L'avevo letto perché era il libro preferito di una con cui uscivo.

ecco io ne penso un gran bene, ma è un libro - geniale, profondo, magico - che si può ritenere il proprio preferito non oltre il compimento della maggiore età.

Qui invece sbagli proprio...

Il PP fa molta presa sulle donne dai trenta in su...

Non lo considero un libro brutto, ma a me non è proprio piaciuto. Probabilmente la fascia delle ventenni è immune al suo fascino :)

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lo lessi anche io da piccola, intorno ai 10 anni. ricordo diverse parti (tra cui anche quella del tipo che si ubriaca per dimenticare di essere ubriaco: stranamente ricordo bene quella e la volpe)

è un bel libro ma non fondamentale

può ritenersi uno di quei libri utili all'educazione dei bambini, assieme al gabbiano jonathan livingston e simili

la curiosità citata da Jim che piaccia tanto alle 30enni è forse legato al fatto che probabilmente andava di moda farlo leggere a scuola intorno a quell'età, e a breve è prevista l'uscita del film . magari oggi (o 10 anni fa, in relazione alle ventenni di oggi) consigliano di leggere altro e quindi per le generazioni successive non c'è più questo smielato effetto di associazione di idee "sta per uscire il film del libro che lessi a 10 anni, oh mio caro Jim che me ne parli con competenza e mi ricordi la mia infanzia felice ohhhhh sei proprio un uomo sensibile quindi te la darò"

ps chiedere a lirica il suo libro preferito da bambina può essere utile per capire come sedurre la generazione successiva :^_^

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di roald dahl consiglio di citare il GGG, soprattutto con donne anglofone, giacché in inglese il grande gigante gentile ha tutt'altro significato

https://www.psychologytoday.com/blog/the-passion-paradox/201208/are-you-ggg

tra l'altro anche qui uscirà a breve il film

edit: del libro di Roald Dahl

Modificato da silvia_fi
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A me è sempre sembrato sopravvalutato. Sarà che l'ho letto da adulto e considerandolo una favola non mi ha colpito più di tanto anche se lo apprezzano più che altro gli amanti del genere fantastico/esoterico/onirico. Ma non è neanche così male, ad esempio Coelho è molto peggio. Mi stupisco che sia diventato un cult, un po' come Alice nel Paese delle Meraviglie, Peter Pan o La Storia Infinita. A quanto pare rientra perfettamente negli schemi di una categoria di lettori appassionati del genere fantastico e dalla morale buonista. Come dicevo, c'è di molto peggio, ognuno comunque ha i suoi gusti e preferisco gente fissata con Il Piccolo Principe che non per trasmissioni televisive indecenti.

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A me è sempre sembrato sopravvalutato. Sarà che l'ho letto da adulto e considerandolo una favola non mi ha colpito più di tanto anche se lo apprezzano più che altro gli amanti del genere fantastico/esoterico/onirico. Ma non è neanche così male, ad esempio Coelho è molto peggio. Mi stupisco che sia diventato un cult, un po' come Alice nel Paese delle Meraviglie, Peter Pan o La Storia Infinita. A quanto pare rientra perfettamente negli schemi di una categoria di lettori appassionati del genere fantastico e dalla morale buonista. Come dicevo, c'è di molto peggio, ognuno comunque ha i suoi gusti e preferisco gente fissata con Il Piccolo Principe che non per trasmissioni televisive indecenti.

Aspettavo con ansia il tuo giudizio, anche se un po' me lo immaginavo così.

Mi consola sapere che non sono il solo a pensarla in questo modo.

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Per capirci a me della letteratura per bambini piacciono cose come "The Princesess Bride" in italiano "La Storia Fantastica"

Hola, me llamo Íñigo Montoya, tú mataste a mi padre, prepárate a morir...

Modificato da Jim della Canapa
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