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Va bene, ricominciamo daccapo.


Ronnie Rava
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Quindi tu trovi normale che la telecom ed il suo mentore tronchetto intercettino solo alcuni personaggi e nessun altro?

Ma per favore.

Kyuss, solitamente ti leggo con piacere ma nello specifico mi dai l'impressione che, qualora il tuo sfintere sia in grado di reggere, che so, 3 cm di diametro il fatto che te ne infilino 10 va ascritto a semplice errore di calcolo.

Il dolore? Pazienza, ti abituerai anche a quello.

Spiace ripetersi ma tocca quando il tutto e' poco chiaro o non e' stato ben recepito.

La B alla Juve puo' andare, e' la A alle altre, e soprattutto all'unica squadra per la quale si sono trovate prove, che stona, e non poco.

E' il fatto che si muova solo Guarinello che stona, e non poco.

E' il fatto che taluni personaggi che incidono assai nelle sentenze hanno patente da tifoso che stona, e non poco.

Ma non chiamiamoli complotti, chiamiamoli cose torbide.

L'osservatore attento avrà notato che non mi sono mai pronunciato sulla disparità di trattamento che c'è stata. Forse lo farò, forse no... vedremo se mi viene l'ispirazione di scrivere e l'aspirazione a sollevare il solito polverone.

Comunque. Nell'ultimo mese e mezzo ho sempre e solo scritto parlando di juve e della pena che ci è stata inflitta. La ritengo congrua, e di conseguenza ho ritenuto eccessive, fuori luogo, fastidiose e disprezzabili le sparate dei nuovi dirigenti juventini che sbraitavano di sereie A e di TAR e "guardate che blocchiamo i campionati" etc... etc... .

Questo a me interessa: il comportamento di una nuova dirigenza che appena nominata ha parlato di nuova immagine, di nuovo corso e quant'altro.

Assumersi le proprie responsabilità, accettare la pena infilitta (e giustamente) dopo 2 gradi di giudizio, e ripartire per me è sintomo di dignità, serietà e altri valori che considero importanti.

Fare costantemente il confronto con gli altri (come all'asilo) è, a mio parere, un malcostume. Chissenefrega degli altri, guardiamo in casa nostra che mi sembra che di problemi ce ne siano (a cominciare da Legrottaglie in rosa... cazzo). Quando noi saremo lindi e puliti, forti di quella nuova immagine che i nostri dirigenti desiderano a parole, forti di tanti successi conquistati senza magheggi dietro le quinte, allora potremo metterci a giudicare il prossimo, invocando parità di trattamento; e comunque, nello specifico, se c'è stata una ingiustizia nel comminare le punzioni, questa non riguarda la juve (che come ho detto ha beccato quello che meritava), ma al massimo gli altri che l'hanno sfangata con poco. Più giusto sarebbe allora (ed al massimo) invocare più durezza per gli altri, magari in nome di una pulizia vera, e non uno sconto per noi, in nome del volemose bene (EDIT: come facevano i nostri nuovi dirigenti).

Infine, complotto interista: era vero che baravamo? Si? E allora c'è poco da gridare al complotto. Lo facevano anche gli altri? E allora andiamo a stanarli. Punto.

Tronchetti, Moratti, Rossi... tutti interisti, e dunque? Ci sono intercettazioni che li riguardano? No? E allora o aspettiamo che saltino fuori, oppure per quel che mi riguarda sono puliti. Tronchetti secondo te autorizza PERSONALMENTE quali signori intercettare e quali no? Non sarà la magistratura a decidere chi sorvegliare e chi no? Dai Corto...

Modificato da Kyuss
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Sono tue personali ricostruzioni. Le sentenze di primo o secondo grado sono pubbliche e da esse ciascuno può trarre le proprie valutazioni. Le mie sono che il responsabile addetto agli arbitri milanista, figura non "istituzionale" nell'assetto di una società, ma pur sempre messa lì liberamente dai rossoneri, senza alcuna costrizione, si è preso la briga di fare diverse telefonate per "sponsorizzare" nomi graditi ai vertici di qualche sezione Regionale AIA (riuscendoci), e ha avuto contatti poco opportuni per reclamare guardalinee a lui graditi (riuscendoci). Le cazzate sul fatto che col Chievo ci sia stato un pareggio, o che il guardalinee in una occasione abbia sbandierato contro, sono irrilevanti, poiché basta il solo tentativo di procacciarsi vantaggi...per assurdo, allora, si dovrebbe arrivare a dire che siccome con De santis abbiamo perso due partite contro l'Inter (come ha ricordato lo stesso arbitro in tivvù), Moggi andrebbe prosciolto...

Mi rendo conto che questa è una mia posizione personale, così come lo è la tua sul caso Meani-Galliani.

Nomi graditi? A me risulta che si fosse stufi di nomi e soprattutto atteggiamenti sgraditi, per il loro comportamento smaccatamente sospetto e di parte (avversa), in campo, ai danni del Milan, e che si chiedessero "guardalinaggi" all'altezza, stufi di sentirsi presi in giro sul campo. E non mi risulta che Meani abbia mai "convocato" guardalinee al posto dei designatori, al massimo ha espresso pareri su nomi fatti da altri. Ben diversa la posizione di chi invece "designava" (!) arbitri, Moggi, appunto, per le proprie partite e per quelle altrui!

Confondere le due cose per me allontana molto dalla verità. E dalla giustizia. Come si è (per me, ovvio) visto con sentenze allucinanti.

Modificato da SCRIGNO MAGICO
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Nomi graditi? A me risulta che si fosse stufi di nomi e soprattutto atteggiamenti sgraditi, per il loro comportamento smaccatamente sospetto e di parte (avversa), in campo, ai danni del Milan, e che si chiedessero "guardalinaggi" all'altezza, stufi di sentirsi presi in giro sul campo. E non mi risulta che Meani abbia mai "convocato" guardalinee al posto dei designatori, al massimo ha espresso pareri su nomi fatti da altri. Ben diversa la posizione di chi invece li "designava" (!), Moggi, appunto, per le proprie partite e per quelle altrui!

Confondere le due cose per me allontana molto dalla verità. E dalla giustizia. Come si è (per me, ovvio) visto con sentenze allucinanti.

Mi riferivo ai tizi posti al vertice della sezione AIA in Puglia e in un'altra sezione che non ricordo, grazie alle raccomandazioni del Meani.

comunque rimangono le seguenti considerazioni:

1. Giudico congrua una B senza penalizzazione alla Juve e un Milan fuori dalle Coppe, dunque dicendo così mi tiro completamente fuori dall'equiparare la gravità dele infrazioni commesse.

2. E' evidente che il dire che uno desidera "guardalinee" (o arbitri) all'altezza è un eufemismo, un giro di parole, un artifizio dialettico...guardalinee all'altezza è per definizione colui che sbandiera a tuo favore, non nascondiamoci dietro ad un dito, anche perché Moggi non ha mai parlato nelle intercettazioni di arbitri compiacenti, servili o altro, ma di arbitri "giusti, in gamba, all'altezza" etc....

3. E' altrettanto evidente, e questa è la clamorosità di Calciopoli, che manca del tutto la prova che arbitri e guardalinee abbiano poi effettivamente sbandierato, fischiato, deciso in favore di Milan e Juve...tutti assolti, De Santis condannato per una partita che non vedeva coinvolte Milan e Juve, e Paparesta addirittura per il post-gara di una partita dove aveva pesantemente danneggiato la Juventus.. Quindi direi che dal punto di vista concettuale è giusto dire che Moggi aveva messo in piedi un meccanismo potenzialmente atto a incidere sulle direzioni di gara, così come Meani stava provando a metterne in atto uno, immensamente più piccolo vista la caratura del personaggio, che aveva le stesse finalità. Che si siano realizzate o meno è difficile da dimostrarlo in entrambi i casi...Meani ha avuto guardalinee amici, Moggi ha avuto arbitri graditi, ma nessuno individua le partite dove si sarebbero verificati tali favori...

4. Stavo quasi perdendo il gusto di discutere civilmente...con Scrigno è possibile farlo.

Modificato da Dino Lampo
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L'osservatore attento avrà notato che non mi sono mai pronunciato sulla disparità di trattamento che c'è stata. Forse lo farò, forse no... vedremo se mi viene l'ispirazione di scrivere e l'aspirazione a sollevare il soltio polverone.

Fattela venire, non posso sempre far tutto da solo :angry:

Infine, complotto interista: era vero che baravamo? Si? E allora c'è poco da gridare al complotto. Lo facevano anche gli altri? E allora andiamo a stanarli. Punto.

Tronchetti, Moratti, Rossi... tutti interisti, e dunque? Ci sono intercettazioni che li riguardano? No? E allora o aspettiamo che saltino fuori, oppure per quel che mi riguarda sono puliti. Tronchetti secondo te autorizza PERSONALMENTE quali signori intercettare e quali no? Non sarà la magistratura a decidere chi sorvegliare e chi no? Dai Corto...

La magistratura decide, l'esecutore materiale esegue.

Come esegue nessuno puo' saperlo, detto questo detto tutto.

Venissi a sapere che certi cellulari non erano intercettabili o che gli veniva il ghiribizzo di farlo quando erano spenti non mi stupirei affatto, il fatto che la telecom sia in regime di monopolio le ha gia' permesso di fare tante di quelle schifezze che nessuno riesce a contarle piu'.

comunque sia, come gia' detto, gia' tollero poco il fatto di non essere in buona compagnia in B, ma lo scudetto all'inter e' una boiata senza pari.

Quello e' scandaloso assai, e non ce so' cazzi he tengano.

Sulla parita' di trattamento e sulla voglia di repulisti concordo, e' sicuramente migliore dello sconto incondizionato fatto ad hoc.

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Scrigno dopo aver letto il tuo post devo aggiungere una postilla al mio di poco sopra.

Anche le altre squadre coinvolte dovrebbero - quantomeno - accettare la punizione comminata.

Giusto per la precisione.

E' tutta una questione di proporzioni. Per me sarebbe giusto Milan totalmente assolto e Juve in B senza punti di penalizzazione. Al massimo potrei accettare 3 punti per il Milan.

Oppure, stante la pena attuale inflitta al Milan, una proporzione più equa (e non scherzo affatto) sarebbe stata Juve in C2.

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Il fatto che tutto sia stato gestito da esponenti del consiglio dell'inter non e' sospetto, e' micidialmente sospetto

Io a un complotto Rossi-Tronchetti Provera, come detto più volte, non credo fino a prova contraria....

Piuttosto mi piacerebbe una spiegazione da parte dei vertici istituzionali riguardo la vecchia faccenda del falso passaporto di Recoba, dato che leggendo il Codice di Giustizia sportiva ho letto questa chicca...

Articolo 8 comma 6 Codice di Giustizia sportiva

>

A quanto mi risulta il tutto finiì a tarallucci (multa all'Inter e miniinibizione a Oriali) e vino (squalifica di soli 12 mesi a Recoba, tra l'altro ridotti a 8..)...eppure il grave illecito sportivo in questo processo è stato trattato diversamente, colpendo le società colpevoli non solo dal punto di vista pecuniario....

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Spiace ripetersi ma tocca quando il tutto e' poco chiaro o non e' stato ben recepito.

La B alla Juve puo' andare, e' la A alle altre, e soprattutto all'unica squadra per la quale si sono trovate prove, che stona, e non poco.

E' il fatto che si muova solo Guarinello che stona, e non poco.

E' il fatto che taluni personaggi che incidono assai nelle sentenze hanno patente da tifoso che stona, e non poco.

Ma non chiamiamoli complotti, chiamiamoli cose torbide.

Niente "stonerà" mai come il record di 7 scudetti su 12 campionati, procacciato da Lucianone ad una società che precedentemente era definita ladra per averne vinti 7 su 20 sotto gli Agnelli.

E si badi ben che Lucianone (rigorosamente vostro, per carità, lui..) aveva anche a che fare con ossi ben più duri di quelli che sgranocchiavano in scioltezza l'Avucat e il dutur, insomma, fra Colombo-Farina e nessuna tv e Berlusca-Galliani e le loro tv, ne passa assai!

Eppure... 7 su 12...mumble mumble...a me c'è qualcosa che non "mi" torna..a me..:angry:

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Oppure, stante la pena attuale inflitta al Milan, una proporzione più equa (e non scherzo affatto) sarebbe stata Juve in C2.

Na stronzata simile nun s'era mai sentita da quando l'ommo invento' er pallone

Eppure... 7 su 12...mumble mumble...a me c'è qualcosa che non "mi" torna..a me.. :angry:

Infatti non torna manco ammia.

12 su 12 sarebbe stato perfetto e ti avrebbe dato la possibilita' di continuare su questa falsariga senza obiezione alcuna.

Ha troppo aglio sta filzetta :p

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E ciò è preoccupante.

Come è preoccupante continuare a sentire Juventini che continuano a dire cose del tipo "Sì, abbiamo qualche responsabilità in più del Milan, ma, tutto sommato, in fondo, però, per quanto...": nun se po' proprio più sentì... <_>

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Come è preoccupante continuare a sentire Juventini che continuano a dire cose del tipo "Sì, abbiamo qualche responsabilità in più del Milan, ma, tutto sommato, in fondo, però, per quanto...": nun se po' proprio più sentì... <_>

senti, cicciobello, mo' m'hai sfavato.

Noi siamo stati i primi a dire che quello che avevamo combinato i nostri dirigenti è stata una porcheria e che in un paese serio la Giuve sarebbe dovuta ripartire dai dilettanti.

La responsabilità poi la puoi graduare quanto ti pare, ma che delle repsonsabilità ci fossero anche da parte di qualcun altro è innegabile. Non solo da parte del Milan, ma anche da parte di altre società.

Tu sinora hai sostenuto che il Milan è una specie di congregazione di suorette immacolate.

Cerca di aprire gli occhi, per favore.

E adesso sparami un post di 600 righe in cui ti lamenti per il tono cui ci si rivolge a te piuttosto che argomentare

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Non mi pare un tono offensivo. Animato sì come mi "animo" pure io avverso tesi su cui sono enormemente in disaccordo. Ti parla uno che accettò la B col Presidente Colombo dando del coglione a Colombo e non protestando contro la sentenza ma contro l'autore del "delitto". Quindi non è questione di colori. Stavolta invece non ci sto, i "fatti" sono risibili, le responsabilità attribuite al Milan assurde, e lo direi pure se queste cose le avesse dette Galliani e non Meani. Che si faccia passare una protesta animata (sì, pure quella!) per un sacco di torti subiti per un sistema simile a quello Juventino (cioè di chi di quel sistema ha usufruito proprio per danneggiare principalmente il Milan, visto che siamo arrivati secondi!) e che come beffa finale si debba pure subire una punizione assurda per me rimane inaccettabile.

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Sono costretto a ripetere un pò di cose:

1. Le telefonate del Meani (parliamo pure al plurale, perché da certe ricostruzioni sembra che ce ne sia stata solo una di 10 secondi, invece ve ne sono state svariate, con Collina, con Puglisi, con Babini, con Mazzei, con Paparesta..) non erano fatte esclusivamente di lamentele, ma miravano ad ottenere designazioni gradite, e in questo non v'è differenza con Moggi. Anche Moggi dice sempre "mandaci questo, mandaci quello", non dice mai "Fa in modo che questo ci faccia vincere la partita".

Ecco uno stralcio, sono costretto a ripubblicarlo:

Ma le spintarelle rossonere non si fermano a D'Addato. Un altro a beneficiare della raccomandazione di Meani è Salvatore Marano di Acireale, che grazie all'ok avuto anche da Galliani, entra a far parte della Can di serie C presieduta da Claudio Pieri e composta da Robert Anthony Boggi (Salerno), Martino Ghidoni (Cremona), Luciano Luci (Firenze), Antonio Serrao (Roma 1) e Sergio Zuccolini (Reggio Emilia). «Così abbiamo un pò di controllo anche nelle categorie inferiori, è meglio!», diceva Meani a Galliani. «Spinga pure», rispondeva il presidente di Lega. I risultati si sono visti. >>

2. Meani quindi non è solo uno che si lamenta ma chiede ed ottiene. E che Babini e Puglisi gli siano particolarmente graditi è spiegabile da un Milan-Roma del dicembre 2002, quando i due collaboratori, in quella occasione assistenti di Collina, non vedono un gol di mano di Inzaghi 8ricordate quanto ne discutemmo?) e una gomitata rifilata dallo stesso Superpippo a Zebina.

3. Che Meani sia un fantoccio, precario, fuori di testa, esibizionista, etc. etc., ha fatto comodo alla difesa rossonera farlo credere e bravi siete stati a convincere anche la giuria. Io ribadisco per l'enesima volta che se una persona viene messa in un certo ruolo (tra l'altro non necessario nell'organico) da una società di primissimo piano, per me quella persona parla a nome della società, nel settore di sua pertinenza. E se qualche guardalinee, arbitro o dirigente è codardo (e abbiamo visto che codardi ce ne sono), sentirl parlare l'addetto arbitri del Milan è come sentire la voce di Galliani stesso. E finiamola col dire che non lo conosceva nessuno: ecco una telefonata con Bergamo

M. Pronto!

B. Leonardo...

M. Ciao Paolo, come stai?

B. Ascoltami, ho urgenza di parlare con il grande capo. Mi puoi richiamare, mi dai un numero dove posso chiamarlo?

M. Subito subito?

B. No! Quando tu mi dici: guarda, richia­malo alla tal ora a questo numero. A me mi va bene anche alle dieci, le undici. L’impor­tante è che è una telefona urgente volevo fargliela.

M. Ascolta, io provo a sentire subito in se­de, se lui è ancora in sede, sennò... perché sennò... tu non hai il suo cellulare?

B. No, io non ce l’ho il suo numero, se me lo dai ci provo.

M. Sennò, sennò io lo chiamo sul cellulare e gli dico così che, che hai bisogno urgente di parlargli.

B. Sì.

M. Tu sta col cellulare acceso che ti richia­mo.

Dopo qualche minuto:

B. Leo!

M. Allora 335...

B. Perfetto.

M. Gli ho parlato, perché, mi fa. Ma cos’ha, che cos’ha? Gli faccio: è agitato è molto ner­voso tutti quelli che gli rompono il c..., ma lui siccome già lo sa. Paolo!

B. Sì.

M. Due cose.

B. Dimmi.

M. Io lo so che tu sei molto arrabbiato di qua e di là, però tu sappi che noi io gli vo­glio bene a Cristiano Copelli. Non ammaz­zarlo, per cortesia.

B. No, no, no, no.

M. Perché è un bravo ragazzo e poi...

B. Lo sto recuperando...

M. Un’altra cosa, se puoi dare un’occhiata ad Andrea Stefani quel ragazzo di Milano...

B. Sì, ma quello esce normalmente lui.

M. Sì, però magari se puoi dargli un’oc­chiatina così...

B. Sì, sì. Il fatto stesso che Bergamo non possedesse il cellulare dell’amministratore delegato e che dovesse chiederlo a Meani dimostra che la frequenta­zione non era certo così assidua come quella con Moggi. Ma non è questo il punto: il punto è che se quella telefonata c’è stata, e le intercet­tazioni dicono questo, anche il massimo diri­gente del Milan parlava con i designatori. O al­meno con uno di essi. Contrariamente a quanto affermato dallo stesso Galliani...

Nella stessa giornata Meani richiama Ber­gamo per avere informazioni sulla terna:

M. Invece a me a Firenze?

B. Non l’ho ancora studiata a dire la ve­rità, perché mi ci metterò dopo cena.

M. Ah.

B. Stavo guardando è ho quell’elenco di quelli che sono in uscita... Voi con Stagnoli come vi siete trovati ultimamente?

M. Bene.

B. Beh lui potrebbe essere uno...

M. Per noi bene, anche con... anche se vuoi mettere uno che ha fatto poche partite con noi, che noi ci troviamo bene è anche Am­brosino!

B. Eh... potrebbe...

M. E’ venuto da noi è venuto da noi due do­menica fa in casa, però ha fatto solo la par­tita, sarebbe la seconda può anche andar bene eh! Non so se ce l’hai in griglia o come la pensi però è uno...

B. Non è uno che sta andando bene, è un ragazzo...

M. E’ un ragazzo sveglio... a me Stagnoli e Ambrosini vanno anche bene eh...

B. Mentre invece Ayroldi no eh!

M. No Ayroldi sì, Ayroldi sì...

B. Quant’è che non viene Ayroldi?...

M. E’ un po’ che conviene... è un po’ che non viene... Ayroldi può andare bene, anche.

B. Non sarebbe male eh!

M. No! Stagnoli e Ayroldi.

B. Uh...

M. O Stagnoli-Ayroldi o Stagnoli-Ambrosi­ni può mandare.

B. Sei sicuro che Ayroldi è perlomeno un mese che non viene?

M. Sì, sì, sì.

B. Eh allora mi danno un certa garanzia Stagnoli e Ayroldi!

Guarda un pò ci saranno entrambi!

Beh, non male rivolgersi direttamente al designatore, essere chiamato da lui per nome, dargli a tua volta del "tu", per un semplice stagista...

Ricapitolando: ribadisco per l'ennesima volta che sicuramente tra la rete di contatti intessuta da Moggi e quella di Meani-Galliani esiste una netta sproporzione, di 1 a 10,non fosse altro che per la mole di chiamate, e quindi è giustificato un diverso trattamento sanzionatorio.

Ma sentire milanisti che si lamentano per una sentenza che gli ha dato un piccolo handicap e che li ha tenuti in Europa nella Coppa principale, che parlano di buffonate e responsabilità risibili, mi dispiace, Scrigno, ma non ci sto....

Se ci fai caso le telefonate di Moggi hanno lo stesso tenore di quelle del meani, non v'è una sola richiesta affinché un arbitro si adoperi a far vincere la Juve, si usano le stesse "precauzioni terminologiche", ovvero mandacene uno bravo, quell'altro ha fatto un disastro, occorre più attenzione etc.. A fare la differenza l'impressionante mole di telefonate del Moggi, e il fatto che gli avvocati bianconeri, in maniera del tutto comprensibile, non siano riusciti a dimostrare che occupava formalmente un ruolo di secondo piano nella Juve (ovviamente non ci hanno nemmeno provato, vista la caratura del personaggio..).

Modificato da Dino Lampo
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B. Sì, sì. Il fatto stesso che Bergamo non possedesse il cellulare dell’amministratore delegato e che dovesse chiederlo a Meani dimostra che la frequenta­zione non era certo così assidua come quella con Moggi.

Oltre a dimostrare chiaramente che, quindi, non poteva esistere un sistema Milan, come teorizzato nei capi d'accusa.

Ma non è questo il punto: il punto è che se quella telefonata c’è stata, e le intercet­tazioni dicono questo, anche il massimo diri­gente del Milan parlava con i designatori. O al­meno con uno di essi. Contrariamente a quanto affermato dallo stesso Galliani...

Anche il Presidente dell'Inter immagino che ci parlasse, a meno che non facessero cene "mute" :angry:

Su tutto il resto, la sostanza è quella....Tutte, e quando dico tutte dico proprio tutte, chi più chi meno, le società intrattenevano ed intrattengono rapporti con la classe arbitrale, siano i designatori

(soprattutto), siano gli arbitri (ormai di casa quando vanno su campi in cui vanno da anni, a cena sempre negli stessi locali, ecc...ecc...), siano i guardalinee...

E telefonate come quelle riportate fra Meani e il designatore dei guardalinee sono all'ordine del giorno in tutte le società di tutti gli sport, da certe categorie in su, diciamo dai livelli nazionali in su.

Nella fattispecie di Moggiopoli, però, Lucianone ha esagerato per tanti motivi già noti, inutile riportarli, emblematico è però che, sapendo di commettere un reato, cercava di impedire di venir scoperto, con le schede estere donate appositamente ai suoi interlocutori "privilegiati", a cui peraltro ricambiava i favori nei modi che abbiamo visto.

Più deprecabile, ma anche questo accade pure in altri sport (però qui si, solo ai massimi livelli), quando le società maggiori mettono verbo nella gerarchia del potere arbitrale, sostenendo certe candidature piuttosto che altre; sia nelle categorie inferiori che, in fondo, anche in quelle di loro appartenenza, perchè il magic duo Pairetto-Bergamo, non fu messo proprio per accontentare tutti? Quelli a cui stava bene uno, quelli a cui stava bene l'altro..? O no? E quindi?! :p

Nella fattispecie però (e infatti Meani non è stato giudicato colpevole per questo, almeno non mi risulta), i suoi interventi a caldeggiare le poltrone dei comitati regionali, non hanno nessun nesso con vantaggi (presunti, mooolto presunti, vabbè...) avuti dal Milan sui campi. Se ci sono stati, mi pare che siano stati nascosti bene a differenza di quelli finiti più e più volte sotto i riflettori delle moviole e quasi sempre riferiti ad episodi pro-Juve e non parlo certo solo delle partite che sono entrate nell'inchiesta! Quantomeno questo concedetemelo, anche perchè è dura negare l'evidenza (ma qualcuno, vedo, potrebbe tenere seminari in materia, in un certo Politecnico della bassa lombarda in particolare :lol: )

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Oltre a dimostrare chiaramente che, quindi, non poteva esistere un sistema Milan, come teorizzato nei capi d'accusa.

Mah, il numero di Bergamo era sicuramente nella rubrica di Meani, che del resto è il principale accusato rossonero nella vicenda. Visti i toni confidenziali, dubito che fossero i loro primi colloqui... E, ribaidsco, buon per voi che Galliani abbia lasciato fare il tutto al proprio "addetto agli arbitri", visto che se avesse parlato direttamente lui a quest'ora stareste orgaizzandovi anche voi per una trasfertina sul tipo di Frosinone....

Quanto al resto, al di là della Mole e del fatto che Moggi avesse contatti più ramificati, non vedo alcuna differenza tra i contenuti delle intercettazioni riguardanti Moggi e quelle riguardanti Meani...in entrambi i casi, lo ripeto per l'ennesima volta, non si toerizzano macchinazioni relative a singole partite, non si chiede mai esplicitamente "Fammi vincere", ma si chiedono designazioni accorte, gradite

>

Avere tivvù e relative moviole serve, eccome se serve...contrariamente a quanto pensavo, durante Calciopoli ho riscontrato molto più accanimento mediatico contro la Juve da parte delle TV del Biscione rispetto a quelle di chiara impronta filoromanista (RAI).....per professionisti della tivvù non è poi troppo difficile focalizzare 3/4 di moviola su un argomento che si vuole enfatizzare, e poi fare un rapido excursus degli orrori (eeehhmm..errori) commessi su altri campi... Ma non voglio aprire un altro filone !

Modificato da Dino Lampo
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