Vai al contenuto

Arrival


The Duke
 Share

Recommended Posts

47 minuti fa, The Duke dice:

Se te lo dico è spoiler 

 

Mist non si è fatto problemi ed ha spoilerato tutto subito, la cosa divertente è che a lui è piaciuto tanto e lo consigliava. Se me lo avesse consigliato così probabilmente me lo avrebbe rovinato e basta. Comunque esiste la possibilità di scrivere testo sotto spoiler così (contiene davvero spoiler sul film):

 

Spoiler

Deduco che ti riferisci ai viaggi nel tempo. In questo caso però non è il tema principale, secondo me è più un film sul come l'umanità affronta l'ignoto e soprattutto sul rapporto madre-figlia. Per quanto riguarda i viaggi sono solo una scusa per giustificare la narrazione. Niente di originale, però sono messi in un contesto che non ti aspetteresti e quindi ci può stare. Poi ovviamente c'è il solito discorso dei paradossi. È ovvio che nei film non ci si sofferma mai troppo a spiegare e quindi ognuno si gestisce la cosa come preferisce con la propria interpretazione. Personalmente la penso come Mist, se stai qui a chiedere spiegazioni sui paradossi temporali, allora il film non ti è piaciuto o comunque non ti ha coinvolto come era nelle sue intenzioni, perché quello è praticamente un dettaglio.

 

Oppure puoi semplicemente inserire nel titolo della discussione che contiene spoiler così ci entra solo chi l'ha visto. Che poi il film oramai è uscito nelle sale, quindi come insegna Bless, non è più spoiler. 

 

46 minuti fa, The Duke dice:

Odio quel topic generico 

 

Quello serve per dare spunti di discussione, non tutti i film necessitano di una discussione a parte. Questo probabilmente sì, visto che se n'è parlato per una pagina abbondante di là.

Link al commento
Condividi su altri siti

Su questo sono d'accordo. Ma è una cosa personale, capisco se ad altri è piaciuto nell'insieme le lunghe sequenze sono funzionali al pathos. Tipo nell'altra discussione veniva criticata la lentezza della scena del tunnel, ma c'è chi l'ha apprezzata proprio per i tempi lunghi.

Link al commento
Condividi su altri siti

 

La cosa che volevo chiedere,  al di la del paradosso temporale (su cui nn sono d'accordo,  sono piu per l'approccio di ritorno al futuro in cui nn c'è un futuro solo) è che nn ho assolutamente capito il ruolo del fisico.. O meglio nn hi capito la sua intuizione sullo schema che l'alieno scrive con tutti i cerchi insieme (dove trova che lo spazio vuoto è 1/12).

E nemmeno il collegamento tra quello schema e la possibilità di conoscere il futuro. 

Inoltre nn ho capito perchè gli alieni arrivano e non iniziano a fare i cerchi invece di aspettare che l'umanità scriva e faccia gli sforzi x capire cosa vogliono. 

 

Quindi le cose che mi lasciano perplesso nn sono tanto quelle su tempo ma altre cose che x me meritavano un po di approfondimento 

Modificato da The Duke
Link al commento
Condividi su altri siti

1 ora fa, The Duke dice:
  Nascondi Contenuto

La cosa che volevo chiedere,  al di la del paradosso temporale (su cui nn sono d'accordo,  sono piu per l'approccio di ritorno al futuro in cui nn c'è un futuro solo) è che nn ho assolutamente capito il ruolo del fisico.. O meglio nn hi capito la sua intuizione sullo schema che l'alieno scrive con tutti i cerchi insieme (dove trova che lo spazio vuoto è 1/12).

E nemmeno il collegamento tra quello schema e la possibilità di conoscere il futuro. 

Inoltre nn ho capito perchè gli alieni arrivano e non iniziano a fare i cerchi invece di aspettare che l'umanità scriva e faccia gli sforzi x capire cosa vogliono. 

 

Quindi le cose che mi lasciano perplesso nn sono tanto quelle su tempo ma altre cose che x me meritavano un po di approfondimento 

 

Spoiler

Beh, sostanzialmente il fisico capisce che lo schema che ha è un dodicesimo di un puzzle, quindi deduce che serve mettere insieme i dodici tasselli per ottenere il messaggio completo. Niente di trascendentale.

Il collegamento tra il linguaggio e la conoscenza del futuro è uno stratagemma un po' tirato, lo spiega a metà quando dice che in base al linguaggio in cui si pensa cambia la persona. Esasperando il concetto ipotizza che cambiando il modo di esprimersi e concepire i pensieri si può arrivare ad assumere poteri come la preveggenza. Ovviamente è fantascienza, ma non è quello il punto, si va di sospensione dell'incredulità e bene così.

Sul perché gli alieni agiscano così ci sono diverse possibilità. La più banale è che loro avevano già visto come sarebbero andate le cose e dunque hanno usato un metodo che erano sicuri avrebbe funzionato. Poi ovviamente c'è anche il discorso della necessità di sceneggiatura di mantenere suspense e mistero, quindi si torna al discorso "è un film".

 

Ripeto, comunque, che ha ragione Mist, se ci si sofferma a ragionare su questi dettagli, vuol dire che si è perso il concetto di fondo del film. Non è un film di fantascienza dove bisogna far quadrare tutto.

Link al commento
Condividi su altri siti

Non ho capito se essendo nel topic di arrival devo mettere sotto spoiler o no... penserei di no, ma se mi sbaglio procedete.

 

Il tema a me sembra la comunicazione. E la differente comprensione delle cose legata a differenti metotdi di comunicazione.

Oltre ad altre centomila cose. 

Ma a conferma di quello che ho detto c'è il fatto che imparando a comunicare come essi, si interpreta differentemente il tempo.

Non sono abbastanza nerd o filosofo da poter dibattere su ciò, ma il tema non sono i viaggi nel tempo o i paradossi temporali. 

Mi pare.

 

Link al commento
Condividi su altri siti

Uscito adesso dal cinema.

Mi è piaciuto, il che sarebbe un evento considerando che odio la fantascienza ma in realtà non si tratta realmente di fantascienza, è qualcosa di diverso. Il tema è a mio parere il rapporto con l'ignoto e, in latere, il linguaggio.

Spoiler

 

Onestamente ci ho messo un po' di tempo a prenderlo sul serio, all'inizio il fatto che dopo due incontri i nostri eroi già capissero come comunicare con loro mi stava dando l'orticaria e facendo temere per la bidonata, e anche dopo ho dovuto ricorrere pesantemente alla sospensione dell'incredulità (dura accettare il google-translate inglese-alieno e il paradosso temporale, anche se sul secondo ero stato ben preparato da un abile spoiler).

Ecco, diciamo che la trama non è convincente appieno, tuttavia è una cosa che passa in secondo piano perchè il punto forte del film è il livello emotivo. In questo non ho visto cedimenti: con la sua fotografia asettica, l'assenza di colonna sonora, il timbro naturalista, i tempi dilatati, mantiene l'atmosfera dall'inizio alla fine e l'emozione arriva. Almeno, a me è arrivata ed è una cosa che negli ultimi anni non mi è capitata spesso al cinema.

Per questo sono disposto a sorvolare su tutti gli inciampi di una sceneggiatura su cui ci sarebbe da discutere.

 

 

Modificato da GURU baba rey
Link al commento
Condividi su altri siti

  • 1 anno later...

ho visto arrival, che mi è piaciuto; non entusiasmato, ma l'ho trovato interessante

da padre, mi aspettavo di piangere durante la scena finale ma non lo ho fatto (strano)

non ho trovato così arcano il finale, ricordavo le vostre discussioni in merito

 

suggerisco la donna che canta (incendies), del medesimo regista, che è su netflix

il finale è sconvolgente

Link al commento
Condividi su altri siti

Il 15/1/2019 at 23:08, Apolide dice:

Ma avete mai letto il racconto?

 

Tempo fa scrissi - altrove - delle differenze tra racconto e film. Se a qualcuno interessa, lo ricerco e posto.

No non lo conosco, di chi è?

A me era piaciuto abbastanza, nulla di esaltante, però l'avevo trovato interessante, al netto dei difetti.

Link al commento
Condividi su altri siti

3 ore fa, darkshout dice:

No non lo conosco, di chi è?

A me era piaciuto abbastanza, nulla di esaltante, però l'avevo trovato interessante, al netto dei difetti.

 

Ted Chiang.

Il racconto è contenuto in un'antologia. Se non ricordo male sarà sulle 20.000 parole. Dunque breve. Si trova anche in pdf.

Se sei interessato e non riesci a trovarlo, te lo mando.

 

Neanche a me è piaciuto il film, ma forse perché avevo letto prima il racconto. Non che sia brutto, ma manda a puttane tutto il senso del racconto.

Film e racconto sono molto simili, ma anche dove sono simili, c'è una grande differenza, di stile, e soprattutto nel messaggio.

Il film si conclude con la boiata che gli alieni sono venuti sulla terra per ricevere un favore tra X anni.

Spoiler

Nel racconto, gli alieni non ci chiedono proprio niente.

 


 

Modificato da Apolide
Link al commento
Condividi su altri siti

  • 3 settimane dopo...

Ho letto la scorsa settimana il racconto. In effetti è molto interessante e affrontato in maniera diversa. Se devo essere sincero ho trovato molto più di impatto lo stratagemma del film per i "flashback". Non so come avrei recepito il film se avessi letto il racconto prima. Comunque grazie, mi è piaciuto abbastanza e contrariamente alle intenzioni iniziali penso di leggere anche gli altri racconti del libro, perché ha uno stile interessante.

Sì, forse un po' cambia la tematica e tutto, ma in realtà a me non è dispiaciuta la rivisitazione del film, che comunque funziona abbastanza bene anche con i le alterazioni. Io in genere sono purista e mi infastidisce vedere stravolgimenti di libri, ma quando comunque il prodotto finale funziona, metto da parte le critiche e cerco di godermi entrambe le versioni.

Link al commento
Condividi su altri siti

Join the conversation

Puoi postare adesso e registrarti in seguito. If you have an account, sign in now to post with your account.

Ospite
Rispondi a questa discussione...

×   Pasted as rich text.   Paste as plain text instead

  Only 75 emoji are allowed.

×   Your link has been automatically embedded.   Display as a link instead

×   Your previous content has been restored.   Clear editor

×   You cannot paste images directly. Upload or insert images from URL.

Caricamento...
 Share

×
×
  • Crea Nuovo...