Roma, 14 gen – Dopo la Champions League, Amazon è pronta a mettere le mani anche sulla Serie A. Il colosso dell’e-commerce parteciperà all’asta per i diritti audiovisivi del triennio 2021-2024 del massimo campionato di calcio italiano. A rivelarlo è l’agenzia Bloomberg. Annuncio a cui manca solo l’ufficialità da parte della multinazionale di Jeff Bezos, previsto per il 26 gennaio, data di scadenza di scadenza dei termini per presentare le offerte alla Lega Serie A per il prossimo triennio.

 
 

Diritti tv 2021-2024: grandi cambiamenti dopo la crisi del 2020

A fronte dell’anno concluso che ha portato perdite nel mondo del pallone di circa 700-800 milioni (cifra destinata a salire nei prossimi mesi), l’asta che assegnerà i diritti tv 2021-2024 riserva grandi innovazioni per tentare di rivalutare il prodotto calcio. La novità più importante annunciata dalla Lega Serie A è sicuramente il canale tematico per le stagioni sportive 2021/2022, 2022/2023 e 2023/2024. La speranza per la Lega è di incassare dall’asta almeno 1,15 miliardi per ogni anno di trasmissione fino al 2024. Più dell’incasso dell’attuale triennio in cui i diritti di trasmissione hanno fruttato poco meno di un miliardo.

I diritti saranno distribuiti in 3 pacchetti di vendita: un’assegnazione per piattaforma (trasmissione via satellite, digitale terrestre e Internet) e un pacchetto per numero di partite in esclusiva (massimo 7 sulle 10 per ogni giornata di campionato). Dunque se Amazon dovesse acquistare i diritti tv della Serie A, i tifosi italiani dovranno sottoscrivere l’abbonamento ad Amazon Prime video. Resta da vedere in che misura Bezos riuscirà ad inserirsi nel mercato dei diritti televisivi, che vede, in Italia, le partite di Serie A spartite tra Sky e Dazn.
 

Amazon prova a monopolizzare il calcio

Il colosso di Jeff Bezos, nonostante le accuse di concorrenza sleale e sul trattamento dei dipendenti, ha messo nel mirino il mondo del calcio. Dopo essersi aggiudicato le 16 migliori partite di Champions League del mercoledì sera – dalla fase a gironi fino alle semifinali-, la Supercoppa europea e il successo all’asta per la prima parte dei diritti tv della Serie A all’estero, Amazon prova a fare l’en plein in Italia. Avanzata in linea con le altre “vittorie” che la multinazionale sta avendo in giro per il mondo nel campo dei diritti televisivi sportivi: una partita del mercoledì della prossima Champions, una parte dei match della Premier in Inghilterra e il football americano della Nfl negli Usa.

Riccardo Natale