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Bitcoin: una nuova bolla?


GURU baba rey
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16 ore fa, The Duke dice:

ho comprato 1000 usd.

da oggi potete usare me invece di Mario

 

Da ieri ad oggi dovresti aver guadagnato 100 dollari circa.

 

Non so quanto durerà ancora questa fase rialzista, sarei molto stupito se tornasse ai livelli di dicembre 2017: in quei tempi di bitcoin parlava persino il panettiere sotto casa, ci stava investendo chiunque. Non vedo la stessa pazza frenesia in questo momento.

Comunque nel dubbio, ieri ho convertito una parte delle altercoin che avevo in bitcoin. Vediamo che succede.

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2 minuti fa, NoRegrets dice:
Il 21/8/2018 at 11:15, NoRegrets dice:

Io sto assistendo a cosa si sta creando nei backstage, e mi sento di consigliare a chiunque abbia delle criptovalute, almeno le principali (non dei bananacoins), di tenersele strette e di aspettare.

 

 

Tu che assisti ai backstage, sai se dobbiamo ancora tenerle o siamo vicini al picco?

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  • 2 settimane dopo...
  • 5 settimane dopo...
  • 2 settimane dopo...

Su Coinbase regalano delle crypto (del valore di 10 dollari) se guardi dei video di pochi minuti in cui ti spiegano come funzionano quelle crypto e puoi anche invitare degli amici.

Chi è su Coinbase e vuole provare, vada a questo link, grazie.

https://coinbase.com/earn/xlm/invite/w65ryb0g

 

Chi non è su Coinbase e vuole registrarsi, questo è il link:

www.coinbase.com

Modificato da GURU baba rey
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  • 3 mesi dopo...
2 ore fa, The Duke dice:

oggi mi sono ricordato di avere dei bitcoin.

 

Da 1000 sono diventati 612 euro.

 

A meno che non ti servano quei soldi, personalmente non disinvestirei: a maggio 2020 ci sarà l'halving del bitcoin (si dimezza il premio in bitcoin del mining) e sono curioso di vedere cosa succederà.

 

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1 ora fa, GURU baba rey dice:

 

A meno che non ti servano quei soldi, personalmente non disinvestirei: a maggio 2020 ci sarà l'halving del bitcoin (si dimezza il premio in bitcoin del mining) e sono curioso di vedere cosa succederà.

 

 

Per me succederà che ci sarà un crollo. Già ora si mina con difficoltà perché è troppo costoso, figurati coi premi dimezzati.

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16 ore fa, Tersite dice:

 

se ce ne sono meno non aumenta il prezzo?

 

 

Ci sono pareri contrastanti.

L'halving dimezza la quantità di bitcoin che vengono generati dunque potrebbe aumentarne il valore. Finora l'halving del bitcoin (che è programmato nel codice) è successo due volte (nel 2012 e nel 2016) e in quel periodo c'è stato in effetti un rialzo.

E' anche vero però che erano gli anni d'oro di crescita dunque il valore magari sarebbe aumentato in ogni caso, indipendentemente dall'halving.

In ogni caso è un evento che potenzialmente può portare a un grosso sbalzo di valore (in su o in giù? Chissà).

 

Per quel che vale, io quello che ho me lo tengo, se cresce bene se no chissene.

 

 

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33 minuti fa, The Duke dice:

una cosa che non mi sono mai spiegato è perchè se uno prende normali azioni di aziende quotate, e il prezzo scende, volano bestemmie..

mentre per i bitcoin "chissene"....

 

presumo perchè si pensa inconsciamente che i bitcoin salgono e scendono a velocità forsennata in poco tempo mentre se crolla una azione normale ci vogliono anni per recuperarla.

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1 ora fa, El Pelat dice:

 

presumo perchè si pensa inconsciamente che i bitcoin salgono e scendono a velocità forsennata in poco tempo mentre se crolla una azione normale ci vogliono anni per recuperarla.


questo

 

fondamentalmente se investi in bitcoin sai che è super rischioso (se non lo sai sei un pirla) e dunque metti in conto anche di perdere tutto o quasi. Per cui chissene: quel che ho lo tengo li per anni, se sale bene, se non sale chissene :)

 

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  • 1 mese dopo...
Il 13/2/2020 at 08:44, The Duke dice:

Sono magicamente tornato in pari.... :o

 

Negli ultimi tempi stanno fiorendo dei prodotti che ruotano attorno alle criptovalute che, se non altro, possono servire a farle uscire dal reame della pura speculazione.

Primo fra tutti il prestito con collateral di Btc o Alt. Poi i redditi passivi tramite i conti-deposito o il lending (ovvero, se uno vuole tenerli davvero per 3 anni a prescindere da qualsiasi oscillazione, può farci dei buoni interessi, con cedole anche giornaliere). Cose che c'erano già da un po', ma che stanno diventando sempre più user-friendly. 

Inoltre la recente stretta delle maglie dell'elusione fiscale internazionale sta dando alle criptovalute più di un motivo per essere popolari come strumento e non come semplice asset su cui fare gioco d'azzardo. Più il CRS viene implementato a livello planetario, più la domanda per sfuggirgli salirà, e al tempo stesso il settore attorno alle criptovalute diventa too big to fail, che è una buona protezione contro improvvise leggi restrittive. Anzi, il lento adeguamento delle agenzie delle entrate mondiali negli ultimi 2 anni (compresa la nostra, che però ha lasciato un buco normativo aperto e quindi probabilmente non ci farà su un centesimo) è un'importante testimonianza della volontà di integrarle nel sistema piuttosto che osteggiarle. Dunque pur senza aspettarsi esplosioni simili a quella dei primi anni, vedo la cosa con molto meno scetticismo di quando avevano valori palesemente gonfiati.

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3 minuti fa, Dauntless dice:

 

Negli ultimi tempi stanno fiorendo dei prodotti che ruotano attorno alle criptovalute che, se non altro, possono servire a farle uscire dal reame della pura speculazione.

Primo fra tutti il prestito con collateral di Btc o Alt. Poi i redditi passivi tramite i conti-deposito o il lending (ovvero, se uno vuole tenerli davvero per 3 anni a prescindere da qualsiasi oscillazione, può farci dei buoni interessi, con cedole anche giornaliere). Cose che c'erano già da un po', ma che stanno diventando sempre più user-friendly. 

Inoltre la recente stretta delle maglie dell'elusione fiscale internazionale sta dando alle criptovalute più di un motivo per essere popolari come strumento e non come semplice asset su cui fare gioco d'azzardo. Più il CRS viene implementato a livello planetario, più la domanda per sfuggirgli salirà, e al tempo stesso il settore attorno alle criptovalute diventa too big to fail, che è una buona protezione contro improvvise leggi restrittive. Anzi, il lento adeguamento delle agenzie delle entrate mondiali negli ultimi 2 anni (compresa la nostra, che però ha lasciato un buco normativo aperto e quindi probabilmente non ci farà su un centesimo) è un'importante testimonianza della volontà di integrarle nel sistema piuttosto che osteggiarle. Dunque pur senza aspettarsi esplosioni simili a quella dei primi anni, vedo la cosa con molto meno scetticismo di quando avevano valori palesemente gonfiati.

 

concordo, il tema vero però resta il calcolo del fair value...

nessuno è ancora in grado di dire se sia 5.000, o 50.000, o magari 50....

 

 

 

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14 minuti fa, The Duke dice:

 

concordo, il tema vero però resta il calcolo del fair value...

nessuno è ancora in grado di dire se sia 5.000, o 50.000, o magari 50....

 

 

 

 

Non è questione di fair value, è che il valore dipende da domanda e offerta: se il numero di transazioni sale più velocemente della quantità di BTC (la cui crescita si sa già essere destinata a rallentare, a maggio 2020 ci sarà un bel calo dell'offerta), allora il valore sale. Del resto, anche una valuta fiat non ha un suo fair value, non essendo connessa ad un asset come l'oro. 
Teoria dell'inflazione classica: se la domanda di moneta è PxT, a prezzi costanti dipende da T, dalla quantità di beni acquistati. E a parità di produzione, la quantità dipende dal grado di accettazione della valuta. Dunque ipotizzando un sempre maggior grado di accettazione della valuta (intuibile dalle piattaforme di scambio e dai wallet sempre più accessibili ai non esperti), senza interventi normativi la frequenza di accettazione è destinata ad aumentare, perchè a tutti i commercianti farà gola avere accesso ai fondi neri altrui senza i problemi pratici dei contanti. In più, grazie alle stablecoins come USDT o USDC uno può già da ora detenere tutti i propri soldi in criptovalute senza preoccuparsi delle fluttuazioni e cambiarle in BTC solo quando gli serve pagare qualcosa, e la velocità degli exchange è tale che l'operazione può avvenire in automatico.

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