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Lavorare per vivere o Vivere per Lavorare?


Zero
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  • 4 settimane dopo...

Inizio a pensare che 8 ore di lavoro al giorno siano troppe. Se poi ci aggiungiamo l ora in più che tanto ci scappa sempre, più le 2 ore d intermezzo di pausa pranzo più il tempo per prepararsi andare e poi tornare da lavoro..Non resta più nulla. 

Voglio tornare ai tempi dell università!

Modificato da Zero
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39 minuti fa, Zero dice:

Inizio a pensare che 8 ore di lavoro al giorno siano troppe. Se poi ci aggiungiamo l ora in più che tanto ci scappa sempre, più le 2 ore d intermezzo di pausa pranzo più il tempo per prepararsi andare e poi tornare da lavoro..Non resta più nulla. 

Voglio tornare ai tempi dell università!

 

E non hai ancora figli! :D

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  • 5 settimane dopo...

Tutto è più faticoso del previsto, come sempre. 

Ma tutto ha anche una scadenza, e fortunatamente è sempre più vicina; la fine di questo mese devastante porterà un verdetto definitivo e, se tutto va bene, una nuova svolta lavorativa.

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Il 19/6/2018 at 22:47, Masahashi dice:

Tutto è più faticoso del previsto, come sempre. 

Ma tutto ha anche una scadenza, e fortunatamente è sempre più vicina; la fine di questo mese devastante porterà un verdetto definitivo e, se tutto va bene, una nuova svolta lavorativa.

facci sapere 

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Un mio amico ha ricevuto una proposta davvero figa per un lavoro a Milano per una grandemultinazionalechestaperaprireedicuinonpossofareilnomemaok.

 

Ha tentennato un po' (anche davanti ai loro rilanci) e alla fine ha rifiutato per non cambiare città.

 

Avendo fatto lo stesso percorso di studio ha consigliato a me di candidarmi (tra l'altro sono stato anche suo semi-capo per un periodo).

 

Insomma in due giorni ho fatto colloquio via telefono e Skype mentre ero in fiera in Germania. Ieri sono tornato, hanno voluto vedermi stamattina alle 7 e alle 9 mi hanno chiamato per dirmi che mi prendono\vorrebbero prendermi e mi arriverà in giornata la proposta economica (già fatta a voce). Risposta da dare entro lunedì perchè sono un po' in ritardo.

 

I miei capi tornano stasera.

 

Sono leggermente agitato e non so cosa fare (o forse lo so ma non l'ho ancora realizzato).

 

Mi serve una pacca sulle spalle, decidete voi la forza.

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38 minuti fa, Inglo dice:

Un mio amico ha ricevuto una proposta davvero figa per un lavoro a Milano per una grandemultinazionalechestaperaprireedicuinonpossofareilnomemaok.

 

Ha tentennato un po' (anche davanti ai loro rilanci) e alla fine ha rifiutato per non cambiare città.

 

Avendo fatto lo stesso percorso di studio ha consigliato a me di candidarmi (tra l'altro sono stato anche suo semi-capo per un periodo).

 

Insomma in due giorni ho fatto colloquio via telefono e Skype mentre ero in fiera in Germania. Ieri sono tornato, hanno voluto vedermi stamattina alle 7 e alle 9 mi hanno chiamato per dirmi che mi prendono\vorrebbero èprendermi e mi arriverà in giornata la proposta economica (già fatta a voce). Risposta da dare entro lunedì perchè sono un po' in ritardo.

 

I miei capi tornano stasera.

 

Sono leggermente agitato e non so cosa fare (o forse lo so ma non l'ho ancora realizzato).

 

Mi serve una pacca sulle spalle, decidere voi la forza.

 

Cosa avresti da perdere?

Cosa da guadagnare?

 

 

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Da perdere:

 

- sono un caga-in-braghe quando è ora di dimettersi e cambiare lavoro. Mi sembra di tradire capi e azienda (che tra l'altro mi ha appena dato l'aumento che ho chiesto)
- perdo un lavoro dove finalmente sono riuscito a diventare competente e a vedere il mio valore riconosciuto.

- smetto di fare un lavoro per il quale credo di essere portato (con la possibilità di portare 4 lingue). Però ancora non so se sia quello giusto per me.

- vado a fare un lavoro molto simile al mio primo lavoro (fatto per sei anni) che forse non era quello giusto per me. Ma che forse non lo era perchè l'ambiente era terribile.

- chi lascia la strada vecchia per la strada nuova..

 

Da guadagnare:

- passo da un settore orribile ad un settore che mi piace

- logisticamente sarebbe un cambio vita (non più 70 minuti di auto al giorno in mezzo al traffico per andare in un posto bruttino ma scooter o mezzi pubblici)

- ruolo manageriale vs. ruolo subordinato

- più soldi

- da azienda leader mondiale nel settore ma comunque industriale e simile a tante altre (quindi brutta) a multinazionale conosciuta da tutti con ambiente lavorativo moderno e "americano"

- odio il fatto che da me non so mai quando finisco (non che faccia mai più di 9-9.5 ore) e che ci sia quella concezione vecchia in cui si deve stare in ufficio tanto a far vedere che ci si dà da fare.

- mi spaventa cambiare ancora ma se rifiutassi me ne pentirei immediatamente e a lungo.

 

Grazie per avermi dato l'occasione di scriverlo. Sono riservato e tendo a non chiedere consigli così ala cazzo ma in questo caso sentire i vs pareri mi piacerebbe.

 

E comunque fatemi gli auguri di buon compleanno. <3

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25 minuti fa, Inglo dice:

Da perdere:

 

- sono un caga-in-braghe quando è ora di dimettersi e cambiare lavoro. Mi sembra di tradire capi e azienda (che tra l'altro mi ha appena dato l'aumento che ho chiesto)
- perdo un lavoro dove finalmente sono riuscito a diventare competente e a vedere il mio valore riconosciuto.

- smetto di fare un lavoro per il quale credo di essere portato (con la possibilità di portare 4 lingue). Però ancora non so se sia quello giusto per me.

- vado a fare un lavoro molto simile al mio primo lavoro (fatto per sei anni) che forse non era quello giusto per me. Ma che forse non lo era perchè l'ambiente era terribile.

- chi lascia la strada vecchia per la strada nuova..

 

Da guadagnare:

- passo da un settore orribile ad un settore che mi piace

- logisticamente sarebbe un cambio vita (non più 70 minuti di auto al giorno in mezzo al traffico per andare in un posto bruttino ma scooter o mezzi pubblici)

- ruolo manageriale vs. ruolo subordinato

- più soldi

- da azienda leader mondiale nel settore ma comunque industriale e simile a tante altre (quindi brutta) a multinazionale conosciuta da tutti con ambiente lavorativo moderno e "americano"

- odio il fatto che da me non so mai quando finisco (non che faccia mai più di 9-9.5 ore) e che ci sia quella concezione vecchia in cui si deve stare in ufficio tanto a far vedere che ci si dà da fare.

- mi spaventa cambiare ancora ma se rifiutassi me ne pentirei immediatamente e a lungo.

 

Grazie per avermi dato l'occasione di scriverlo. Sono riservato e tendo a non chiedere consigli così ala cazzo ma in questo caso sentire i vs pareri mi piacerebbe.

 

E comunque fatemi gli auguri di buon compleanno. <3

 

guarda anche io mi sento sempre in difficoltà quando lascio un lavoro, mi sembra di fare un torto ai capi che mi hanno apprezzato ecc.. Ma 1: fa parte del percorso lavorativo decidere di cambiare azienda, lo sai tu e lo sanno loro. Ma 2: tutti sono utili, nessuno è indispensabile. troveranno un'altra persona.

 

posso dirti che le mie principali scelte sono state fatte sulla migliore qualità della vita, che per me a Roma vuol dire meno tempo in giro sui mezzi (pubblici o propri) , vera fonte di  stress. Inoltre sono tutte ore che guadagni e che puoi dedicare a te e ai phora, non c'è niente di paragonabile al maggiore tempo libero, io avevo fatto un conteggio e nell'ultimo cambio di lavoro guadagnavo in una settimana 11 ore da fare in meno di spostamenti (la differenza tra metro e autobus è abissale qui). Le tue, 1h10 al giorno, sono 6 ore a settimana, pensa a cosa potresti fare per te in quelle 6 ore in più :D e così per 52 volte l'anno :D

 

di sicuro ci saranno maggiori responsabilità connesse al ruolo, ma anche nuovi stimoli. io approvo, pacca fortissima sulla spalla :heart:

 

 

E buon compleanno anche qui!

 

 

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Io sono un po in crisi al momento.

Ho deciso di lasciare Modena oramai mantenere una casa da sola è davvero troppo oneroso e poi come città non mi Piace. 

Dopo la crisi dal commercialista ho avuto l occasione di ritornare in Cisl. Lavoravo davvero tanto ma per lo meno mi pagavano bene e mi divertivo.

Ora il contratto mi è finito ed essendo un lavoro stagionale non assumono nessuno oltre il termine.

Tornerò al sud per l estate. Dopo 3/4 settimane ne dovrei avere abbastanza tanto da volermene andare via nuovamente. 

La cosa che mi spaventa è che da settembre non so dove andrò, cosa faro, da dove reiniziero'.

Non so cosa voglio fare, sto cercando idee,  sto cercando una strada e non so se la troverò mai.

Quest anno farò 26 anni.. A 4 dai 30 e ancora non ho nulla di concreto per le mani.

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8 minuti fa, silvia_fi dice:

 

guarda anche io mi sento sempre in difficoltà quando lascio un lavoro, mi sembra di fare un torto ai capi che mi hanno apprezzato ecc.. Ma 1: fa parte del percorso lavorativo decidere di cambiare azienda, lo sai tu e lo sanno loro. Ma 2: tutti sono utili, nessuno è indispensabile. troveranno un'altra persona.

 

 

Già, bisogna sempre tenerlo a mente ma minchia quanto la vivo male.

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Welcome to my life anna :( io la scorsa settimana ho ricevuto il primo scago serio ad un colloquio importante. La tesi va avanti a rilento e i dubbi esistenziali su cosa farò poi mi assalgono continuamente. Non ho il carattere per affrontare colloqui mega competitivi come quello di settimana scorsa, non ho votoni nè mega esperienze nè conoscenze o mega talento..  in pratica la mia prospettiva di vita è laurearmi entro i 25 ed elemosinare un lavoro che probabilmente non mi piacerà. 

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3 minuti fa, Brida dice:

Welcome to my life anna :( io la scorsa settimana ho ricevuto il primo scago serio ad un colloquio importante. La tesi va avanti a rilento e i dubbi esistenziali su cosa farò poi mi assalgono continuamente. Non ho il carattere per affrontare colloqui mega competitivi come quello di settimana scorsa, non ho votoni nè mega esperienze nè conoscenze o mega talento..  in pratica la mia prospettiva di vita è laurearmi entro i 25 ed elemosinare un lavoro che probabilmente non mi piacerà. 

Idem mi sento nello stesso modo.

Ora non sono nemmeno più disposta ad accettare lavori "formativi" sfruttamento senza che vi sia nessuna possibilità di crescita. 

E nemmeno lo sfruttamento in società di revisione in cui lavori 12 ore al giorno per 10 anni. Magari tra 10 anni guadagni abbastanza.. Ma a che prezzo? Il tempo ha un valore. 

Poi i colloqui mi imbarazzano tantissimo e mi sento sempre una stupida. 

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