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FILM che insegnano fanno riflettere o quelli che comunque ci piacciono


Tersite
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Spin off dal topic di joker, quando provai invano a farmi pagare per andare al cinema con delle americane 20enni.

 

questa cosa la copio due volte sia in cima che in un nuovo messaggio:
a questo giro voglio dare da guardare a casa dei film di cui poi scrivere 1500 parole, mi servono film che consentano di parlare di temi studiati nei testi accademici noiosi.

requisiti non tassativi:
- possibilmente recenti, dopo il 2015
- possibilmente non USA

- idealmente su netflix o comunque immediatamente reperibili online (tipo integrali su youtube), altrimenti comunque trovo una soluzione

 

va bene qualsiasi cosa, anche documentari purché siano belli.

le materie sono due: conflitti armati e violenza, mi servono due film per ciascuno.

Per ora avrei
per guerre e pace:
No man's land di Danis Tanović, che è ironico avvincente e non americano (che in questo contesto è un vantaggio per diversi motivi)consente di parlare di cosa fanno in guerra l'identità i media e l'ONU.

Per violenza tout court:
Sulla mia pelle, quello su cucchi, che a me piace perché la violenza del pestaggio delle forze dell'ordine non è neanche mostrata, quello che è agghiacciante è la violenza di tutto il sistema che nel migliore dei casi si rifiuta di vederla per cui consente di parlare di un sacco di gente da bourdieu a foucault.


questo mese cerco di guardare quelli sullo stanford prison experiment e l'onda come suggeriti da apolide qui sopra.
altri titoli emersi sopra, american history x, la haine, cuck, poi boh.

ditemi voi 

Modificato da Tersite
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È in alternativa a american history x, la haine e quello su Cucchi

 

Però gli altri glieli darei in DVD in questo caso invece fa figo se dico invece di studiare nel weekend di andare al cinema

 

Modificato da Tersite
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2 ore fa, Tersite dice:

È in alternativa a american history x, la haine e quello su Cucchi

 

Però gli altri glieli darei in DVD in questo caso invece fa figo se dico invece di studiare nel weekend di andare al cinema

 


Se proponi Joker fai figo ma anche mainstream, ne parlano tutti.

Il tema qual è?

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la violenza, in particolare la distinzione fra quella diretta e indiretta (che chiamano invisibile, quotidiana, strutturale, simbolica etc) che non consiste in atti evidenti e visibili ma in situazioni socialmente considerate normali che provocano dolore e disumanizzano. 

 

per esempio quello su cucchi è perfetto perché non si limita a denunciare il pestaggio dei carabinieri, ma fa vedere che tutto il contesto è responsabile per la morte di stefano.

i carabinieri che lo pestano in primis, ma anche tutte le persone con cui parla durante la settimana, dai funzionari ai dottori (che vedono quello che è evidente: il pestaggio, ma fingono di non riconoscerlo, mentre lo trovano evidente solo gli altri detenuti), e - in modo più controverso - anche i genitori che non fanno tutto quello che potrebbero per salvarlo, anzi, e non ultimo stefano cucchi stesso che di fatto potrebbe salvarsi grosso modo in qualsiasi momento (senza parlare di chi non compare neanche nel film da cui dipende tutto il tema dello spaccio).

 

se gli faccio mettere in classifica le responsabilità, dal più colpevole al meno colpevole, ognuno ha un'idea diversa e discutendone emergono tutti i tipi di violenza di cui sopra, la cui gravità dipende dal punto di vista personale.

 

quanto ho intravisto il film dovrebbe raccontare appunto la violenza invisibile sofferta dal protagonista ("normale" uomo medio della nostra società) che reagisce con violenza questa volta diretta (e con cui volendo si empatizza). Per cui dà anche la possibilità di discutere la possibile legittimazione morale delle varie forme di violenza (personale, politica, quel che uno vuole). Mi farei venire in mente un modo di fare un dibattito guidato come nell'altro caso. Anche a partire dalle polemiche negli USA (gli studenti sono americani) dove in presenza di un rischio di mass shootings, con tutti i problemi di armi e di sicurezza che ci sono, hanno dato la colpa al contenuto del film, così dai tempi di bowling for columbine quando se la presero con marylin manson.

 

non temo di essere mainstream perché ho idea che senza indicazioni al cinema non ci andrebbero neanche, e se proprio ci andassero andrebbero a vedere film tamarissimi tipo quelli della marvel  (ah ah ah)

 

Modificato da Tersite
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46 minuti fa, Tersite dice:

la violenza, in particolare la distinzione fra quella diretta e indiretta (che chiamano invisibile, quotidiana, strutturale, simbolica etc) che non consiste in atti evidenti e visibili ma in situazioni socialmente considerate normali che provocano dolore e disumanizzano. 

 

per esempio quello su cucchi è perfetto perché non si limita a denunciare il pestaggio dei carabinieri, ma fa vedere che tutto il contesto è responsabile per la morte di stefano.

i carabinieri che lo pestano in primis, ma anche tutte le persone con cui parla durante la settimana, dai funzionari ai dottori (che vedono quello che è evidente: il pestaggio, ma fingono di non riconoscerlo, mentre lo trovano evidente solo gli altri detenuti), e - in modo più controverso - anche i genitori che non fanno tutto quello che potrebbero per salvarlo, anzi, e non ultimo stefano cucchi stesso che di fatto potrebbe salvarsi grosso modo in qualsiasi momento (senza parlare di chi non compare neanche nel film da cui dipende tutto il tema dello spaccio).

 

se gli faccio mettere in classifica le responsabilità, dal più colpevole al meno colpevole, ognuno ha un'idea diversa e discutendone emergono tutti i tipi di violenza di cui sopra, la cui gravità dipende dal punto di vista personale.

 

quanto ho intravisto il film dovrebbe raccontare appunto la violenza invisibile sofferta dal protagonista ("normale" uomo medio della nostra società) che reagisce con violenza questa volta diretta (e con cui volendo si empatizza). Per cui dà anche la possibilità di discutere la possibile legittimazione morale delle varie forme di violenza (personale, politica, quel che uno vuole). Mi farei venire in mente un modo di fare un dibattito guidato come nell'altro caso. Anche a partire dalle polemiche negli USA (gli studenti sono americani) dove in presenza di un rischio di mass shootings, con tutti i problemi di armi e di sicurezza che ci sono, hanno dato la colpa al contenuto del film, così dai tempi di bowling for columbine quando se la presero con marylin manson.

 

non temo di essere mainstream perché ho idea che senza indicazioni al cinema non ci andrebbero neanche, e se proprio ci andassero andrebbero a vedere film tamarissimi tipo quelli della marvel  (ah ah ah)

 


allora ci sta tutto, mi sembra azzeccato per l’argomento. Hai il mio bollino di approvazione.

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2 ore fa, Tersite dice:

la violenza, in particolare la distinzione fra quella diretta e indiretta (che chiamano invisibile, quotidiana, strutturale, simbolica etc) che non consiste in atti evidenti e visibili ma in situazioni socialmente considerate normali che provocano dolore e disumanizzano. 

 

per esempio quello su cucchi è perfetto perché non si limita a denunciare il pestaggio dei carabinieri, ma fa vedere che tutto il contesto è responsabile per la morte di stefano.

i carabinieri che lo pestano in primis, ma anche tutte le persone con cui parla durante la settimana, dai funzionari ai dottori (che vedono quello che è evidente: il pestaggio, ma fingono di non riconoscerlo, mentre lo trovano evidente solo gli altri detenuti), e - in modo più controverso - anche i genitori che non fanno tutto quello che potrebbero per salvarlo, anzi, e non ultimo stefano cucchi stesso che di fatto potrebbe salvarsi grosso modo in qualsiasi momento (senza parlare di chi non compare neanche nel film da cui dipende tutto il tema dello spaccio).

 

se gli faccio mettere in classifica le responsabilità, dal più colpevole al meno colpevole, ognuno ha un'idea diversa e discutendone emergono tutti i tipi di violenza di cui sopra, la cui gravità dipende dal punto di vista personale.

 

quanto ho intravisto il film dovrebbe raccontare appunto la violenza invisibile sofferta dal protagonista ("normale" uomo medio della nostra società) che reagisce con violenza questa volta diretta (e con cui volendo si empatizza). Per cui dà anche la possibilità di discutere la possibile legittimazione morale delle varie forme di violenza (personale, politica, quel che uno vuole). Mi farei venire in mente un modo di fare un dibattito guidato come nell'altro caso. Anche a partire dalle polemiche negli USA (gli studenti sono americani) dove in presenza di un rischio di mass shootings, con tutti i problemi di armi e di sicurezza che ci sono, hanno dato la colpa al contenuto del film, così dai tempi di bowling for columbine quando se la presero con marylin manson.

 

non temo di essere mainstream perché ho idea che senza indicazioni al cinema non ci andrebbero neanche, e se proprio ci andassero andrebbero a vedere film tamarissimi tipo quelli della marvel  (ah ah ah)

 

 

Se i parametri sono quelli allora lascia perdere Joker e fagli vedere CUCK. Tra l'altro per audience Americana e' ideale.

 

https://en.m.wikipedia.org/wiki/Cuck_(film)

 

 

Modificato da Anomander Rake
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4 ore fa, Anomander Rake dice:

 

Se i parametri sono quelli allora lascia perdere Joker e fagli vedere CUCK. Tra l'altro per audience Americana e' ideale.

 

https://en.m.wikipedia.org/wiki/Cuck_(film)

 

 

 

Mi piace il titolo di una recensione

Forget ‘Joker.’ The Most Terrifying Incel Horror Film Is ‘Cuck.’

 

Per fortuna non penso arrivi ai cinema qui

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Comunque l'idea è di far leggere cose impegnative e poi applicarle a cose interessanti tipo i film del momento, per cui se sono troppo pesanti non importa. Ma in cuck si finisce per fare il tifo per il protagonista?

Modificato da Tersite
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2 ore fa, Tersite dice:

Comunque l'idea è di far leggere cose impegnative e poi applicarle a cose interessanti tipo i film del momento, per cui se sono troppo pesanti non importa. Ma in cuck si finisce per fare il tifo per il protagonista?

 

Assolutamente NO, ed e' il punto principale a favore del film.

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Un film sulla violenza che può dare il via a diverse discussioni, è The Experiment - Cercasi cavie umane.

è un film tedesco. Ha qualche esagerazione, ma credo finalizzate a far passare meglio il messaggio, non per gusto estetico.

So che ne hanno fatto un remake con l'attore col naso grosso che piace alle donne che hanno superato i 40 anni, ma non ho idea di come sia.

 

Ma probabilmente lo conoscete già.

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19 ore fa, Apolide dice:

Un film sulla violenza che può dare il via a diverse discussioni, è The Experiment - Cercasi cavie umane.

è un film tedesco. Ha qualche esagerazione, ma credo finalizzate a far passare meglio il messaggio, non per gusto estetico.

So che ne hanno fatto un remake con l'attore col naso grosso che piace alle donne che hanno superato i 40 anni, ma non ho idea di come sia.

 

Ma probabilmente lo conoscete già.

 

vedo che è ispirato allo stanford prison experiment

grazie lo prendo in considerazione

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19 minuti fa, Tersite dice:

 

vedo che è ispirato allo stanford prison experiment

grazie lo prendo in considerazione

 

Mi è venuto in mente un altro film, sempre tedesco.

L'onda. (Sempre ispirato a un esperimento sociale, ne hanno fatto un libro, articoli... )

Un professore di una scuola superiore fa un esperimento con gli alunni per spiegare la psicologia delle dittature, in particolare del nazismo, e sul come, anche nella Germania contemporanea, sarebbe facile instaurare un regime.

Anche qui qualche forzatura di trama c'è, per accelerare il tutto. Lo ricordo come valido.

 

Comunque, si potrebbe aprire un topic a parte, e magari potresti poi postare le riflessioni dei ragazzi. Ne sarei molto curioso.

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2 ore fa, Apolide dice:

 

Mi è venuto in mente un altro film, sempre tedesco.

L'onda. (Sempre ispirato a un esperimento sociale, ne hanno fatto un libro, articoli... )

Un professore di una scuola superiore fa un esperimento con gli alunni per spiegare la psicologia delle dittature, in particolare del nazismo, e sul come, anche nella Germania contemporanea, sarebbe facile instaurare un regime.

Anche qui qualche forzatura di trama c'è, per accelerare il tutto. Lo ricordo come valido.

 

Comunque, si potrebbe aprire un topic a parte, e magari potresti poi postare le riflessioni dei ragazzi. Ne sarei molto curioso.

Ho letto sia il libro che il film, e il primo stravince, il messaggio arriva molto più a fondo rispetto alla pellicola, purtroppo.

No che sia brutto eh.

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22 ore fa, Apolide dice:

Un film sulla violenza che può dare il via a diverse discussioni, è The Experiment - Cercasi cavie umane.

è un film tedesco. Ha qualche esagerazione, ma credo finalizzate a far passare meglio il messaggio, non per gusto estetico.

So che ne hanno fatto un remake con l'attore col naso grosso che piace alle donne che hanno superato i 40 anni, ma non ho idea di come sia.

 

Ma probabilmente lo conoscete già.

 

Non ho visto quello, ma https://it.wikipedia.org/wiki/Effetto_Lucifero_(film) (che parla sempre dell'esperimento di Stanford). 

Recupererò, grazie.

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1 ora fa, Mr. Popo dice:

Ho letto sia il libro che il film, e il primo stravince, il messaggio arriva molto più a fondo rispetto alla pellicola, purtroppo.

No che sia brutto eh.

 

Immagino.

Il libro io non riesco a trovarlo, né ordinandolo né in torrent. Ne ero curioso.

 

58 minuti fa, darkshout dice:

 

Non ho visto quello, ma https://it.wikipedia.org/wiki/Effetto_Lucifero_(film) (che parla sempre dell'esperimento di Stanford). 

Recupererò, grazie.

 

Questo sarebbe il terzo film sullo stesso argomento in meno di dieci anni. Minchia ahaha

Comunque grazie, non lo conoscevo. Magari lo guardo.

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7 ore fa, Tersite dice:

 

questo è un commento ricorrente fra diversi critici, però scusa non è che di fare un film sul cattivo di batman gliel'ha detto il dottore

se aveva altro da dire senza rischiare di passare da cinepanettone marvel poteva chiamarlo in altro modo

 

detto ciò cerco di smettere di parlare di cose che non ho visto, gli studenti non hanno accettato la mia divertente proposta quindi temo che non lo vedrò a breve :(

Cioè tu volevi far vedere ai tuoi studenti un film senza averlo visto prima? 

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Il 13/10/2019 at 01:32, silvia_fi dice:

Cioè tu volevi far vedere ai tuoi studenti un film senza averlo visto prima? 

 

l'idea era di andare al cinema insieme, ma dato che questo semestre ho già adottato come libro di testo un fumetto e che gli farò un seminario insieme a un foreign fighter, avrei dovuto preparare questa proposta bislacca con maggiore anticipo per essere approvato dai responsabili della qualità accademica.

Modificato da Tersite
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  • 2 mesi dopo...

Spin off dal topic di joker, quando provai invano a farmi pagare per andare al cinema con delle americane 20enni


a questo giro voglio dare da guardare a casa dei film di cui poi scrivere 1500 parole, mi servono film che consentano di parlare di temi trattati nei testi noiosi.

 

le materie sono due: 1 conflitti armati e 2 violenza, mi servono due film per ciascuno.

 

requisiti non tassativi:
- possibilmente recenti, dopo il 2015
- possibilmente non USA
- idealmente su netflix o comunque immediatamente reperibili online (tipo integrali su youtube), altrimenti comunque trovo una soluzione (ma necessariamente con sottotitoli in inglese)

 

va bene qualsiasi cosa, anche documentari purché siano belli e non roba noiosa che poi non me la guardano. 

 

 

Per ora avrei

 

per guerre e pace:
No man's land di Danis Tanović, che è ironico avvincente e non americano (che in questo contesto è un vantaggio per diversi motivi) consente di parlare di cosa fanno in guerra l'identità i media e i puffi (l'ONU).

 

Per violenza tout court:
Sulla mia pelle, quello su cucchi, che a me piace perché la violenza del pestaggio delle forze dell'ordine non è neanche mostrata, quello che è agghiacciante è la violenza di tutto il sistema che nel migliore dei casi si rifiuta di vederla per cui consente di parlare di un sacco di gente da bourdieu a foucault.


questo mese cerco di guardare quelli sullo stanford prison experiment e l'onda come suggeriti da apolide qui sopra.
altri titoli emersi sopra, american history x, la haine, cuck, poi boh.

 

ditemi voi, anche roba scontata tipo hotel rwanda o blood diamond che non me li ricordo e dovrei rivederli ma se bellissimi e sconosciuti ovviamente meglio.

Modificato da Tersite
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