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Coronavirus


SCRIGNO MAGICO
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Il 8/11/2009 at 15:06, GURU baba rey dice:

E' chiaro che sia tutta una montatura delle ditte farmaceutiche.

Ogni anno muoiono persone collegate all'influenza stagionale e l'influenza di quest'anno non è più pericolosa dell'aviaria, dell'asiatica o di tante altre influenze del passato che abbiamo superato senza chissà quali problemi.

Quest'anno però i mass media ci stanno bombardando di notizie allarmanti, ogni giorno c'è il bollettino di guerra su presunte morti collegate all'influenza: puro terrorismo.

 

Il 8/11/2009 at 19:07, SCRIGNO MAGICO dice:

Io personalmente non ho mai pensato che salvo rartissimi casi si potesse morire di influenza... Ma i collegamenti che fanno gli organi di informazione (???) tra influenza A e decessi spesso appaiono molto forzati, citano sempre un'altra malattia preesistente, e secondo me senza il battage pubblicitario non direbbero nulla, come immagino sia sempre stato negli anni scorsi...

 

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5 ore fa, Toremoon dice:

Ho zero paura, ci vengo volentieri. 

 

5 ore fa, MasterMatrix dice:

Io, sinceramente, non ho ancora capito se è un virus pericoloso o se bisogna ascoltare chi sdrammatizza e dice che è come un influenza normale...

 

Per l'OMS è una brutta influenza, ma l'Italia (da prima di avere casi) ha preso misure repressive uniche in Europa tra cui un decreto per cui possono rinchiuderti in una stanza isolata due settimane.

Il virus sticazzi, c'è da stare attenti alla psicosi e alle sue conseguenze, che nel mio caso mi hanno impedito di fare cose di buonsenso (se uno sta male si faccia fare un certificato e stia a casa a riguardarsi). 

 

 

 

Modificato da Tersite
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5 ore fa, Tersite dice:

 

 

Per l'OMS è una brutta influenza, 

 

È un'influenza che uccide 20 volte quella stagionale, si diffonde più rapidamente e per cui non ci sono cure specifiche (per ora).

I morti sono per lo più anziani con altre patologie (ma non solo). Ma costoro non sono tutte persone che sarebbero morte comunque entro una settimana. Non è tutta gente in fin di vita.

 

Inoltre, rispetto all'influenza stagionale porta molte più persone (presumo circa una fattore 20 anche qua) in terapia intensiva, quindi, se non rallenta la diffusione, saturerà gli ospedali molto rapidamente.

 

Dal che si evince che un certo grado di limitazioni, in zone dove si è diffusa, ha senso. Non so se abbiano senso tutte le restrizioni in atto finora.

Però ormai si è scatenato il panico, e avremo una recessione che, a medio termine, farà molto più male dell'epidemia.

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10 ore fa, Toremoon dice:

 

Ho zero paura, ci vengo volentieri. 

Lo so, non ne ho neanch'io, per questo mi lamento del fatto che i residenti in Veneto siano trattati come appestati dal resto d'Italia.

Comunque, visto che ti devi pagare la trasferta, la cena la offro io. Andiamo in un agriturismo in un paese confinante con Vo'.

Poi, con il favore del buio, andiamo a vedere i parà che fanno i blocchi stradali...

Modificato da pachu
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2 ore fa, tartina dice:

Si beh adesso ci sono quelli delle scope

 

Eh? che so 'ste scope? XD

 

 

Tornando al coronavirus.

Capisco non essere isterici. Non serve a niente comprare mascherine. Non serve a niente non uscire. Non serve a niente farsi il bagno nell'amuchina come Maria Antonietta nel latte. Non serve a niente svaligiare un supermercato come un adolescente con la fame chimica inseguito da un'orda di zombie.

Però non ha senso alcuno paragonarlo all'influenza.

 

Il corona virus è trenta volte più mortale. In freddi numeri: se l'influenza ogni anno porta alla morte 8-11 mila persone, con la stessa diffusione il corona porterebbe alla morte 240-330 mila persone.

Una città come Bari, per esempio, sparirebbe.

Inoltre, il 20% delle persone finisce in terapia intensiva. Anche persone giovani. Da qualche parte ho letto (non ci metto la firma) che in Italia i posti di terapia intensiva sono 25.000. In tutta Italia. Ciò significa che in caso di un contagio esteso come la normale influenza i morti aumenterebbero in modo esponenziale perché non si avrebbero posti letto, o sarebbero troppo lontani.

 

E poi c'è tutta una questione economica. Non solo il rischio della recessione sul medio periodo. Ma anche l'incapacità dello stato di tenere sotto controllo più focolai. Mancanza di uomini. Il bloccare tasse e mutui. La gestione degli ospedali. E tutta quella roba lì.

 

Per cui è più che giusto non essere catastrofici, ma è anche sbagliatissimo sminuire tutto. Sennò si finisce come quei due coglioni, uno di Avellino, l'altro di Taranto (scoperto proprio ieri) che sono tornati alle rispettive città da Codogno, perché tanto è solo un'influenza. Con il rischio di aprire nuovi focolai.

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21 minuti fa, pachu dice:

Dal che si evince che un certo grado di limitazioni, in zone dove si è diffusa, ha senso. Non so se abbiano senso tutte le restrizioni in atto finora.

 

Una brutta influenza è una citazione testuale. 

A me ha mandato a puttane il lavoro dei prossimi mesi e mi sembra una follia. Sia chiaro che la responsabilità è politica, e dei media, ma il problema in origine è dell'opinione pubblica. 

Se il governo avesse preso le stesse precauzioni del resto d'Europa secondo le direttive internazionali, la gente sarebbe scesa in piazza coi forconi urlando assassini, stragisti etc etc

Modificato da Tersite
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26 minuti fa, Apolide dice:

Sennò si finisce come quei due coglioni, uno di Avellino, l'altro di Taranto (scoperto proprio ieri) che sono tornati alle rispettive città da Codogno, perché tanto è solo un'influenza. Con il rischio di aprire nuovi focolai.

 

Io vedo che hanno violato una quarantena obbligatoria commettendo un reato per paura di morire, quindi al contrario il problema l'hanno sopravvalutato. 

 

È un dato di fatto che queste cose succedono solo in italia. 

 

Per me* dovrebbe stare a casa chi è malato e chi è a rischio (per salute o per contatti con luoghi o persone a rischio). Chi è malato dovrebbe farsi controllare. Tutto il resto, incluso obbligare questi comportamenti per legge, è controproducente. 

*devo confessare che è un protocollo mutuato da organizzazioni più autorevoli. 

 

e per tutto il resto intendo:

- interrompere programmi di studio 

- chiudere le scuole, specie in città/regioni senza casi

- interrompere attività ludiche culturali cosa vi pare 

 

in generale qualsiasi cosa differisca da una vita normale se si è in salute e non si sono rischiati contatti con malati, cosa che invece mi scombina l'esistenza

poi ci sono i lati positivi tipo trovare parcheggio in centro o un tavolo nei ristoranti altrimenti sempre pieni senza prenotazione

Modificato da Tersite
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16 minuti fa, Tersite dice:

 

Io vedo che hanno violato una quarantena obbligatoria commettendo un reato per paura di morire, quindi al contrario il problema l'hanno sopravvalutato. 

 

in realtà dalle spiegazioni date nell'articolo sembrano tutte motivazioni di gente che sottovaluta il pericolo e la diffusione ("C’è chi vuole andare a trovare la ragazza «oltre cortina», chi un amico, chi semplicemente non ce la fa più. "  "Lo aspettavano in uno degli ospedali della zona (forse in quello di Lodi) per un esame, invece ha pensato bene di arrivare fino a Firenze, probabilmente a casa di un amico, per sfuggire ai quindici giorni di isolamento.")

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11 ore fa, MasterMatrix dice:

Io, sinceramente, non ho ancora capito se è un virus pericoloso o se bisogna ascoltare chi sdrammatizza e dice che è come un influenza normale...

 

Evita le gangbang per un paio di settimane e vedrai che tutto tornerà a posto.

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21 minuti fa, silvia_fi dice:

 

in realtà dalle spiegazioni date nell'articolo sembrano tutte motivazioni di gente che sottovaluta il pericolo e la diffusione ("C’è chi vuole andare a trovare la ragazza «oltre cortina», chi un amico, chi semplicemente non ce la fa più. " 

 

Questo si è fatto dare un'autorizzazione per grave urgenza sanitaria e ha commesso un reato punibile con 6 mesi di carcere, ergo il giornalista è un demente. 

 

In ogni caso è evidente che l'approccio repressivo sia il più diffuso e condiviso dall'opinione pubblica italiana oltre che dalle istituzioni. Al momento ha i risultati peggiori al mondo dopo Cina e corea però poi chissà. 

Io sono ottimista e anche dai giornali vedo che stiamo rinsavendo

Domenica:

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Oggi:

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Modificato da Tersite
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L'altro problema grave di questo virus è che muta più velocemente di qualsiasi altro virus conosciuto. E più si diffonde, più muta, rendendo magari inutili le cure.

La stessa mutazione può prendere vie impossibili da prevedere, magari diventa innocuo per gli esseri umani, o ancora più mortale, o può fare un salto anche sugli animali.

Non è che voglio tratteggiare uno scenario da esercito delle 12 scimmie. Non penso neanche possa succedere, perché le probabilità sono basse (non lo dico io eh). Però la possibilità c'è.

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1 ora fa, Tersite dice:

 

Questo si è fatto dare un'autorizzazione per grave urgenza sanitaria e ha commesso un reato punibile con 6 mesi di carcere, ergo il giornalista è un demente. 

 

 

ma abbiamo letto lo stesso articolo ?(quello citato da apolide)

secondo le ricostruzioni questo uomo aveva il permesso di uscire dalla zona rossa per motivi sanitari, perché doveva andare in ospedale a fare un controllo. lui ne ha approfittato per non fare la quarantena ed è scappato a firenze. perciò non ha senso che scrivi che stava commettendo "un reato per paura di morire"; è l'opposto: se avesse avuto paura di morire si sarebbe fatto ricoverare, almeno riceveva le cure, invece il tipo è scappato in toscana da un conoscente per non fare la quarantena 

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23 minuti fa, silvia_fi dice:

 

ma abbiamo letto lo stesso articolo ?(quello citato da apolide)

secondo le ricostruzioni questo uomo aveva il permesso di uscire dalla zona rossa per motivi sanitari, perché doveva andare in ospedale a fare un controllo. lui ne ha approfittato per non fare la quarantena ed è scappato a firenze. perciò non ha senso che scrivi che stava commettendo "un reato per paura di morire"; è l'opposto: se avesse avuto paura di morire si sarebbe fatto ricoverare, almeno riceveva le cure, invece il tipo è scappato in toscana da un conoscente per non fare la quarantena 

 

ok ha commesso un reato perché non si è preoccupato abbastanza

 

io dico queste cose qui, forse lui si spiega meglio: https://www.linkiesta.it/it/article/2020/02/27/populisti-governo-opposizione/45600/

 

Dunque, dal punto di vista del governo, l’alternativa era semplicissima: tenere una linea di ragionevole prudenza, allineata al resto dell’Europa e ai dettami dell’Oms, esponendosi al rischio di una campagna martellante, per ogni singola vittima, da parte di oppositori e media ostili; oppure scegliere la linea più drastica, anche a rischio di scatenare effetti totalmente controproducenti, sapendo però che in questo caso nessuno, né tra gli oppositori né tra i giornalisti, sarebbe stato nella posizione di rimproverarglielo.

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