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Coronavirus


SCRIGNO MAGICO
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9 ore fa, Toremoon dice:

 

Semmai scienza o politica e nel tuo articolo è un politico che parla (come facevo notare giorni fa, non sappiamo parlare di differenze fra scelte politiche e scelte "evidence-based" perché non sappiamo nemmeno distinguerle l'una dall'altra) più appropriato questo che è di uno scienziato 

https://www.nytimes.com/2020/03/10/opinion/coronavirus-school-closing.html

 

Modificato da Tersite
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14 ore fa, Tersite dice:

 

Cosa ne pensi di UE e lagarde? Ho letto gente iperliberista e ipereuropeista a cui ha fatto salire il sovranismo. 

 

Non è che mi ha fatto salire il sovranismo. Semmai il contrario, fa capire come in casi del genere se non avessimo avuto i sovranisti in giro per tutti questi anni ora avremmo una UE con tutti gli strumenti per intervenire, mentre fino a ieri tutti a chiedere di non cedere sovranità, e ora tutti a chiedere che l'Europa intervenga. 

Detto questo, la Lagarde è una politica, Draghi era un tecnico. Draghi sapeva come parlare ai mercati, la Lagarde ha parlato ai governi. E in questo si è mostrata totalmente inadeguata al ruolo che ricopre. Purtroppo quello che dice è vero, è il timing ad essere terribile. 

La realtà è semplice: la BCE ha strumenti limitati, ha il mandato di mantenere la stabilità della moneta e poco più, e l'UE non può imporre certi strumenti come gli eurobond perchè non ha il potere di farlo. Di nuovo, questo perchè non abbiamo voluto darglielo negli anni scorsi.

 

Dunque succede che i paesi dovranno arrangiarsi. La gente lo interpreterà come un menefreghismo da parte dell'UE, e sarà potenzialmente il chiodo sulla bara dell'integrazione europea.

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53 minuti fa, Dauntless dice:

 

Non è che mi ha fatto salire il sovranismo. Semmai il contrario, fa capire come in casi del genere se non avessimo avuto i sovranisti in giro per tutti questi anni ora avremmo una UE con tutti gli strumenti per intervenire, mentre fino a ieri tutti a chiedere di non cedere sovranità, e ora tutti a chiedere che l'Europa intervenga. 

Detto questo, la Lagarde è una politica, Draghi era un tecnico. Draghi sapeva come parlare ai mercati, la Lagarde ha parlato ai governi. E in questo si è mostrata totalmente inadeguata al ruolo che ricopre. Purtroppo quello che dice è vero, è il timing ad essere terribile. 

La realtà è semplice: la BCE ha strumenti limitati, ha il mandato di mantenere la stabilità della moneta e poco più, e l'UE non può imporre certi strumenti come gli eurobond perchè non ha il potere di farlo. Di nuovo, questo perchè non abbiamo voluto darglielo negli anni scorsi.

 

Dunque succede che i paesi dovranno arrangiarsi. La gente lo interpreterà come un menefreghismo da parte dell'UE, e sarà potenzialmente il chiodo sulla bara dell'integrazione europea.

 

Sogno governi tecnici ovunque

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La Corea partiva già  meglio. Ancora prima della diffusione del virus aveva un sistema di controllo molto avanzato (tipo un'app che rilevava dove eri stato e vicino a chi eri stato seduto al cinema,  al ristorante,  sulla metro) di modo che se trovavano qualcuno positivo riuscivano a rintracciare anche gli sconosciuti venuti a contatto. In più all'inizio (non so se anche durante la crisi) facevano tamponi a tappeto in modo da beccare i positivi asintomatici. È andato tutto bene fino al giorno in cui gli invasati della setta hanno creato il casino, con la tipa allettata (e quindi già identificata) che ha pensato bene di infettare il mondo andando a pregare in mezzo a centinaia di persone. Dopodiché chiusura totale ovunque (non so se ancora in atto), credo più restrittiva della nostra.

In compenso non si sa nulla della Corea del nord, mai si saprà ma c'è il rischio della diffusione di ritorno. Dalla zona "neutra" di confine girano brutte voci di soldati nordcoreani morti

Modificato da Bless
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19 minuti fa, The Duke dice:

ma come ha fatto la Korea a fermarsi a 7k di botto!?!?!??!

 

Hanno fatto 210k tamponi e messo in quarantena tutti i contagiati (e ne hanno fatti in % molti piu' di noi, il.quadruplo per milione di abitanti).

E stanno a casa senza che gli si debba mandare l'esercito per ricordarglielo.

Sono stati anche piu' efficienti dei Giapponesi.

Altri da portare ad esempio sono Taiwan e Singapore, anche se essendo isole (e Singapore anche piccola) avevano delle semplificazioni nel monitoraggio.

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1 minuto fa, Bless dice:

La Corea partiva già  meglio. Ancora prima della diffusione del virus aveva un sistema di controllo molto avanzato (tipo un'app che rilevava dove eri stato e vicino a chi eri stato seduto al cinema,  al ristorante,  sulla metro) di modo che se trovavano qualcuno positivo riuscivano a rintracciare anche gli sconosciuti venuti a contatto. In più all'inizio (non so se anche durante la crisi) facevano tamponi a tappeto in modo da beccare i positivi asintomatici. È andato tutto bene fino al giorno in cui gli invasati della setta hanno creato il casino, con la tipa allettata (e quindi già identificata) che ha pensato bene di infettare il mondo andando a pregare in mezzo a centinaia di persone. Dopodiché chiusura totale ovunque (non so se ancora in atto), credo più restrittiva della nostra 

 

Ancora adesso tramite i telefoni monitorano le persone in quarantena.

Se si allontanano dalla centrale 4G di casa li chiamano immediatamente chiedendo dove vanno e di tornare a casa.

Grande fratello in versione positiva.

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Io comunque (ve lo dico adesso, spero di sbagliare) credo che la linea UK sia la più efficace. 

 

https://www.ilpost.it/2020/03/13/coronavirus-regno-unito/

 

Lo so che come stiamo rintanati in casa adesso sembra una follia, ma se è vero che il picco di mortalità arriverà fra un mese e mezzo, allora forse era meglio aspettare di sviluppare autonomamente una certa immunità personale. 

 

Spero di sbagliare, ripeto, ma ho il dubbio che questa quarantena così spinta ci si ritorcerà contro. 

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8 minuti fa, Toremoon dice:

Io comunque (ve lo dico adesso, spero di sbagliare) credo che la linea UK sia la più efficace. 

 

https://www.ilpost.it/2020/03/13/coronavirus-regno-unito/

 

Lo so che come stiamo rintanati in casa adesso sembra una follia, ma se è vero che il picco di mortalità arriverà fra un mese e mezzo, allora forse era meglio aspettare di sviluppare autonomamente una certa immunità personale. 

 

Spero di sbagliare, ripeto, ma ho il dubbio che questa quarantena così spinta ci si ritorcerà contro. 

 

Da tutto quello che ho letto, da nessuna parte si crede che l'epidemia si possa fermare, ma le misure di contenimento servono ad evitare che ilpicco si raggiunga subito, cioè che ci si ammali tutti insieme, perché il sistema sanitario collasserebbe. Il "metodo" inglese mi sembra invece che vada in direzione opposta. Quindi in teoria porterebbe al collasso del loro sistema sanitario in breve tempo. A meno che non siano comunque in grado di gestire decine di migliaia di terapie intensive contemporanee. 

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23 minuti fa, pachu dice:

O di lasciare morire la gente.

 

Credo che alla base ci sia la consapevolezza che qualcuno muoia anche se non la lasci morire. 

 

Oggi ci stiamo chiudendo in casa e siamo refrattari nel creare anticorpi, magari quest'anno morirà lo stesso numero di inglesi e di italiani, ma l'anno prossimo (perché a me sembra chiaro che l'anno prossimo ci sarà il covid-20/21) potremmo essere molto più esposti. 

 

Aldilà di tutto mi pare che noi stiamo prendendo tempo in attesa che ci aiuti il futuro, mentre mi sembra che gli inglesi siano più realistici. 

 

Oggi, comunque, vorrei vivere più in Inghilterra che in Italia. 

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1 minuto fa, Toremoon dice:

Oggi, comunque, vorrei vivere più in Inghilterra che in Italia. 

 

Ieri un giornalista che ha vissuto per anni in Inghilterra ha detto che loro hanno la metà dei nostri posti letto negli ospedali, e lui ha più fiducia nella sanità italiana che in quella inglese.

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Battute a parte, tu suggerisci di rinunciare a uno dei pilastri della società moderna: quello di curare comunque le persone. E non parlo, prima che tu lo dica, dei malati terminali, degli incurabili da gravi invalidità, delle persone in stato vegetativo, eccetera.

Ma di coloro che potrebbe vivere diciamo tranquillamente per un tempo lungo.

 

Questa politica ha dei costi. Nel caso presente il costo è una recessione che, nel medio termine, potrebbe causare anche più morte e sofferenze di quelle da coronavirus che tentiamo di evitare con il cosiddetto lockdown, che infatti non è totale proprio per cercare un equilibrio tra le due cose.

 

La tua è una posizione decisamente innovativa, che ha delle valide ragioni. Ma non credo che la società sia pronta.

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27 minuti fa, pachu dice:

La tua è una posizione decisamente innovativa, che ha delle valide ragioni. Ma non credo che la società sia pronta.

 

Concordo, anche nel Mein Kampf l'idea era quella di far andare avanti i più resistenti e lasciar perdere gli altri. E nemmeno allora la società era pronta. 'Sta società non è mai pronta, e che miseria.

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7 minuti fa, Toremoon dice:

Il punto è che voi siete sicuri che a lungo termine il lockdown sia la migliore forma per salvare vite. 

 

Io non lo so, ma gli infettologi siete voi, evidentemente avete ragione voi. 

 

Non si tratta di essere infettologi, ma semplicemente di ragionare. Quanti posti letto ci sono? X, allora fino ad X malati ce la facciamo, oltre X abbiamo un problema.

 

A tal proposito ti (e vi) invito a sentire cosa dice De Luca sulla situazione presente, e prevista, nella Regione Campania, con un tono che va dal professionale, al simpatico, al dittatoriale, insomma alla De Luca. 

 

edit: il link

 

Modificato da aleman
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Bon. Da lunedì scuole, asili ed università chiuse fino a dopo Pasqua in quasi tutte le regioni. 
in ufficio ci hanno cancellato tutte le trasferte non necessarie (anche se nessuno ha capito cosa significa poi in pratica). 
obbligo di portarsi il portatile sempre a casa , nel caso che decidono di chiudere l’accesso al dicastero da un giorno all’altro.
surely more to come in the next weeks.

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