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Serie A - 37^ giornata 2021


Marco
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Anche se la cosa potrebbe dare vantaggio alla squadra che tifo, trovo davvero ingiusto che alla penultima giornata non si giochino tutte le partite in contemporanea. 

Perché i "biscotti" sono una cosa brutta: quando li subisci fanno male, quando li hai a favore hai quel senso di fastidio nel doverti giustificare nello spiegare che "così fan tutti"

 

A parer mio, almeno le ultime tre giornate, devono essere giocate con partite tutte in contemporanea, poi dei biscottini ci scappano lo stesso ma farli in corsa è più difficile

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18 ore fa, Marco dice:

Anche se la cosa potrebbe dare vantaggio alla squadra che tifo, trovo davvero ingiusto che alla penultima giornata non si giochino tutte le partite in contemporanea. 

Perché i "biscotti" sono una cosa brutta: quando li subisci fanno male, quando li hai a favore hai quel senso di fastidio nel doverti giustificare nello spiegare che "così fan tutti"

 

A parer mio, almeno le ultime tre giornate, devono essere giocate con partite tutte in contemporanea, poi dei biscottini ci scappano lo stesso ma farli in corsa è più difficile

 

io spero domani di vedere una partita combattuta e avere la soddisfazione di mandare la Juve in EL

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18 ore fa, Marco dice:

Anche se la cosa potrebbe dare vantaggio alla squadra che tifo, trovo davvero ingiusto che alla penultima giornata non si giochino tutte le partite in contemporanea. 

Perché i "biscotti" sono una cosa brutta: quando li subisci fanno male, quando li hai a favore hai quel senso di fastidio nel doverti giustificare nello spiegare che "così fan tutti"

 

A parer mio, almeno le ultime tre giornate, devono essere giocate con partite tutte in contemporanea, poi dei biscottini ci scappano lo stesso ma farli in corsa è più difficile

 

Concordo, ma secondo me bastano le ultime due (come peraltro vedo che succede in Francia e Spagna).

Poi vabbè, quest'anno è un anno anomalo: il fatto che si recuperi una partita tra la penultima e l'ultima giornata è una cosa abominevole.

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1 ora fa, Ronnie Rava dice:

 

Concordo, ma secondo me bastano le ultime due (come peraltro vedo che succede in Francia e Spagna).

Poi vabbè, quest'anno è un anno anomalo: il fatto che si recuperi una partita tra la penultima e l'ultima giornata è una cosa abominevole.

 

Giusto, dimenticavo pure questa 

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Il Milan si qualifica in Champions se … tutte le combinazioni

A due giornate dal termine del campionato, il Milan è sempre più vicino alla qualificazione in Champions League. Ecco cosa serve ai rossoneri per raggiungere il traguardo

Milan
Milan (©Getty Images)

Centottanta minuti alla fine di un campionato che deve ancora scrivere verdetti importanti. Su tutti quello sulle tre squadre che affiancheranno l’Inter, vincitrice dello Scudetto, nella prossima edizione di Champions League. La 36.a giornata ha cristallizzato ulteriormente una situazione di classifica serrata con quattro squadre in lotta per tre posti racchiuse in tre punti senza dimenticare la Lazio, sesta, e ancora potenzialmente in corsa.

 

Il Milan, al momento, condivide gli stessi punti con l’Atalanta (75) con un vantaggio di due lunghezze dal Napoli e tre dalla Juventus. La Lazio, sesta, insegue a -8 con un match da recuperare, quello con il Torino in programma mercoledì 18 maggio, tre giorni prima l’ultima di campionato.

I rossoneri, attesi dal Cagliari a San Siro e dall’Atalanta alla 38.a al Gewiss Stadium, potrebbero staccare il pass Champions già domenica prossima con una vittoria o anche con un altro risultato. In qualsiasi caso, il verdetto scaturirà in base all’esito dei match delle altre contendenti.


 

Milan in Champions League, le combinazioni

Proviamo a districarci di seguito nelle possibili combinazioni che potrebbero consentire al Milan di qualificarsi alla Champions League con una possibile giornata di anticipo.

La 37.a giornata di campionato propone sabato 15 maggio alle 15, Genoa-Atalanta seguita alle 18  da Juve-Inter e in serata dal Derby Lazio-Roma. Domenica 16 alle 12.30 il Napoli è ospite della Fiorentina. Il Milan è impegnato nel posticipo con il Cagliari alle 20.45. I rossoneri dunque giocheranno conoscendo già i risultati delle rivali.

Il Milan si qualifica alla Champions già nel prossimo weekend se:

  • Vince con il Cagliari e l’Atalanta batte il Genoa. In questo caso se anche la Juventus dovesse imporsi sull’Inter, Milan e Atalanta conserverebbero tre punti sui bianconeri e lo scontro diretto della 38.a scongiurerebbe l’ipotesi di un arrivo eventuale delle tre squadre con lo stesso punteggio e i calcoli della classifica avulsa. Di fatto, il Milan  potrebbe anche perdere a Bergamo ed essere raggiunto dalla Juve impegnata a Bologna all’ultima. A pari punti, i rossoneri passano per gli scontri diretti. L’eventuale sorpasso del Napoli, nell’ipotesi di 6 punti dei partenopei con Fiorentina e Verona,  influirebbe solo per la posizione di classifica finale e non per la qualificazione.
  • Se la Juventus perde con l’Inter: Il Milan sarebbe qualificato in anticipo senza giocare. Anche l’eventuale ko dell’Atalanta a Genova non influirebbe, rendendo impossibile l’arrivo delle tre a pari punti in virtù dello scontro diretto all’ultima.
     
  • Se il Napoli pareggia o perde a Firenze e il Milan vince con il Cagliari: In questo caso, anche l’eventuale vittoria della Juve con l’Inter sarebbe ininfluente. Il Milan infatti staccherebbe i partenopei di 4 o 5 punti a una giornata dal termine. Uno scenario non certo positivo per gli uomini di Gattuso che senza vittoria al Franchi e i concomitanti tre punti dei bianconeri con l’Inter sarebbero scavalcati da quest’ultimi al quarto posto. In caso di sconfitta del Napoli e pari della Juve, le due squadre sarebbero a pari punti ma con gli azzurri avanti negli scontri diretti.
  • Con una vittoria contro il Cagliari, il Milan diventerebbe irraggiungibile in classifica per la Lazio anche in caso di tre vittorie consecutive di Immobile e compagni contro Roma, Torino e Sassuolo.
Torino Milan
Torino-Milan (©Getty Images)

C’è una possibilità, tuttavia, in cui la vittoria con il Cagliari non potrebbe bastare ai rossoneri, costretti poi a giocarsi la qualificazione all’ultima. Se Donnarumma e compagni dovessero imporsi con i sardi con le concomitanti vittorie di Juve e Napoli con Inter e Fiorentina e la sconfitta dell’Atalanta a Genova si arriverebbe alla seguente situazione di classifica: Milan 78; Napoli 76; Juventus e Atalanta 75. 

In questo caso, con le vittorie all’ultima del Napoli con il Verona e della Juventus a Bologna, Atalanta-Milan diventerebbe un vero e proprio spareggio con i rossoneri costretti almeno al pareggio per qualificarsi. Con un eventuale ko a Bergamo, infatti Milan, Juve e Atalanta potrebbero concludere il campionato a 78 punti e la classifica avulsa condannerebbe i rossoneri nel computo degli scontri diretti limitato alle tre squadre. In quel caso per salvarsi il Milan avrebbe bisogno di un pari o di una sconfitta del Napoli al Maradona con il Verona.

 

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Che squallore ieri sera il Milan mamma mia... sembra fatto apposta per deprimere i tanti tifosi occasionali come me che aveva ieri sera.

 

Nel girone di ritorno avete alternato prestazioni orrende come quella di ieri ad altre ottime proprio quando sembrava che steste per crollare (la vittoria con la Juve ovviamente, ma anche le vittorie a Firenze e Verona). Speriamo che a Bergamo succeda lo stesso ma ci credo poco, loro non regaleranno nulla di sicuro.

 

Paradossalmente la speranza maggiore è che faccia il miracolo il Bologna: la Juve è veramente una squadra inguardabile in questo momento, e dopo le polemiche di sabato penso e spero che stavolta non le regaleranno nulla. Se il Bologna si comporta come si sono comportate ieri Fiorentina e Cagliari, può fare risultato. Se...

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Era da mesi che speravo di non giocarmi il 4° posto all'ultima giornata a Bergamo e puntualmente la cosa è successa..

Anche se, razionalmente, la Champions ce la siamo giocata e fottuta ieri sera e in altre partite oscene come quelle di La Spezia o quelle casalinghe con Udinese e Samp.

Non si può sperare in un'Atalanta "molle": non succederà mai. Anche se son già qualificati, anche se (come spero tantissimo) vinceranno la coppa Italia con noi se la giocheranno alla grande come fanno sempre.

La nostra colpa principale, oltre alle prestazioni oscene di cui sopra, è di non aver avuto un centravanti come Dio comanda.

Un centravanti che non può essere un 40enne, non può essere un disoccupato, non può essere un Leao o un Rebic o un Diaz adattati a far la prima punta.

Che sia Vlahovic, che sia Belotti, che sia chi volete voi ma l'anno prossimo abbiamo bisogno di un numero 9!

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37 minuti fa, Ronnie Rava dice:

OK ma non diamolo comunque per morto: il Milan è andato a vincere 3-0 in casa della Juve e in generale fuori casa ha fatto sempre delle gran partite.

 

Tra l'altro vincendo arriverebbe secondo e, per quello che si è visto in questo campionato, direi che sarebbe meritato.

 

Piacerebbe anche a me pensarla così ma purtroppo il ragionamento vale solo per il girone di andata dove abbiamo fatto 43 punti mentre sono 10 in meno in quello di ritorno con l'aggravante delle partite inguardabili di cui sopra.

 

Quello che fa rimanere più male è proprio questo: perché se avessimo fatto un campionato tipo Lazio e Roma ballando tutta la stagione tra il quinto e il settimo posto uno non si fa più di tanto illusioni e se salta fuori all'improvviso un posto in C.L. è una gioia che non ti aspetti. Ma se stai sempre in alto e poi scali quinto all'ultima giornata le palline girano..

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Con l'Atalanta nelle ultime due partite ne abbiamo presi 8, lasciamo perdere, corrono il triplo di noi, nemmeno un pareggio (comunque inutile) potremo strappare.

Si doveva d'are l'anima con il Cagliari, e invece hanno trotterellato. Poi se mancano i punti di forza come Ibra, assente, Bennacer e Cahla, evanescenti, lo stesso Kessie abulico, Theo e Rebic non pervenuti, gli altri sono comprimari, non si va da nessuna parte. I migliori Donnarumma e Kijaer, fanno capire che abbiamo sbagliato tutto, nel momento più importante. 

 

Meglio una EL con qualche chance, tutto sommato, che figuracce in CL. Più che altro ci servivano quei soldini... :unknw:

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Abbiamo una squadra giovanissima, l'imprevedibilità di rendimento e l'umoralità vanno messi in conto.

Ibra si caricava la squadra sulle spalle nei momenti di buio del 2020 ma ha accelerato il percorso verso la pensione negli ultimi mesi e, come dice Marco, ci saremmo dovuti tutelare con un giocatore piu' integro. Magari per risparmiare 25 milioni ne perderemo 50, il che dovrebbe far ragionare il Fondo.

 

Per domenica é classica gara da tripla, di certo l'Atalanta giocherà come fosse Marzo, con la prepotenza atletica e l'entusiasmo dalla loro.

Pregare che si tappino un occhio per farci andare in Champions non è roba dignitosa e di certo non da Milan.

Se davvero abbiamo la capacità di competere con le squadre di elite e ci meritiamo la qualificazione, andiamo li' a dimostrarlo.

 

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