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Blade Runner


The Duke
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Come sempre mi aspettavo molto e sono rimasto un po' deluso.

Mi rendo conto che 25 anni fa un film cosi abbia fatto clamore e merita tutti i fans che ha, però soggettivamente a me non ha esaltato. Molto lento, un po' confuso (quello forse volutamente), non eccezionale come poliziesco.

Certo, è evocativo, e immagino che 25 fa abbia fatto rilfettere.

Nel finale c'è qualcosa da spiegare che io non ho capito? Lui scappa con lei e il poliziotto sa tutto.. c'è altro?

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Nel finale c'è qualcosa da spiegare che io non ho capito? Lui scappa con lei e il poliziotto sa tutto.. c'è altro?

hai presente quando Deckard, per convincere Rachel che è una replicante, le racconta i suoi ricordi d'infanzia? secondo te è un caso che l'origami che Deckard trova fuori dalla porta alla fine sia un unicorno? come faceva il cinese a sapere che Deckard spesso sognava l'unicorno?

altro indizio: all'inizio del film, il capo della polizia assolda Deckard dicendo "ho 6 lavori in pelle in giro per la città". Poi quando gli spiega il lavoro dice invece che uno è già morto, bruciato in un campo elettrico.

sul film: dici "non eccezionale come poliziesco", "molto lento", e io che amo il film più di ogni altro che abbia mai visto, non posso che incazzarmi e rispondere che non hai capito proprio nulla. se pensavi di vedere una sorta di poliziesco d'azione ambientato nel futuro, di quelli in cui magari alla fine il buono becca il cattivo dopo una bella scazzottata, non era proprio il caso di vederlo. dovevi noleggiare Minority Report.

in realtà ogni singola inquadratura è poesia pura, io l'avrò visto una ventina di volte e ogni volta mi vengono i brividi.

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Anche a me Blade runner piace abbstanza, però in effetti lo trovo leggermente sopravvalutato. E poi purtroppo visto oggi non ha i tempi cinematografici ai quali siamo ormai abituti. comunque è sicuramente superiore alla media.

beh, non dico che sia il film più bello che sia mai stato girato

ma ha un suo perchè, tanto che a più di 20 anni da quando è uscito puoi gurdarlo senza provare quel senso di pesantezza/inadeguatezza etc etc etc che la maggior parte dei film di sf ti provoca a 6/7 ani dall'uscita in sala

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Blade Runner è semplicemente il più bel film mai realizzato.

La versione che si trova in DVD è quella senza voice off e con il sogno dell'unicorno e il finale con l'ascensore che si chiude. Purtroppo questa NON è la versione originale, quella che uscì nelle sale. Quella prevedeva un voice off NECESSARIO per capire molte cose, di assoluta atmosfera noir e per me azzeccatissimo. Quella stessa versione prevedeva un finale consolatorio con loro due che se ne vanno in auto in mezzo alle montagne assolate, per alcuni è fuori registro, per me è perfetto. Inoltre aggiungo che l'ultima versione (la cosiddetta director's cut) non può portare alla comprensione del fatto che Deckard sia un replicante che avviene solo dopo aver visto la prima versione o aver letto le spiegazioni di altri che l'hanno vista.

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Inoltre aggiungo che l'ultima versione (la cosiddetta director's cut) non può portare alla comprensione del fatto che Deckard sia un replicante che avviene solo dopo aver visto la prima versione o aver letto le spiegazioni di altri che l'hanno vista.

l'ho capito io qnd l'ho visto (ed avevo 10 anni), non mi sembra che ci vada un genio per arrivarci

In risposta agli altri, sono un grandissimo estimatore di questa pellicola, è uno dei miei film preferiti e vi posso dire che rispetto ai film attuali sembra esageratamente lento, molto riflessivo e con una visione un po' stravagante del futuro.

Questo però viene giustificato dal fatto che è stato il primo film nel suo genere e questo chiaramente ha permesso ai successori di lavorare sulla stessa base (dopo di questo quasi tutti i film futuristici sono ambientati di notte, le stesse auto volanti che vediamo oltre una decina d'anni dopo in un sacco di film) migliorando chi ora questo, chi ora quell'altro.

Il fatto è che BR, per come è stato realizzato, è unico nel suo genere, i momenti di silenzio mentre Deckard sorseggia il latte dalla finestra mentre è avvolto dalle coperte, i sogni di Deckard, quell'atmosfera noir che nessun altro è più riuscito a realizzare, il mistero e il dubbio che aleggia attorno alla persona di Deckard.

L'unico film che sembra riuscito a darmi sensazioni analoghe è stato solo Alien (chiaramente parlando di atmosfere, del continuo buio dello spazio che imprigiona la nave, ecc)

Uno dei film più belli che abbia mai visto

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l'ho capito io qnd l'ho visto (ed avevo 10 anni), non mi sembra che ci vada un genio per arrivarci

Che Deckard sia un replicante è DIFFICILISSIMO da capise se si vede per la prima volta la versione director's cut. Lo si dovrebbe intuire da un origami a forma di unicorno fatto da uno un'ora dopo che lui ha sognato l'unicorno. Senza avere l'esplicita certezza che il baffo conosca i sogni dei replicanti, senza che ci sia un minimo sospetto che Deckard sia un replicante, soprattutto perchè nel film semplicemente non ha senso che lui lo sia: non è forte più degli uomini, non è più intelligente degli uomini, non capisce di esserlo pur avendo gli strumenti per scoprirlo, non ha semplicemente un senso narrativo. Nel romanzo questo dubbio nasce perchè Deckard ha una vita contrastata da ragioniere fallito, dove si domanda chi sia e in che mondo viva, dove ha una moglie che lo massacra perchè gli compri un animale vivo e non replicante, dove ogni persona è indagata: "sei un replicante?" lo si domanda a tutti. Nel film questa rivelazione che senso ha? Cosa aggiunge alla storia? Nella prima versione lui non è un replicante perchè semplicemente non è necessario che lo sia.

Comunque tutti i tuoi commenti sulla qualità di Blade Runner non possono che trovarmi d'accordo.

Aggiungo queste mie citazioni modificate:

Ho visto cose che voi astemi non potreste nemmeno immaginare. Automobili in fiamme sul grande raccordo anulare. Raggi di bicicletta balenare alla luce dei lampioni. E tutto questo andrà perduto come vino rovesciato. E’ tempo di ubriacarsi.

Ho visto cose che voi vegetariani non potreste nemmeno immaginare. Cinghiali ripieni in fiamme su spiedi immensi. Friggitorie ambulanti balenare alla luce della luna. E tutto questo andrà perduto come grasso che cola. E’ tempo di dieta.

Ho visto cose che voi omosessuali non potreste nemmeno immaginare. Vagine in fiamme dall’eccitazione. Prostitute di colore balenare ai fuochi dei bidoni. E tutto questo andrà perduto come da un preservativo bucato. E’ tempo di castità.

Modificato da davide4v
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ribadisco, io l'ho capito subito senza mai aver saputo nulla di blade runner, ammetto però che sarò stato fortunato, perché c'è da dire che da come emerge dal film è proprio una finezza quel finale.

Certi punti sono però effettivamente oscuri, tipo il commento fatto al 6° replicante morto bruciato che non compare mai, però non ho mai letto il romanzo, quindi penso di essermi perso qualcosa di importante che non emerge totalmente dalla pellicola

Ho visto cose che voi astemi non potreste nemmeno immaginare. Automobili in fiamme sul grande raccordo anulare. Raggi di bicicletta balenare alla luce dei lampioni. E tutto questo andrà perduto come vino rovesciato. E’ tempo di ubriacarsi.

spettacolare!

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Certi punti sono però effettivamente oscuri, tipo il commento fatto al 6° replicante morto bruciato che non compare mai, però non ho mai letto il romanzo, quindi penso di essermi perso qualcosa di importante che non emerge totalmente dalla pellicola.

Tu devi ravvederti figliolo. Non hai letto il libro sulla storia del film. In esso si spiega benissimo il problema del 6° replicante. Era presente nella sceneggiatura ma venne tolto in fase di riprese del film, purtroppo non venne ridoppiato il dialogo al distretto di polizia e in una scena (prima che Deckard venda picchiato per strada) si vede lo stesso Deckard già malconcio e livido PRIMA di essere pestato, infatti dice che ne rimangono 3 ma uno lo deve ancora ammazzare!

Comunque il romanzo è totalmente differente dal film, di sapore ed atmosfere opposte. Deckard non è un eroe maledetto, solitario e disilluso, è un marito frustrato con una moglie insopportabile ed un lavoro quasi da ragioniere.

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davide, ma che dici???

nel film che uscì nelle sale, non c'era assolutamente nessun indizio che facesse pensare che Deckard fosse un replicante!!! Il finale consolatorio fu montato appunto dai produttori contro la volontà del regista (infatti non è una scena girata, si tratta di un pezzo di "Shining") perchè a loro e a Harrison Ford non piaceva asolutamente un finale in cui l'eroe buono venisse confuso con i cattivi (che idioti).

La voce fuori campo non spiega assolutamente nulla, dice solo che Rachel era una "replicante speciale", senza limiti di tempo, e che quindi lei e Deckard avrebbero potuto vivere per sempre felici e contenti. Fidati: l'avrò visto dieci volte prima di vedere il director's cut, me lo ricordo a memoria.

Una vera scemenza, in contrasto con tutto il resto del film, così come le immagini delle colline verdi illuminate dal sole... che cazzo c'entrano col resto del film???

Il libro poi col film non c'entra veramente nullla... al di là dei nomi dei personaggi e di qualche cosina quà e là, il resto è totalmente differente. basta dire che nel libro le questioni centrali sono la religione e il rapporto con gli animali. Cose che nel film non ci sono. Ma del resto il film, più che trarlo dal libro in questione, è stato un tributo di Scott a tutta la bibliografia di Dick: infatti la San Francisco piena di giapponesi che c'è nel film, non c'è assolutamente nel libro, mentre è uguale a quella dipinta nel romanzo più famoso di Dick, the man in the high castle (la svastica sul sole).

Modificato da Ronnie Rava
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davide, ma che dici???

nel film che uscì nelle sale, non c'era assolutamente nessun indizio che facesse pensare che Deckard fosse un replicante!!!

Guarda che non ho MAI detto il contrario! Anzio io dico che nella PRIMISSIMA versione, quella nelle sale negli anni 80 e di cui conservo un laserdisc pagato una follia su eBay, Deckard non è un replicante e nessun indizio suggerisce il contrario.

Nella versione d.cut invece ci sono indizi ma sono mooooooolto fumosi e difficili da recepire (almeno per il 90% delle decine di persone con cui ho parlato).

Il finale consolatorio e il voice off (che è presente per tutto il film) sono stati aggiunti dai produttori dopo che le prewiew in sala avevano dato questi commenti: "non ho capito il finale", "che brutto finale", "non ho capito chi è replicante e chi no", ecc. Non commento il livello dello spettatore medio americano ma è andata proprio così! Comunque il film è diventato un cult assoluto nella versione con il finale consolatorio. Chi può dire se sarebbe stato lo stesso con la d.cut?

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Guarda che non ho MAI detto il contrario! Anzio io dico che nella PRIMISSIMA versione, quella nelle sale negli anni 80 e di cui conservo un laserdisc pagato una follia su eBay, Deckard non è un replicante e nessun indizio suggerisce il contrario.

Io ce l'ho in una vhs pagata 5 euro...

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(anch'io ce l'ho in vhs)

hai ragione davide, scusa, non avevo letto attentamente i tuoi messaggi.

prendo atto della tua opinione, del resto anch'io mi sono innamorato del film già nella prima versione. preferisco però decisamente il d.c.: non sta scritto da nessuna parte che un film che piaccia a più persone debba essere migliore, anzi. tra l'altro io in generale odio il lieto fine, e penso che soprattutto in questo film così cupo fosse fuori luogo. penso anche che spesso è un pregio per un film, il fatto che non sia facilmente comprensibile, se ti colpisce a tal punto dal farti pensare e ripensare anche dopo che le luci si sono accese.

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(anch'io ce l'ho in vhs)

Adesso non si trova più la versione non d.cut. :p

prendo atto della tua opinione, del resto anch'io mi sono innamorato del film già nella prima versione. preferisco però decisamente il d.c.
Il bello è che abbiamo in pratica due film diversi capolavori entrambi.
non sta scritto da nessuna parte che un film che piaccia a più persone debba essere migliore

Non sapremo mai se il finale cupo avrebbe fatto la fortuna di questo film.

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Adesso non si trova più la versione non d.cut. :p

Infatti io mi riferivo all'edizione d.c., è quella che ho in VHS (e ora anche in DVD).

Comunque, come dicevo qualche tempo fa, presto dovrebbe uscire al cinema una nuova versione montata da Ridley Scott, e immagino che poi uscirà in DVD un cofanetto con tutte le versioni.

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